
ALL’'ANIMA'' DE LI MORTACCI TUA – LA BCE STRONCA LE AMBIZIONI DI BANCO BPM: LA BANCA CENTRALE EUROPEA NON CONCEDE LO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI “ANIMA”: LA BANCA MILANESE GUIDATA DA CASTAGNA NON POTRÀ COMPRARE LA SOCIETÀ DEL RISPARMIO GESTITO CON LO SCONTO SUL CAPITALE PREVISTO DALLA NORMATIVA “DANISH COMPROMISE”. RISULTATO? L’OPA COSTERÀ UN MILIARDO IN PIÙ (E AGLI AZIONISTI ARRIVERÀ UN MILIARDO IN MENO SOTTO FORMA DI DIVIDENDI) – ORA CHE FARÀ UNICREDIT? ORCEL AVEVA DICHIARATO CHE SENZA SCONTO DANESE, LA “TRANSAZIONE” AVREBBE “CONSUMATO MILIARDI DI CAPITALE”…
1. LA BCE GELA BANCO BPM SU ANIMA NIENTE SCONTI PER L’OPERAZIONE
Estratti dell’articolo di Carlotta Scozzari per “la Repubblica”
Giuseppe Castagna - PRIMA DELLA SCALA 2024
La Bce non concede lo “sconto danese” a Banco Bpm su Anima. La banca milanese guidata da Giuseppe Castagna lo conferma nel pomeriggio di ieri, dopo le indiscrezioni della mattina, precisando di avere ricevuto da Francoforte una comunicazione circa la «visione conservativa sul trattamento prudenziale dell’acquisizione di Anima, alla quale non si applicherebbe il cosiddetto Danish Compromise».
In altri termini, secondo la Bce, Banco Bpm non potrà comprare la società del risparmio gestito con lo sconto sul capitale che Castagna aveva sperato di ottenere. L’acquisizione di Anima, per la quale è in corso un’offerta pubblica con scadenza il 4 aprile, diventa quindi più onerosa in termini di consumo di capitale.
[…] Il mercato […] ha fortemente ridimensionato la richiesta di rilancio al gruppo guidato da Andrea Orcel. In attesa che oggi […] il numero uno di Unicredit fornisca chiarimenti, gli analisti appaiono divisi. Secondo Deutsche Bank, il movimento del prezzo di ieri di Banco Bpm «riflette il rischio che Unicredit si ritiri dall’offerta, in quanto senza il Danish Compromise il ritorno sull’investimento dell’acquisizione è più basso».
Ancora la settimana scorsa, Orcel aveva dichiarato che, senza sconto danese, «la transazione» di Banco Bpm su Anima consumerebbe «miliardi di capitale», motivo per cui quello che si acquisterebbe sarebbe «molto meno capitalizzato di quello che si aveva all’inizio».
Al contrario, gli analisti di Mediobanca ritengono che i minori prezzi di Borsa di Banco Bpm possano incoraggiare Unicredit ad andare avanti con l’operazione, «alla luce del forte senso industriale e strategico» della stessa.
[…]
2. ANIMA RIDUCE IL CAPITALE BPM DI UN MILIARDO. UNICREDIT PUÒ SCALARE IL BANCO SENZA RILANCIO
Estratto dell’articolo di Giuliano Balestreri per “La Stampa”
L'Opa del Banco Bpm su Anima costerà un miliardo in più. E, di conseguenza, agli azionisti di Piazza Meda arriverà un miliardo in meno sotto forma di dividendi. È l'effetto del parere della Bce alla richiesta della banca guidata da Giuseppe Castagna sul riconoscimento del "Danish compromise" nell'acquisizione di Anima.
L'ultima parola spetta all'Eba, l'authority europea a cui la Banca centrale ha chiesto un parere, ma secondo gli esperti una diversa interpretazione sarebbe un evento piuttosto raro - sebbene quella dell'Eurotower non sia una decisione.
La norma oggetto di discussione è prevista dal Capital Requirements Regulation (Crr), approvato dall'Unione europea nel 2012 e prende il nome dal compromesso raggiunto sotto la presidenza danese dell'Ue.
Nel dettaglio, il compromesso offre agevolazioni contabili alle banche che detengono partecipazioni dirette in compagnie assicurative, riducendo l'assorbimento di capitale regolamentare e favorendo la competitività e le fusioni.
Mentre, generalmente, quando una banca acquisisce un'altra società, deve avere del capitale aggiuntivo per compensare l'avviamento della target. E agli istituti che comprano assicurazioni (o ne hanno quote al tempo del varo della norma, come Mediobanca con Generali) il Danish Compromise consente di beneficiare di uno sconto patrimoniale a tempo indeterminato.
Non solo. Una chiarificazione dell'Eba […] estende il beneficio alle acquisizioni effettuate dalle banche con le controllate assicurative. Come nel caso di Banco Bpm Vita - controllata da Banco Bpm - che ha lanciato formalmente l'Opa su Anima. […]
SEDE DI BANCO BPM A PIAZZA MEDA - MILANO
Per la Bce […] «l'avviamento e gli asset intangibili associati» di Anima «dovranno essere dedotti dal Cet 1 di Banco Bpm» che calerà al 13%. Anche perché nella sua lettera la Bce spiega che il Banco «è l'unico responsabile del rispetto delle previsioni direttamente applicabili» del regolamento Ue sui requisiti patrimoniali (Crr), previsioni che «ad avviso» della Bce non consentono di ricorrere al Danish compromise.
In Borsa Bpm ha perso il 4,5% a 9,8 euro e lo sconto rispetto all'ops di Unicredit (-0,5% a 55 euro) si è ridotto all'1,8%, con gli analisti che ritengono remota la possibilità di un rilancio e arrivano a ventilare anche i rischi di un ritiro. […]
ANDREA ORCEL - FOTO LAPRESSE
anima sgr
GLI INTRECCI DELLA FINANZA ITALIANA
banco bpm
GIUSEPPE CASTAGNA