BORSE EUROPEE IN LIEVE CALO ASPETTANDO L’EUROGRUPPO DI MERCOLEDÌ, DOVE SI DECIDERÀ IL DESTINO GRECO - MILANO - 0,3% - PADOAN: “STIAMO LAVORANDO ALLA BAD BANK” DOVE SCARICARE I CREDITI MARCI

1.BORSA: I LISTINI PRENDONO FIATO, MILANO -0,28% IN ATTESA EUROGRUPPO SU GRECIA

PIAZZA AFFARI BORSA MILANOPIAZZA AFFARI BORSA MILANO

Radiocor - In attesa di novita' sul fronte greco, con la riunione dell'Eurogruppo (probabilmente decisiva) fissata per mercoledi' prossimo, le Borse europee prendono fiato e chiudono la settimana con una seduta leggermente negativa. A Milano l'Ftse Mib termina a -0,28% appesantito dai realizzi su Luxottica (-2,3%) e Telecom Italia (-2%) con quest'ultima che sconta anche le incertezze sulla partita brasiliana e su Metroweb.

 

tsipras merkeltsipras merkel

Giu' anche Autogrill (-1,8%) e Fca (-1,3%) mentre in cima al listino spiccano le banche, a partire da Mps (+2,9%) e da Bper (+2,8%) con un rinnovato interesse degli operatori sulle popolari. Saipem (+0,3%) si mantiene sopra la parita' - ma nel corso della giornata aveva toccato i massimi da oltre un mese - grazie alla commessa da 1,8 miliardi di dollari in Kashagan. Fuori dal listino principale balza ancora Aedes (+30%) mentre Moleskine (+7,5%) e' favorita dai buoni risultati preliminari 2014. Il greggio cont inua la risalita con il Wti a 51,5 dollari al barile (+2%) mentre l'euro cala a 1,134 dollari (1,1452) e 135 yen. Il cross dollaro/yen si attesta invece a quota 119.

katainen varoufakiskatainen varoufakis

 

2.GRECIA: RIUNIONE STRAORDINARIA EUROGRUPPO CONFERMATA L'11/2 ALLE 17,30

Radiocor - Il presidente dell'Eurogruppo Jereon Dijsselbloem ha confermato che la riunione straordinaria dei ministri finanziari sulla Grecia si terra' mercoledi' 11 febbraio alle 17,30. Il giorno dopo si riuniscono sempre a Bruxelles i capi di Stato e di Governo della Ue: il vertice era stato fissato da tempo per discutere di economia e del futuro dell'unione monetaria europea. Poi l'agenda e' stata corretta: sul tavolo le relazioni con la Russia e l'emergenza Grecia. Di unione monetaria si discutera' ma a quanto risulta non sara' il centro delle discussioni politiche.

 

3.GRECIA: S&P TAGLIA RATING A B- DA B

STANDARD AND POOR'SSTANDARD AND POOR'S

Radiocor - Standard & Poor's ha tagliato il rating di lungo termine della Grecia a 'B-' da 'B'. Questo rating, cosi' come quello di breve termine, restano sotto osservazione con implicazioni negative cosi' come deciso dall'agenzia lo scorso 28 gennaio. La mossa riflette la convinzione che 'la liquidita' limitata sta pesando sulle banche greche' e che lo status dell'economia locale ha 'ridotto l'arco temporale entro cui il nuovo governo puo' raggiungere un accordo su un programma di finanziamento con i suoi creditori: gli stati membri dell'Ue, la Bce, il Fmi e Efsf (European Financial Stability Facility).

 

4.CARIGE: FONDAZIONE CHIEDE A TESORO DI CEDERE TUTTO 19%, MA PARTNER NON C'E'

BANCA CARIGE BANCA CARIGE

Radiocor - La Fondazione Carige chiedera' al ministero del Tesoro l'autorizzazione a cedere l'intero pacchetto del 19% detenuto in Cassa di Risparmio di Genova. La richiesta - secondo quanto risulta a Radiocor - e' stata votata dal consiglio di amministrazione dell'Ente ligure che aveva gia' ottenuto dal Tesoro il via libera a ridurre la sua quota dall'attuale 19% al 12%. La scelta, riferiscono alcune fonti, non sarebbe dettata dalla presenza di trattative serrate per la cessione dell'intero pacchetto a un nuovo investitore quanto dalla volonta' di avere le mani libere per decidere in tempi rapidi sulla valorizzazione o attraverso la vendita a un singolo soggetto o attraverso un collocamento sul mercato.

