IL CFO DI APPLE, L'ITALIANO LUCA MAESTRI, A FIRENZE CON L'OSSERVATORIO GIOVANI-EDITORI - PIAZZA AFFARI IN LIEVE CALO (-0,07%), VENDITE SUI BANCARI - VISCO: ''BAIL-IN DA RIPENSARE'' - AUMENTO VENETO BANCA: LA CONSOB ORDINA IL CDA - IL FONDO INDENNIZZI PER LE BANCHE 'SALVATE' HA LE CASSE VUOTE
1.BORSA MILANO PASSA IN TERRENO NEGATIVO, GUARDA WALL STREET
(Reuters) - Piazza Affari chiude in poco mossa, in un mercato senza direzione dove tornano vendite sui bancari nel pomeriggio e sul quale pesa Wall Street, che parte bene, ma poi ripiega e resta appena sopra la parità.
** L'indice FTSE Mib segna -0,07,%, l'Allshare -0,27%. Volumi per 2 miliardi di euro.
** Le borse europee salgono dello 0,14%.
** Bene MPS sulla prospettiva di una maggiore visibilità sulle soluzioni del problema sofferenze e dopo la notizia di un mandato a Mediobanca per una piattaforma che gestisca gli npl della banca senese.
** Deboli gli altri bancari con ribassi accentuati per le popolari. Pesante AZIMUT dopo i risultati.
** In rialzo MEDIASET dopo i buoni risultati di Mediaset Espana e sulle attese sul fronte m&a per la società dopo l'ingresso nel capitale di Vivendi.
** FINMECCANICA in ribasso dopo i risultati. Un trader dice che l'Ebita è inferiore alle previsioni di un 8%. Un altro parla di debito e utile netto più forte delle previsioni, ma dice che non piace il risultato della divisione elicotteri
PIERSILVIO BERLUSCONI E FEDELE CONFALONIERI
** Il rimbalzo del greggio spinge i petroliferi come ENI e TENARIS.
** Acquisti su TELECOM ITALIA, in attesa dell'aggiornamento del piano industriale a fine della prossima settimana, che comporterà un innalzamento degli obiettivi di redditività e della spesa per investimenti.
** Brilla KR ENERGY, dopo l'alleanza siglata con Tradeinv Gas & Energy.
2.EDITORIA: MAESTRI (APPLE) A FIRENZE PER QUOTIDIANO IN CLASSE
(ANSA) - Luca Maestri, senior vice president e Cfo della Apple, incontrerà venerdì prossimo, all'Odeon di Firenze, oltre 700 studenti italiani che partecipano al progetto 'Il Quotidiano in classe'. Il top manager di Cupertino ha accettato l'invito di Andrea Ceccherini, presidente dell'Osservatorio permanente Giovani-Editori che introdurrà l'incontro che sarà condotto e moderato dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana.
L'iniziativa, si spiega in una nota, "sara' l'occasione per una riflessione a tutto campo sul valore dei contenuti di qualita' nell'era digitale". L'incontro con Maestri completa il programma degli eventi dell'Osservatorio permanente Giovani-Editori per l'anno scolastico 2015/2016, che vedranno, oltre al Cfo di Apple, anche Klaas Knot, governatore della Banca Centrale d'Olanda a Firenze il 13 Maggio, insieme ad Andrea Ceccherini, per due momenti pubblici di confronto con gli studenti che partecipano ai due progetti de 'Il Quotidiano in classe' e 'Young Factor'.
Andrea Ceccherini e Jens Weidmann
Il ciclo si era aperto a settembre scorso con Jens Weidmann, governatore della Deutsche Bundesbank, seguito poi ad Ottobre da James Murdoch, Ceo 21st Century Fox.
3.BANCHE: VISCO, BAIL-IN DA RIPENSARE, TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Dallo 'State of Union' di Firenze il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, torna sulla necessita' di rivedere lo strumento del bail-in trovando 'il giusto equilibrio'. 'Uno strumento, il bail-in, concepito per ridurre l'impatto di una crisi non deve creare le premesse per crearne una ancora piu' probabile: se questo e' il caso, il progetto e/o la sua attuazione devono essere ripensati. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio' afferma Visco nel suo intervento al workshop sulla stabilita' del sistema bancario. 'Gli investitori che sono stati colpiti da un bail-in potranno trovare conforto nel fatto che essi sono stati protetti come contribuenti'.
4.BANCHE: VISCO, ACCOLGO CON MOLTO FAVORE MISURE GOVERNO SU NPL, IMPATTO DA VALUTARE (RCOP)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Un importante contributo alla soluzione del problema dei Npl dovrebbe venire anche dalle nuove misure per accelerare le procedure di recupero crediti appena annunciate dal Governo che accolgo con molto favore e su cui una valutazione approfondita del suo probabile impatto quantitativo e' attualmente in corso'. Cosi' il governatore di Banca d'Italia, Ignazio Visco durante il suo intervento a 'The State of Union'.
