I CAVOLI DI BAZOLI - TUTTE FALSE LE NOTIZIE CHE LA GUARDIA DI FINANZA VOLEVA ARRESTARLO PER UBI - INDIGNATO IL PRESIDENTE ONORARIO DI BANCA INTESA: “NESSUNO MAI POTRÀ METTERE IN DISCUSSIONE CHE NON C'É STATA ALCUNA MOTIVAZIONE DI ORDINE PERSONALE, ECONOMICA E DI POTERE”
"PANORAMA": LA GUARDIA DI FINANZA VOLEVA ARRESTARE BAZOLI! - NELLE INFORMATIVE DELLE FIAMME GIALLE SI PARLA DI “INDOLE DELINQUENZIALE ACCENTUATA” E DELINEANO I CONTORNI DI UNA CRICCA, I VERTICI DI UBI BANCA - E SI PARLA DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE
Da la Stampa
«Ho provato indignazione per le notizie false pubblicate sulla vicenda Ubi. Anche la Procura di Bergamo ha deciso di stigmatizzare per non parlare poi di notizie non attinenti al tema». Il presidente emerito di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli, si difende così dopo le notizie di stampa sull' inchiesta su Ubi.
«Mi sono interessato a Ubi - ha aggiunto - quando ero presidente di Intesa e vice presidente di banca lombarda e piemontese. Nessuno mai potrà mettere in discussione che non c' é stata alcuna motivazione di ordine personale, economica e di potere. L' unica motivazione -ha concluso - era un intervento per creare una banca dalla fusione di altre due locali che diventava il terzo istituto nazionale».