bollore patuano

BOLLORÉ BOLLE, MA PATUANO RESISTE: OGGI INCONTRA I VERTICI DI CDP E F2I - VIVENDI ORMAI È ARRIVATA AL 23,8% DELL'AZIONARIATO, E COMINCERÀ PRESTO A DECIDERE TUTTO - FIBRA: METROWEB, ENEL, TELECOM. TROPPI PROGETTI, POCHE CERTEZZE

1. TELECOM: INCONTRO PATUANO CON VERTICI CASSA ED F2I

patuano telecompatuano telecom

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Oggi pomeriggio e' previsto, secondo quanto apprende Radiocor, l'incontro tra i vertici di Telecom Italia e quelli della Cdp sull'andamento dei colloqui per la questione Metroweb. Al confronto prenderanno parte, oltre all'amministratore delegato di Telecom, Marco Patuano, il presidente della Cdp, Claudio Costamagna, e Renato Ravanelli di F2i, socio maggioritario di Metroweb.

 

marco patuano ad telecom italiamarco patuano ad telecom italia

L'altro azionista Fsi e' controllato dalla Cassa. Nelle settimane scorse, il 5 febbraio, i vertici di Telecom, F2i ed Fsi hanno presentato all'Agcom il piano per cablare oltre 200 citta' in fibra, attraverso il veicolo Metroweb Sviluppo. L'Autorita' starebbe per concludere il suo parere per il quale erano previsti 40 giorni.

 

Intanto, parallelamente, vanno avanti anche i colloqui tra Enel Open Fiber, il veicolo creato da Enel per la fibra, e Metroweb. C'e' chi non esclude la possibilita' di far confl uire i due progetti, quello di Telecom Italia e quello di Enel sulla fibra, in un unico grande piano. Il caso Metroweb e' stato anche argomento dell'incontro di ieri a Parigi tra Patuano e i vertici del primo socio di Telecom, Vivendi.

 

 

2. BOLLORÉ MANOVRA PER UN CAMBIO IN TELECOM ITALIA MA PATUANO RESISTE AL PRESSING

Sara Bennewitz per “la Repubblica

 

vincent bollore al telefonovincent bollore al telefono

Le voci su un cambio ai vertici di Telecom circolano da mesi, e immaginare un ricambio alla scadenza del mandato nel 2017 è nelle cose perché da quando l’attuale management si è insediato, tante cose sono cambiate a cominciare dai soci che di solito esprimono i vertici. Ma al di là delle voci ci sono i fatti. Il primo è che da quando i 4 consiglieri di Vivendi sono entrati in cda a dicembre, la discussione in consiglio si è fatta più accesa e l’ad Marco Patuano, ma anche il presidente Giuseppe Recchi, sono stati criticati apertamente dai francesi.

alberto nagel bollorealberto nagel bollore

 

Vivendi ha inoltre chiesto di implementare sia il piano di contenimento costi sia la governance, entrando nel comitato controllo e rischi e in in quello nomine e remunerazioni. Il gruppo francese ha poi stilato una lista di possibili candidati per la guida di Telecom, ne ha incontrati diversi, ha scartato qualche nome e ha anche incassato qualche rifiuto, fatto sta che al momento se Vincent Bolloré abbia già scelto - o meno - il successore di Patuano, pare che nessuno ne sia a conoscenza. Infine è un fatto che Patuano, essendo un uomo di mondo che come altri ha sentito le voci che circolavano in ambienti finanziari, di ritorno dal road show con gli investitori ha chiesto udienza a Bolloré, che mercoledì scorso l’ha ricevuto a Parigi.

fabio gallia claudio costamagnafabio gallia claudio costamagna

 

A questo punto le voci riferiscono che il manager avrebbe illustrato a Bolloré i temi cruciali da affrontare nei prossimi mesi, ovvero la vendita di Inwit - destinata a essere ceduta al tandem Cellnex F2i - la trattativa con Metroweb - e in proposito oggi è agenda un incontro con Cdp - e cosa fare in Brasile per preservare il valore di Tim.

 

I francesi avrebbero dato la loro opinione all’ad di Telecom con un colloquio che sarebbe stato costruttivo, fonti vicine a Patuano riferiscono che gli è stata rinnovata la fiducia, fonti vicine a Vivendi dicono «no comment». Infine vanno registrati altri due fatti: il prezzo a cui Vivendi ha in carico il pacchetto del 23,8% di Telecom è superiore al valore di Borsa, e ieri la notizia di un cambio ai vertici ha fatto volare le azioni in rialzo del 5,6%.

 

Renato Ravanelli Renato Ravanelli

 

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