5.BANCHE: VISCO, PREOCCUPAZIONI MERCATI SU NPL ITALIA SERIE MA ESAGERATE (RCOP)
Mario Draghi Ignazio Visco a Napoli
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Nel caso delle banche italiane ci sono buone ragioni per credere che le preoccupazioni del mercato circa la qualita' dell'attivo vanno prese in seria considerazione e non vanno liquidate, ma ci sono buone ragioni per credere che siano esagerate'. Lo ha detto il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco nel suo intervento a 'The State of Union' sui crediti deteriorati. 'Le sofferenze delle banche italiane sono certamente considerevoli. Va tuttavia osservato che le banche hanno in media un elevato livello di garanzie contro le sofferenze e che le sofferenze sono piu' che interamente coperte da garanzie immobiliari e altre garanzie personali'.
6.VENETO BANCA: CARRUS, CONSOB ORDINA CDA SU AUMENTO ENTRO UNA SETTIMANA
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Stamane e' arrivata da Consob una mail certificata, avente come oggetto la convocazione obbligatoria del cda. Consob ordina al cda di riunirsi entro una settimana per trattare temi relativi a chi avra' diritto o a chi potra' accedere all'operazione di aumento di capitale'. Lo ha annunciato l'a.d. di Veneto Banca, Cristiano Carrus, nel corso dell'assemblea degli azionisti.
7.BANCHE SALVATE, INDENNIZZI DA FONDO DEPOSITI, HA CASSE VUOTE
(Reuters) - Il decreto recente per gli indennizzi "attinge alle disponibilità del fondo interbancario di tutela dei depositi", che anche per questo ora ha le casse vuote.
Lo ha detto il presidente del Fondo Salvatore Maccarone.
Il riferimento è al decreto che venerdì ha stabilito un meccanismo di ristoro forfettario per gli obbligazionisti colpiti dalla risoluzione delle quattro banche dello scorso novembre.
Il governo ha detto che le risorse sarebbero arrivate dalle banche e che non c'era un limite all'intervento.
rignano funerale del risparmio caos etruria 3
"Le casse sono vuote e contribuiscono a renderle tali questi provvedimenti di ristoro degli obligazionisti delle quattro banche", ha aggiunto Maccarone, che ha reiterato le sue critiche all'interpretazione della Commissione europea che ha inibito un intervento del Fondo per le quattro banche che avrebbe evitato la risoluzione.
Dallo scorso anno le contribuzioni obbligatorie delle banche al Fondo di garanzia dei depositi sono ex-ante e devono raggiungere la consistenza dello 0,8% dei depositi protetti entro il 2024.
"Le banche hanno iniziato a versare dal secondo semestre 2015, poco più di 250 milioni, e la contribuzione annuale sarà di circa 500 milioni", ha spiegato Maccarone.
"Quest'anno potrà essere di più perché se vengono usati poi vanno reintegrati", ha aggiunto.
A chi gli chiedeva se poi questo sistema di utilizzare il Fondo per gli indennizzi non rischi di incappare nelle obiezioni dell'Antitrust Ue, ha risposto: "Chiedete al legislatore. È stato costruito come meccanismo di risarcimento per misselling".
protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 4
Maccarone ha detto di non poter fare stime su quanto verrà richiesto al Fondo per questa finalità, limitandosi a ricordare che l'outstanding dei bond subordinati venduti al retail era di circa 320 milioni di euro.
"Sul piano prospettico la situazione non è certamente incoraggiante. Oggi questa interpretazione della Commissione (sull'utilizzo dei fondi di garanzia dei depositi) corre il rischio di diventare norma".
Ora con il bail-in in vigore, Maccarone ha detto che c'è la prospettiva concreta che la crisi di una banca si risolva con la sua liquidazione.
"Non credo che il nostro sistema economico e civile sia pronto... Nel caso di una banca in liquidazione non verrebbero pagati i depositanti", ha spiegato.
Il fondo sarà alimentato con contribuzioni ex-ante ma non può lavorare, come in passato, per prevenire una crisi bancaria.
"Stiamo studiando la possibilità di irrobustire il meccanismo volontario per rendere possibili interventi preventivi".
"Ora nel fondo volontario ci sono 300 milioni, sono pochi, non ci si fa granché", ha detto.
La ragione di creare anche un fondo volontario, ha spiegato il presidente del Fondo di garanzia, è che “oggi non si può ripetere lo schema delle quattro banche. Se la banca è 'likely to fail' e non si trova una soluzione rapidamente, la strada è o la risoluzione o la liquidazione coatta. E non voglio pensare a una soluzione che colpisca i depositanti".
(Stefano Bernabei)