alitalia giuseppe conte stefano patuanelli

SARÀ LA VOLTA BUONA? – A BREVE USCIRÀ IL NUOVO BANDO DI GARA PER LA VENDITA DI ALITALIA: STOP ALL’IPOTESI DELLA NEWCO, RICICCIA LO SPEZZATINO IN TRE RAMI D’AZIENDA, CON FACOLTÀ DI ACQUISTARLI ANCHE IN LOTTO UNICO - IL PROBLEMA È CHE I PRETENDENTI SONO SEMPRE I SOLITI: LUFTHANSA, DELTA E AIR FRANCE, OLTRE A EFROMOVICH, CHE DA ANNI SI FA AVANTI IL MITICO EFROMOVICH, BOLIVIANO CON ALTRE TRE CITTADINANZE CHE ERA GIÀ PRONTO A SGANCIARE 800 MILIONI

Rosario Dimito per “il Messaggero”

 

Giuseppe Leogrande

AAA vendesi Alitalia. In tre rami d' azienda, ma anche in un lotto unico. A breve, secondo quanto risulta al Messaggero, sotto la regia del commissario Giuseppe Leogrande e del dg Giancarlo Zeni, con l' ausilio di Rothschild, uscirà il nuovo bando di gara che potrebbe interessare a Lufthansa ma anche per altri pretendenti, come l' imprenditore boliviano con tre cittadinanze (brasiliana, colombiana e polacca) Germàn Efromovich che da anni è in corsa per la compagnia italiana.

 

ALITALIA

Per Alitalia potrebbe finalmente essere la volta buona dopo l' infausta avventura conclusasi a novembre 2019 con in gara il consorzio guidato da Fs e composto da Delta, Atlantia con la partecipazione del Tesoro che spense i motori perchè la holding dei Benetton pretendeva che nella cordata entrasse Lufthansa a causa delle divergenze strategiche con Delta benchè il vettore Usa avesse concordato con Ferrovie il piano: la società tedesca, però, non condivideva lo spirito dell' operazione, nel senso che non avrebbe messo subito equity ma voleva solo un accordo commerciale. Poi, a ristrutturazione avvenuta a carico dello Stato, soprattutto in termini di accollo degli esuberi (inizialmente 5 mila), avrebbe valutato di acquisire una Alitalia sana e dimagrita.

german efromovich 5

 

FUORI I 1,3 MILIARDI

alitalia

Nel nuovo bando d' asta è completamente cambiato il business model. Non più la partecipazione in una newco contenente più o meno il perimetro della società, ma uno spezzatino con la vendita di tre rami d' azienda: handling, manutenzione, aviation con facoltà di acquistarli anche in un lotto unico. Il bando dovrebbe uscire al massimo entro venerdì 28 perché è tradizione che nel week end venga pubblicato sui grandi quotidiani e la procedura dovrebbe prevedere almeno due step. Sulle modalità operative Leogrande e Zeni stanno lavorando assieme al dg del Mise Mario Fiorentino. Fuori resteranno i due prestiti-ponte di 1,3 miliardi totali.

 

giuseppe leograndeDELTA AIRLINES

La nuova versione della gara dovrebbe prevedere due fasi. La prima di prequalifica dove la procedura straordinaria verificherà l' adeguatezza patrimoniale degli offerenti riguardo affidabilità e solvibilità. Nella gara iniziata ad ottobre 2018 era richiesto un patrimonio netto di 250 milioni. Poi ci sarebbe una fase 2 con le offerte vincolanti per un' asta da concludere per il 31 maggio, quando scadrà il mandato di Leogrande. E' evidente che nel caso in cui dovessero esserci le offerte e dovesse servire qualche mese per perfezionare la cessione, l' incarico del commissario verrebbe prolungato.

 

giuseppe conte patuanelli

L' aggiudicazione non dovrebbe avvenire solo sul prezzo. Questa volta a differenza della gara con Fs, si acquistano rami d' azienda. Oltre all' assegno, il venditore guarderà alla solidità del business plan riguardo garanzia di sviluppo futuro e mantenimento degli asset.

german efromovich 1

Oltre ai 1.500 dipendenti in cig, l' handling comprende 3.500 unità, la manutenzione 1.300, l' aviation 6.500. Quest' ultima è la polpa e comprende 113 aerei (70 di proprietà il resto in leasing), 140 rotte e sviluppa il 95% dei ricavi pari a circa 3 miliardi. Si diceva dei pretendenti: Efromovich, Lufthansa, probabilmente Delta, Air France. Ma i giochi sono aperti.

DELTA AIRLINES1patuanelli contegerman efromovich 3

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