
“GIUSTO PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE DEL M5S, QUELLA PIAZZA PARLA ANCHE AL NOSTRO MONDO” – IL SINISTRATO DEM ANDREA ORLANDO “RIAPRE” IL CONGRESSO PERMANENTE DEL PD: “ORMAI VEDO UN INSISTENTE BOICOTTAGGIO DEL CAMPO LARGO ANCHE DA PEZZI DEL PD. ALLORA DISCUTIAMONE. NEL 2022 ABBIAMO VISTO LA ROTTURA CON I 5 STELLE COME È ANDATA A FINIRE. SE C’È UN ALTRO SCHEMA DI GIOCO? LO SI DICA…” – E SULL’ASSENZA DI ELLY SCHLEIN SPIEGA CHE…
Alessandra Arachi per il “Corriere della Sera” - Estratti
Andrea Orlando, sabato nella piazza del M5S c’era una delegazione del Pd.
ANDREA ORLANDO - ELLY SCHLEIN - MEME BY EDOARDO BARALDI
«Andare è stato un segnale di attenzione. Quella piazza parla anche al nostro mondo, c’erano volti e storie che abbiamo visto tante volte nelle nostre manifestazioni».
Ma il Pd era diviso sulla partecipazione.
«È urgente una discussione su questo tema e vale per parti del Pd e anche per parti della stampa progressista. Alle quali chiedo: l’obiettivo è quello di esasperare la distanza con il M5S o è quello, come fanno a destra, di provare a tenere dentro un quadro le differenze?».
Domanda retorica?
«Necessaria. Ormai vedo un insistente boicottaggio del cosiddetto campo largo anche da pezzi del Pd. Allora discutiamone. Nel 2022 abbiamo visto la rottura con i 5 Stelle come è andata a finire. C’è un altro schema di gioco? Lo si dica».
Elly Schlein non ha partecipato alla manifestazione, secondo lei perché?
«Credo abbia voluto tener conto dell’insieme delle posizioni del partito».
Nella prospettiva di una costruzione unitaria come vede il fatto che Conte non sia venuto in piazza del Popolo?
«È stato un errore, ma è stato giusto non ripagare con la stessa moneta perché bisogna essere unitari anche con chi talvolta non lo è. Il Pd è la forza maggioritaria e ha il dovere di essere unitaria».
Nel corteo c’erano cartelli visibili: «Putin non è nostro nemico».
«Sono stato a manifestazioni dove c’erano cartelli di ogni segno. Le manifestazioni si giudicano per il loro senso e per le domande che esprimono, non per il singolo cartello.
E non mi pare che il senso della manifestazione di sabato fosse a favore dell’invasione dell’Ucraina. Mi sono sembrate più preoccupanti alcune semplificazioni un po’ demagogiche dal palco. L’esigenza della difesa europea è oggettiva, va discusso il come».
Non a favore dell’invasione ma non però a favore della difesa Ucraina.
«Bisogna vedere se è stato fatto un favore all’Ucraina continuando a puntare su una difesa euroatlantica mentre stava arrivando Trump, senza immaginare nessun vero ruolo politico per l’Europa. È stata la strategia migliore per mettere oggi l’Ucraina nelle condizioni per trattare?».
Lo è stata?
«Politiche sbagliate o non fatte hanno peggiorato la situazione. Sono stato al governo nel 2022 quando bisognava decidere se mandare le risorse per le armi, ho deciso per il sì e lo deciderei di nuovo. Però...».
andrea orlando elly schlein foto di bacco
IL CAMPO LARGO - MEME BY EDOARDO BARALDI
andrea orlando elly schlein foto di bacco
ANDREA ORLANDO - CHIARA BRAGA - ELLY SCHLEIN