sangiuliano arianna meloni

IL FILO DI ARIANNA! LA "SORELLA D’ITALIA" ARIANNA MELONI A NAPOLI PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI SANGIULIANO CON IL SINDACO MANFREDI E UNA LEVIGATISSIMA GIOVANNA BOTTERI: NESSUNA DICHIARAZIONE, SOLO UN ABBRACCIO CON "GENNY DELON" - QUALE E' STATO IL SUO RUOLO NELLA MANCATA NOMINA DI MARIA ROSARIA BOCCIA A CONSULENTE? SECONDO L’AVVOCATO DI SANGIULIANO, ARIANNA MELONI AVREBBE MESSO IN GUARDIA L’EX MINISTRO SULLA "PRESUNTA PERICOLOSITÀ" DELLA FREQUENTAZIONE CON MARIA ROSARIA BOCCIA – QUANDO LA POPPEA DI POMPEI SOSTENNE DI SAPERE DI “UN COLLOQUIO TRA SANGIULIANO E ARIANNA MELONI”

 

https://www.dagospia.com/politica/presunto-colloquio-arianna-meloni-sangiuliano-caso-boccia-quella-e-407856

 

 https://m.dagospia.com/cronache/qual-e-ruolo-arianna-meloni-mancata-nomina-maria-rosaria-boccia-417397

 

 

sangiuliano arianna meloni

(ANSA) Era gremito il teatro Sannazaro di Napoli, questa sera, in occasione della presentazione del libro "La rivincita di Trump" dell'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: tra il pubblico tanti amici, che il giornalista cita uno per uno, gente comune e anche Arianna Meloni, la sorella della premier. Che ha ascoltato senza intervenire e non ha rilasciato dichiarazioni.

 

A fare da padrone di casa in questa rimpatriata napoletana dell'ex ministro è stato il presidente di Polo Sud, Amedeo Laboccetta, che sul palco ha introdotto gli ospiti, intervistati dal direttore del Mattino Roberto Napoletano, e ricordato gli esordi di Sangiuliano, giovane giornalista "destinato a fare carriera".

 

manfredi arianna meloni sangiuliano

Il sindaco di Napoli e presidente Anci, Gaetano Manfredi, ha parlato dell'elezione di Trump come di "un banco di prova per l'Europa, un esame. Il grande rischio che vedo è la marginalità dell'Europa", ha avvertito. Temi ripresi dalla giornalista Giovanna Botteri e, nel suo intervento, da Sangiuliano, che è sembrato un po' emozionato nel citare le tante "facce amiche" presenti. "In ciascuno dei volti che sto guardando c'è un pezzo della mia vita", ha detto.

 

sangiuliano napoletano botteri manfredi

"C'è chi mi ha insegnato a fare il giornalista, c'è Mario Landolfi, Enzo Nespoli, il mio amico e coordinatore regionale Fdi Enzo Iannone". Ma l'elenco è lungo: tra i nomi citati l' avvocato Sergio Cola, il 'suo' rettore della Federico II Matteo Lorito, il senatore di Fratelli d'Italia Sergio Rastrelli, quello della Lega Gianluca Cantalamessa, il direttore del Museo di Capodimonte Eike Schmidt ("con cui all'inizio litigai ma poi siamo diventati grandissimi amici"). E ancora: Salvatore Ronghi presidente della Fondazione Sud Protagonista, Maria Muscarà consigliera indipendente della Regione Campania, il presidente degli industriali di Napoli, Costanzo Jannotti Pecci, quello della Fondazione Ente Ville Vesuviane Gennaro Miranda, l'artista Lello Esposito e anche Daniela Di Maggio, la madre di Giogiò, il giovane musicista ucciso.

sangiuliano arianna meloni 23

 

Al termine, Sangiuliano si è dedicato alla firma delle copie del libro, tra pacche sulle spalle, strette di mano ed abbracci, tra cui quello della stessa Arianna Meloni. La sorella della premier è entrata dalla porta principale poco prima dell'inizio dell'evento: ad attenderla un gruppo di giornalisti, ma lei ha tirato dritto senza rilasciare dichiarazioni.

sangiuliano cover trumpgennaro sangiuliano libroarianna meloni alla presentazione del libro di sangiulianoarianna meloni alla presentazione del libro di sangiuliano 12sangiuliano boccia

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?