coronavirus epidemia pandemia contagio

BOLLETTINIAMOCI - OGGI 34.767 NUOVI CASI E 692 MORTI - GLI ATTUALI POSITIVI DEI QUALI SI HA CERTEZZA SONO 791.746 - IL TASSO DI POSITIVITÀ DEI TAMPONI SCENDE AL 14,6%. NESSUNA REGIONE REGISTRA ZERO DECESSI PER IL QUARTO GIORNO CONSECUTIVO - I PAZIENTI RICOVERATI CON SINTOMI SONO 34.063 (+106; IERI +347), MENTRE I MALATI PIÙ GRAVI IN TERAPIA INTENSIVA SONO 3.758 (+10; IERI +36)

Paola Caruso per www.corriere.it

 

coronavirus ospedale di varese 4

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.380.531 persone (+34.767 rispetto a ieri, +2,6%; ieri +37.242) hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di queste, 49.261 sono decedute (+692, +1,4%; ieri +699) e 539.524 sono guarite o sono state dimesse (+19.502, +3,7%; ieri +21.035). Adesso, gli attuali positivi dei quali si ha certezza sono 791.746 (+14.570, +1,9%; ieri +15.505) e sono visibili nella quinta colonna da destra della tabella in alto; il conto sale a 1.380.531 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia.

 

I tamponi sono stati 237.225, ovvero 852 in meno rispetto a ieri quando erano stati 238.077. Mentre il tasso di positività è intorno al 15% (di preciso 14,6%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti quasi 15 sono risultati positivi; ieri era di circa il 16% (di preciso 15,6%). Questa percentuale dà l’idea dell’andamento dei contagi, indipendentemente dal numero di test effettuati. Questa è la mappa del contagio in Italia.

coronavirus paziente all ospedale san filippo neri di roma

 

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri: un buon segnale. Anche se i casi giornalieri sono sopra quota 30 mila per il quinto giorno consecutivo. Scende di un punto il rapporto di casi su tamponi che passa dal 15,6% al 14,6%. Anche questo è un buon segnale. «La curva comincia ad appiattirsi», ha detto ieri il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro — grazie alle restrizioni — e l’indice Rt nazionale è sceso all’1,18. Ma «è presto per cantare vittoria», ha sottolineato Brusaferro.

 

I pazienti ricoverati con sintomi sono 34.063 (+106, +%; ieri +347), mentre i malati più gravi in terapia intensiva sono 3.758 (+10, +%; ieri +36). Questi dati sono visibili nella tabella in alto, nella seconda e nella terza colonna da sinistra. Per quanto riguarda la pressione sul sistema sanitario, si notano subito incrementi più bassi di posti letto occupati — soprattutto in rianimazione — rispetto a quelli della scorsa settimana.

 

Nessuna regione registra zero decessi per il quarto giorno consecutivo. Il maggior numero di morti si trova in Lombardia (+169), Piemonte (+77), Veneto (+67), Emilia-Romagna (+47), Toscana (+44) e Sicilia (+43). In basso il dettaglio.

 

Qui tutti i bollettini dal 29 febbraio. Qui le ultime notizie della giornata.

coronavirus ospedale san filippo neri di roma

 

Il Corriere ha creato una newsletter sul coronavirus. È gratis: ci si iscrive qui.

 

I casi Regione per Regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, mentre la percentuale rappresenta l’incremento rispetto al giorno precedente, calcolata sul totale regionale.

 

Lombardia 366.516 (+8.853, +2,5%; ieri +9.221)

Piemonte 146.934 (+2.896, +2%; ieri +3.861)

Campania 133.056 (+3.554, +2,7%; ieri +4.226)

Veneto 119.726 (+3.567, +3,1%; ieri +3.468)

Emilia-Romagna 103.064 (+2.723, +2,7%; ieri +2.533)

Lazio 100.107 (+2.658, +2,7%; ieri +2.667)

Toscana 92.776 (+1.892, +2,1%; ieri +2.207)

Sicilia 51.871 (+1.838, +3,7%; ieri +1.634)

Liguria 47.516 (+761, +1,6%; ieri +761)

Puglia 42.180 (+1.377, +3,4%; ieri +1.456)

Marche 26.065 (+452, +1,8%; ieri +512)

Friuli-Venezia Giulia 23.983 (+1.043, +4,5%; ieri +1.018)

Abruzzo 23.088 (+541, +2,4%; ieri +705)

Umbria 21.369 (+408, +1,9%; ieri +394)

P. A. Bolzano 20.665 (+548, +2,7%; ieri +736)

Sardegna 18.089 (+511, +2,9%; ieri +581)

P. A. Trento 13.973 (+212, +1,5%; ieri +234)

Calabria 13.452 (+425, +3,3%; ieri +515)

Basilicata 6.362 (+260, +4,3%; ieri +219)

Valle d’Aosta 5.923 (+91, +1,6%; ieri +155)

Molise 3.816 (+157, +4,3%; ieri +139)

 

I decessi Regione per Regione

CORONAVIRUS - OSPEDALE

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 20.359 (+169; ieri +175)

Piemonte 5.496 (+77; ieri +88)

Campania 1.249 (+32; ieri +25)

Veneto 3.190 (+67; ieri +66)

Emilia-Romagna 5.312 (+47; ieri +47)

Lazio 1.958 (+37; ieri +41)

Toscana 2.165 (+44; ieri +48)

Sicilia 1.141 (+43; ieri +43)

Liguria 2.227 (+20; ieri +29)

Puglia 1.148 (+19; ieri +16)

Marche 1.168 (+7; ieri +11)

Friuli-Venezia Giulia 633 (+25; ieri +28)

Abruzzo 774 (+35; ieri +18)

Umbria 323 (+9; ieri +21)

CORONAVIRUS - TERAPIA INTENSIVA

P. A. Bolzano 462 (+16; ieri +8)

Sardegna 379 (+12; ieri +5)

P. A. Trento 577 (+14; ieri +7)

Calabria 217 (+4; ieri +11)

Basilicata 110 (+6; ieri +3)

Valle d’Aosta 281 (+3; ieri +7)

Molise 92 (+6; ieri +2)

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)