trapianto polmoni paziente covid chicago

UNA BOCCATA D’ARIA - I MEDICI DELLA "NORTHWESTERN MEDICINE" DI CHICAGO HANNO ESEGUITO UNO DEI PRIMI TRAPIANTI DI ENTRAMBI I POLMONI SU UN PAZIENTE COVID UTILIZZANDO GLI ORGANI DI UN DONATORE CHE AVEVA CONTRATTO LA MALATTIA E CHE È MORTO IN CIRCOSTANZE DIVERSE MESI DOPO LA GUARIGIONE: IL RICEVENTE, UN OPERATORE SANITARIO 60ENNE ATTACCATO ALLA VENTILAZIONE MECCANICA, SI STA RIPRENDENDO – MA L’INTERVENTO NON È PRIVO DI RISCHI VISTO CHE…

DAGONEWS

 

trapianto polmoni pazienti covid a chicago 1

I medici di un ospedale di Chicago hanno eseguito con successo uno dei primi trapianti di entrambi i polmoni su un paziente Covid-19 utilizzando gli organi di un donatore che in passato aveva contratto la malattia.

 

I chirurghi della Northwestern Medicine hanno raccontato che il paziente, un operatore sanitario dell'Illinois sulla sessantina, ha contratto il coronavirus nel maggio 2020. Alla fine le sue condizioni sono precipitate a tal punto da essere collegato a un macchinario per la ventilazione meccanica per sopravvivere. Nel febbraio 2021, è stato trasferito alla Northwestern Medicine, dove è stato inserito nella lista dei trapianti.

trapianto polmoni pazienti covid a chicago 2

 

Il donatore è un uomo che aveva avuto il coronavirus in forma lieve, ma è morto in seguito in circostanze non collegate al virus.  «Questa è una pietra miliare per il trapianto di polmone - ha detto in un comunicato stampa il dottor Ankit Bharat, professore associato di chirurgia presso la Northwestern che ha eseguito il trapianto - A oggi, 30 milioni di americani hanno avuto il Covid e molti di loro sono registrati come donatori di organi. Se diciamo loro "no" solo perché in passato hanno avuto il covid, ridurremo drasticamente il numero di donatori. E già così esiste un grande divario tra domanda e offerta».

 

polmoni covid e fumatore 4

Tuttavia, ci sono rischi che derivano dall'utilizzo dei polmoni di un donatore che ha avuto la malattia. Lo scorso autunno, una donna del Michigan ha contratto in modo grave il covid dopo che le sono stati trapianti dei polmoni “infetti”. Due mesi dopo è morta.

 

Per assicurarsi che ciò non si verificasse con il loro paziente, il team della Northwestern ha testato il liquido polmonare del donatore per assicurarsi che gli organi avessero eliminato il virus ed eseguito una biopsia polmonare. «Se il tampone e il liquido polmonare sono entrambi liberi dal virus e la biopsia polmonare conferma che non ci sono danni permanenti ai polmoni, possiamo essere sicuri della qualità dei polmoni del donatore - ha detto Bharat - Il nostro primo paziente ha ricevuto polmoni belli e sani e si riprende a un ritmo ottimale».

coronavirus polmoni

 

Dall'inizio della pandemia, la Northwestern Medicine stima di aver eseguito 14 trapianti di polmone doppio su pazienti covid, il più alto numero degli Stati Uniti.

tac di polmoni sani e colpiti da covidPOLMONITE coronavirus effetto sui polmoni 7coronavirus polmoni

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”