 

L'obiettivo e' quello di concludere l'operazione indicativamente entro la fine di marzo. A maggio dovrebbe infatti partire l'aumento di capitale di Carige attualmente previsto per massimi 700 milioni. Quanto ai soggetti intere ssati a rilevare la partecipazione di Fondazione Carige, sono quattro gli investitori in contatto con Banca Imi ma nessuno di questi avrebbe formalizzato un'offerta concreta. Sembra pero' che con uno di questi potenziali acquirenti i colloqui siano a uno stadio piu' avanzato e, dunque, con chance piu' alte di raggiungere un'intesa.

 

DAVIDE MALACALZA DAVIDE MALACALZA

Le indiscrezioni di stampa hanno sempre parlato dei fondi Apollo e Centerbridge, della Investindustrial di Andrea Bonomi e della famiglia Malacalza come i principali soggetti al lavoro per un ingresso in Carige a fianco della Fondazione. Nel caso in cui l'Ente guidato da Paolo Momigliano trovasse un'intesa soddisfacente con uno di questi partner e' possibile che la Fondazione mantenga una piccola quota nel capitale della banca che si aggirerebbe tra il 2% e il 4%.

 

5.CARIGE: MERCOLEDI' IN CDA IL PUNTO SUI DOSSIER BANCA PONTI E CREDITIS

Cesare Castelbarco Albani presidente di Carige Cesare Castelbarco Albani presidente di Carige

Radiocor - Aspettando il via libera definitivo della Bce al piano di rafforzamento del capitale, Banca Carige inizia a fare il punto sugli interessi del mercato per Banca Cesare Ponti e Creditis. Sulle due controllate, attive rispettivamente nel private banking e nel credito al consumo, gli advisor dell'istituto stanno raccogliendo in questi giorni le offerte preliminari non vincolanti e all'inizio della prossima settimana potrebbero avere gli elementi per tracciare un primo quadro sui potenziali acquirenti delle due attivita'.

 

Per questo motivo, secondo quanto risulta a Radiocor, e' previsto che nel consiglio di amministrazione di mercoledi' prossimo (convocato per l'approvazione dei risultati 2014) il management di Carige relazioni il board sul lavoro degli advisor e sulle proposte arrivate dai pretendenti. Una decisione sul futuro di Cesare Ponti e di Creditis non e' stata ancora presa dall'istituto ligure e pertanto le controllate non sono considerata formalmente in vendita anche se la banca aveva indicato gia' in autunno la dismissione delle due attivita' tra le misure realizzabili per il rafforzamento patrimoniale chiesto dalla Bce.

 

6.MPS: AL VIA IL CANTIERE PER IL NUOVO CDA, FONDAZIONE CHIAMA CACCIATORI TESTE

Marcello Clarich
Marcello Clarich

Radiocor - Si aprono i cantieri per il rinnovo del cda del Monte dei Paschi e, con una procedura nuova, secondo quanto risulta a Radiocor, la Fondazione Monte dei Paschi si affida ai cacciatori di teste per individuare i nuovi consiglieri della lista che predisporra' con i partner del patto: Fintech e BTg Pactual. Si tratta di scelte tutte al femminile per l'Ente che puo' indicare quattro nomi in tutto (due sono di competenza dei partner) dando per scontato che due posti saranno appannaggio di Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, riconfermati presidente e a.d. della banca. Altra novita', in questo caso imposta, e' che i nomi andranno al vaglio preventivo dell'occhiuta vigilanza Bce.

 

7.PETROBRAS: ALDEMIR BENDINE PRESIDENTE AL POSTO DI FOSTER (STAMPA)

Radiocor - Aldemir Bendine, attuale presidente di Banco do Brasil, sara' nominato presidente di Petrobras al posto di Graca Foster, dimessasi a seguito del mega scandalo per corruzione che ha colpito la compagni petrolifera brasiliana e i suoi vertici. La notizia, riportata dai media locali, dovrebbe essere annunciata in modo ufficiale alla chiusura dei mercati.

