andrea orcel ana botin santander

QUELLA TESTIMONIANZA NON S’HA DA FARE! – CASO SANTANDER-ORCEL: IL TRIBUNALE DI MADRID BLOCCA DI NUOVO TUTTO E RINVIA L'UDIENZA IN CUI GLI EX VERTICI DI UBS AXEL WEBER E MAX  SHELTON AVREBBERO DOVUTO CONFERMARE CHE SAREBBE TOCCATO ALLA BANCA GUIDATA DA ANA BOTIN PAGARE I BONUS DIFFERITI DEL NEO-BOSS DI UNICREDIT - POTERE DEL SANTANDER, CHE IN SPAGNA CONTA PIÙ DEL GOVERNO. MA PRIMA O POI WEBER E SHELTON DOVRANNO SEDERSI DAVANTI A UN GIUDICE E CONFERMARE CHE AVEVANO AVVISATO LA BOTIN. E ALLORA LA BANCA SPAGNOLA VIVRÀ LA PRIMA SCONFITTA IN TRIBUNALE DELLA SUA STORIA…

ana botin andrea orcel in tribunale

ORCEL IN UNA STANZA (CON ANA BOTIN) – IL BRIZZOLATO BANCHIERE ROMANO, DA QUALCHE MESE A CAPO DI UNICREDIT, È RIUSCITO IN UN ALTRO COLPO DA MAESTRO: GRAZIE ALL’ARROGANZA DI LADY SANTANDER, ANA BOTIN, HA TRASFORMATO LA BATTAGLIA LEGALE SUL SUO MANCATO INGAGGIO NELLA BANCA SPAGNOLA IN UNA LOTTA FRA DUE COLOSSI, APPUNTO LA BANCA DI FAMIGLIA DEI BOTIN E IL COLOSSO SVIZZERO UBS, DA DOVE PROVIENE ORCEL

https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/orcel-stanza-ana-botin-ndash-brizzolato-banchiere-romano-270725.htm

 

1 - DAGONOTA

AXEL WEBER

Quella testimonianza non s’ha da fare! A pochi giorni dall’udienza in cui, via video conference, gli ex vertici di UBS Axel Weber e Max Shelton avrebbero dovuto confermare al tribunale di Madrid che avevano chiarito, senza alcuna possibilità di dubbio, che sarebbe toccato alla banca guidata da Ana Botin pagare i bonus differiti di Andrea Orcel, l’ex banchiere di UBS in procinto nell’autunno del 2019 di diventare CEO del Santander, il tribunale di Madrid blocca di nuovo tutto.

 

ana botin

Eppure nell’udienza precedente tenuta il 19 maggio, il giudice spagnolo aveva ammesso la possibilità che gli svizzeri, impossibilitati ad andare in Spagna per temi legati al COVID, potessero testimoniare via video, e tutto era pronto per lo show down che si sarebbe dovuto tenere mercoledì 17 giugno.

 

Ma il Santander in Spagna è potente più del governo (si dice non abbia mai perso una causa) e quindi è riuscito di nuovo a rimandare, nella speranza che Weber e Shelton non riescano mai a recarsi di persona a Madrid in tribunale. Ma è una strategia di corto respiro, che peraltro sottolinea ancora una volta come la potentissima Botin tema che come per tutto ci sia una prima volta, e questa potrebbe esser con il banchiere romano da qualche mese in tolda a Unicredit, che a quanto pare non ha nessuna intenzione di mollare la presa.

SANTANDER

 

Dopo aver lasciato UBS per andare a fare il CEO di Santander, con tanto di annuncio ufficiale da parte della Botin stessa, Orcel non fu più assunto su decisione della zarina del Santander. La versione ufficiale fu che Orcel non l’aveva informata che la banda spagnola avrebbe dovuto pagare 35 milioni di bonus differiti che il banchiere italiano aveva maturato in UBS.

 

La realtà era che la Botin è abituata a comandare, pur non avendo poteri, e già dai primi incontri aveva invece capito che Orcel sarebbe venuto per esercitare le proprie deleghe, e questo non le garbava. Da qui l’annullamento del contratto e la conseguente richiesta l di circa 100 milioni di indennizzo, poi diminuiti a circa 80.

ANDREA ORCEL ANA BOTIN JOSE ANTONIO ALVAREZ SANTANDER

 

 L’attesa per il processo è stata interminabile, a causa di una serie di rinvii fra cui 4 mesi per COVID. Ma Orcel non ha mai manifestato cedimenti, e sembra intenzionato ad andare fino in fondo. Prima o poi Weber e Shelton dovranno sedersi davanti a un giudice e, a meno che non abbiano intenzione di cambiare quanto dichiarato in una nota stampa nel 2019, dovranno confermare che avevano avvisato Ana Botin che sarebbe toccato a Santander pagare i 35 milioni di bonus differiti. E allora la banca spagnola vivrà la prima sconfitta in tribunale della sua storia. D’altronde non a caso Orcel è soprannominato il Ronaldo della finanza.

 

 

2 - SANTANDER-ORCEL, TRIBUNALE MADRID RINVIA UDIENZA 17 GIUGNO

Andrea Orcel

(Reuters) - L'udienza relativa a un contenzioso tra Santander e il banchiere italiano Andrea Orcel, Ceo di UniCredit, per il ritiro di un'offerta per il ruolo di Ceo da parte della banca spagnola, è stata rinviata rispetto alla data fissata precedentemente al 17 giugno.

 

È quanto si legge in una nota del tribunale di Madrid che ha aggiunto che non è possibile tenere l'udienza con le testimonianze delle parti da remoto e che andrà stabilita una nuova data a tempo debito.

 

andrea orcel di unicredit

La disputa è finita nell'aula di un tribunale di Madrid, dopo che Santander ha fatto marcia indietro sulla nomina a Ceo del banchiere, in precedenza top investment banker di Ubs, a causa di una disputa sulla sua remunerazione multimilionaria.

 

Il procedimento era stato già sospeso il 19 maggio per permettere al presidente di Ubs, Axel Weber, e Mark Shelton, a capo della sezione "performance and reward" dell'istituto, di testimoniare a distanza.

Un portavoce del tribunale ha fatto sapere che il giudice Javier Sanchez Beltran ha decisoo di rinviare nuovamente la sentenza poiché non sarà possibile per tutti i quattro testimoni fornire la propria testimonianza lo stesso giorno la prossima settimana.

 

santander

Anche il segretario generale di Santander Jaime Perez Renovales, che aveva firmato l'offerta di lavoro originale, e Roberto di Bernardini, direttore all'epoca delle risorse umane, sono stati chiamati a testimoniare nell'ambito dell'udienza.

 

Santander non ha commentato, mentre il team legale di Orcel non è stato immediatamente disponibile per un commento. Lo scorso mese la presidente di Santander, Ana Botin, ha difeso nell'aula del tribunale la decisione della banca di ritirare l'offerta da diversi milioni di euro.

ANDREA ORCEL

Il caso si gioca sulla possibilità di considerare una lettera di offerta da quattro pagine inviata da Santander a Orcel una proposta di lavoro vincolante o, al contrario, un'offerta iniziale non vincolante.

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