vittorio malacalza banca carige

AMARO CARIGE – MALACALZA VUOLE 875 MILIONI DI EURO DI DANNI DALLA BCE! L'EX PRIMO AZIONISTA DI BANCA CARIGE HA CHIESTO ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UE DI CONDANNARE LA BANCA CENTRALE EUROPEA PER LE “OMISSIONI” E LE “CONDOTTE PREGIUDIZIEVOLI” NELLA VIGILANZA SULLA BANCA LIGURE – NEL 2019 LA BCE DISPOSE IL COMMISSARIAMENTO, MA SECONDO LA FAMIGLIA…

vittorio malacalza

Dal "Corriere della Sera"

 

Malacalza Investimenti e Vittorio Malacalza hanno chiesto alla Corte di Giustizia dell' Unione europea di condannare la Bce a risarcirli per un danno stimato complessivamente oltre gli 875 milioni di euro per le «omissioni di interventi doverosi» e le «positive condotte pregiudizievoli» attinenti all' esercizio delle sue funzioni di vigilanza su Banca Carige.

 

carige 8

La famiglia imprenditoriale genovese è stata il primo azionista della banca ligure con il 27,5% del capitale fino al commissariamento dell' istituto disposto dalla Bce all' inizio del 2019.

 

Attualmente Carige fa capo al Fondo interbancario di tutela dei depositi (all' 80%). Nel dettaglio la richiesta di indennizzo rivolta alla Bce è pari a 870,5 milioni euro da parte della Malacalza Investimenti, la finanziaria controllata dai figli di Vittorio Malacalza, Davide tramite Hofima) e Mattia (per un 48% ciascuno, il 4% restante è del fondatore).

 

Chiede invece 4,5 milioni Vittorio Malacalza. La famiglia «lamenta» nel ricorso che la Bce «abbia concorso a determinare una rappresentazione della situazione e delle prospettive della banca, nell' affidamento della quale gli azionisti hanno investito ingenti risorse e abbia poi frustrato tale affidamento con comportamenti e misure ingiustificate, sproporzionate», «che si inscrivono in una condotta complessiva illecita e pregiudizievole».

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