IL TESORO DI RE GIORGIO - LA ARMANI SPA RAGGIUNGE GLI 800 MILIONI DI EURO E LO STILISTA SI STACCA UNA CEDOLA STRADORDINARIA DA 80 MILIONI - MAXI UTILE CIVILISTICO NEL 2016 PER LA SOCIETA’ CHE HA CHIUSO L’ULTIMO BILANCIO CON PROFITTI PER QUASI 200 MILIONI
Maxi utile civilistico nel 2016 per la Giorgio Armani spa, che ha chiuso l' ultimo bilancio con 200 milioni (il dato consolidato è invece pari a 271 milioni). Per la precisione la cifra è di 199,5 milioni, destinati a riserva straordinaria. Gli utili non sono stati distribuiti come dividendi agli azionisti e quindi a Giorgio Armani che ha il controllo totale.
Lo stesso copione era già andato in scena lo scorso anno, un utile civilistico ancora più alto e aveva deciso di mettere fieno in cascina senza ricompensare i soci con cedole. Poi però, si scopre tra le righe del bilancio appena depositato che re Giorgio aveva deciso di distribuirsi un dividendo straordinario da 80 milioni. Farà la stessa cosa anche quest' anno?