 

petrobras  petrobras

8.GRECIA: PADOAN, FUORI LUOGO USCITA DA EURO, CERCHIAMO SOLUZIONI

Radiocor - 'E' fuori luogo l'uscita della Grecia dall'Euro. L'Eurogruppo e' un luogo di condivisione e di ricerca della soluzione per rimettere la Grecia su un sentiero di crescita sostenibile e compatibile con gli impegni finanziari'. Lo ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, che interpellato sui tempi, ha aggiunto che 'ci si deve ancora riunire' su questo.

 

9.BANCHE: PADOAN, BAD BANK? CI STIAMO LAVORANDO, VALUTIAMO VARIE IPOTESI

VAROUFAKIS E PADOANVAROUFAKIS E PADOAN

Radiocor - 'Ci stiamo lavorando'. Cosi' ha risposto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan alla domanda sull'ipotesi di creare una bad bank per le sofferenze bancarie. Il ministro, interpellato ad un convegno di Italianieuropei, ha comunque precisato che il metodo di gestione dei crediti in sofferenza 'puo' avere varie forme che stiamo valutando'.

 

10.SIEMENS: PUNTA A UTILE,TAGLIA 7.800 POSTI A LIVELLO GLOBALE

 (ANSA) - Siemens punta a tagliare circa 7.800 posti di lavoro, pari al 2% dei dipendenti a livello globale, nel tentativo di tornare in utile. Quasi 3.300 posti saranno eliminati in Germania, ha detto la società in una nota, citata da Bloomberg, e questi vanno ad aggiungersi ai 15.000 tagli annunciati a settembre 2013 e ai 1.200 posti tagliati nella divisione gas e power. L'obiettivo dell'amministratore delegato del gruppo tedesco, Joe Kaeser, è ridurre i costi di un miliardo di euro.

 

11.TURISMO DA RECORD A NEW YORK, 56,4 MLN VISITATORI NEL 2014

SiemensSiemens

(ANSA) - Il sindaco Bill de Blasio, Fred Dixon, presidente Ceo di NYC & Company, l'Ente per la promozione turistica di New York ed Emily K. Rafferty, presidente del consiglio di amministrazione di NYC & Company e presidente del Metropolitan Museum of Art, hanno annunciato che New York City ha raggiunto il record di 56,4 milioni di visitatori nel 2014. Il turismo ha generato nel complesso un impatto economico di 61,3 miliardi di dollari, un dato record per la città, a supporto degli oltre 359,000 posti di lavoro (con 21 miliardi di dollari in salari). Il turismo ha generato inoltre 3.7 miliardi di dollari in entrate provenienti dalle tasse locali. "Lo scorso anno 56,4 milioni di turisti hanno scelto di scoprire la grande offerta di New York City.

 

BILL DE BLASIO CON MOGLIE CHIRLANE E FIGLIO BILL DE BLASIO CON MOGLIE CHIRLANE E FIGLIO

L'eccellente qualità della vita, il basso livello di criminalità e il costante dinamismo continuano ad attirare numeri crescenti di turisti ogni anno. E il 2014 non è stato un'eccezione", ha detto il sindaco Bill de Blasio. Dei 56,4 milioni di turisti che hanno visitato New York City nel 2014, 44,2 milioni provenivano dal mercato domestico e 12,2 milioni da mercati internazionali. I dati preliminari relativi all'Italia sono di 474.000 visitatori, il +2.1% rispetto al 2013. Il tasso di occupazione alberghiero medio si è assestato all'89%, il più alto a livello nazionale, mentre il prezzo medio per notte per camera è di 295 dollari.

 

Nel 2013 la città aveva già battuto un record, con 54,3 milioni di turisti. I risultati del 2014 rappresentano un incremento del 23% dal 2009, quando la città aveva accolto circa 46 milioni di turisti. Anno dopo anno, la città ha assistito a un incremento del 4% circa nel turismo. Alla fine del 2014, erano 102,000 le camere d'albergo disponibili in città, il +40% rispetto al 2006, quando erano disponibili 72,600 camere in totale. New York City è la città con il più alto numero di progetti alberghieri in fase di sviluppo di tutti gli Stati Uniti e prevede di raggiungere la quota di 115,000 camere entro il 2017.

 

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