![guy le querrec](/img/patch/05-2016/guy-le-querrec-797348_600_q50.webp)
L'OCCHIO DI GUY - IL SEGRETO DELLA FOTOGRAFIA PER GUY LE QUERREC: ''VEDERE LE COSE PER LA PRIMA E ULTIMA VOLTA'' - GLI SCIOPERI DEGLI OPERAI, LE CORSE DEI CAVALIERI DI LAKOTA, LE BELLEZZE DI SAINT-TROPEZ E I CONCERTI DI NINA SIMONE - ECCO ALCUNE DELLE SUE FOTO PIÙ BELLE
villaggio olkapoua in burkina faso
Julie Le Baron per “ Vice”
La prospettiva di Guy Le Querrec è sempre fresca. Dice il fotografo francese: «Guido i miei occhi come se vedessero le cose per la prima e ultima volta. Non sopporto l’idea di dimenticare qualcosa che ho visto». E così nel tempo ha documentato tutto, dalle vacanze degli operai francesi ai cavalieri di Lakota, dalle creature di Saint-Tropez all’impenetrabile François Mitterrand, osservando i gesti, le pose, aspettando il momento giusto.
vaccino di maiali in portogallo
Nel 1969 andò a vedere le prove di Nina Simone all’Olympia di Parigi: sul palco la cantante era glamour poi scese, si mise al centro della stanza per sentire l’orchestra, e lui la immortalò in quel bellissimo momento. Oggi non sarebbe possibile, arriverebbero subito le guardie del corpo o la sicurezza. Al tempo le occasioni esistevano e per questo Le Querrec è riuscito a lavorare sul jazz per 50 anni.
scatto di guy le querrec
peccati capitali al palace
passeggeri della bretagna
panorama giacciato di bretagna
operai sulla spiaggia francese
nina simone olympia di parigi
natale in una famiglia di calais
miles davis per guy le querrec
matrimonio a villejuif
lo scultore daniel druet e francois mitterrand
i marinai festeggiano la fine del servizio
i cavalieri di lakota
casa del fotografo jean pierre sudre
camerini del cabaret concert mayol
sulla strada per saint tropez