bar coronavirus

FATE PRESTO, SERVONO SOLDI / 4 - IL 2020 RISCHIA DI ESSERE DRAMMATICO PER HOTEL, RISTORAZIONE E CATERING, CON UNA PERDITA ATTUALE (CON I MESI DI MARZO E APRILE GIÀ CONSOLIDATI) DEL 48,8 PER CENTO DI FATTURATO E UN CROLLO DELL'OCCUPAZIONE PREVISTO ADDIRITTURA DEL 35 PER CENTO. IL CHE VUOL DIRE CHE 420 MILA PERSONE POTREBBERO NON AVERE PIÙ IL LAVORO…

Andrea Cuomo per “il Giornale”

 

ristorante

Oggi riaprono i ristoranti. Alle 21. Ora di cena. Ma non prenotate. È inutile. Non serviranno nessun pasto, nessuna pizza, nessuna carbonara. Apriranno per un' ora, come in un giorno normale (ricordate com' era?), accenderanno le luci ma non i fornelli e dopo un po' richiuderanno. E la chiave della serranda il giorno dopo la porteranno al sindaco della propria città o al prefetto. Perché quelle chiavi almeno fino al 1° giugno non serviranno.

Lo hanno definito flash mob gli imprenditori del Movimento Imprese Ospitalità che lo hanno organizzato. Finora sono 90mila gli imprenditori del settore Horeca che hanno aderito ma entro stasera si potrebbe raggiungere quota 100mila.

 

L' evento sarà trasmesso in diretta su Facebook e ha anche un nome: «Risorgiamo Italia». Ma se si fosse chiamato «Ristoriamo Italia» non sarebbe cambiato molto. «L' apertura di domani (oggi, ndr) serve soprattutto a mantenere la nostra dignità. Non cerchiamo assistenzialismo. Vogliamo mantenere il nostro livello occupazionale rispettando e tutelando i nostri dipendenti. Vogliamo non dover pagare tutti i contributi oltre allo stipendio. E vogliamo regole chiare su come e quando riapriremo», dice Alfredo Zini, ristoratore milanese (suo il locale Al Tronco) e capofila degli imprenditori del settore Horeca (hotel, ristorazione e catering) di Milano e della Lombardia».

ristoranti

 

Un mondo, quello dell' Horeca, che ha numeri importanti: nel 2019 le 349.323 aziende hanno fatturato per 87 miliardi e dato lavoro a 1,2 milioni di persone. Ma il 2020 rischia di essere un anno drammatico, con una perdita attuale (con i mesi di marzo e aprile già consolidati) del 48,8 per cento di fatturato e un crollo dell' occupazione previsto addirittura del 35 per cento. Il che vuol dire che 420mila persone potrebbero non avere più il lavoro.

 

ristoranti

Le richieste del Movimento imprese ospitalità al governo sono riassunte in un manifesto che conta 18 punti: si va dal prestito decennale garantito dallo Stato alla sospensione o riduzione delle imposte, dalla moratoria di leasing e mutui a un contributo a fondo perduto proporzionale alle perdite di fatturato anche sotto forma di credito d' imposta, dalla decontribuzione del costo del lavoro al prolungamento della cassa integrazione, dalla sospensione della desegnalazione in centrale rischi alla sospensione del Durc.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…