micro chip apple microchip

CHIP E CIOP – VISTO CHE LA GUERRA DEI SEMICONDUTTORI NON SI È RISOLTA, ANZI È AMPLIFICATA, APPLE HA DECISO DI PRODURSI I CHIP DA SOLA – L’AZIENDA DI CUPERTINO, NEI PROSSIMI DUE ANNI, NON RINNOVERÀ I CONTRATTI CON I FORNITORI TERZI E RAFFORZA LA PRODUZIONE INTERNA – LA GERMANIA GUARDA IN ASIA: LA SOCIETÀ TAIWANESE DI MICROCHIP "TSMC" STA VALUTANDO DI COSTRUIRE UNO STABILIMENTO SUL SUOLO TEDESCO...

Alberto Simoni Lorenzo Lamperti per “la Stampa”

 

CHIP APPLE 1

La guerra dei chip va avanti da metà 2021. I costruttori di semiconduttori ipotizzavano che la penuria si potesse risolvere lo scorso anno, ma invece si è amplificata. A tal punto che Stati Uniti ed Europa stanno cercando di ottenere una maggiore sicurezza strategica per un bene che è sempre più cruciale nella vita di tutti i giorni.

 

Apple da un lato punta all'autarchia, mentre la Germania, affamata di chip per il segmento automotive, guarda verso l'Asia. L'impressione degli analisti finanziari, che guardano con incertezza sul futuro del segmento, è che il risiko sia solo appena iniziato.

 

CHIP APPLE 3

Apple accelera sulla strada della produzione interna delle principali componenti dei suoi prodotti, dai Mac sino agli iPhone. L'agenzia Bloomberg ha rivelato che la società di Cupertino non rinnoverà il contratto con la Broadcom, società del Delaware con sede in California, per la fornitura di semiconduttori.

 

Stessa sorte toccherà fra due anni anche alla Qualcomm non appena Apple fornirà i suoi telefoni cellulari dei primi "modem chip" per la connessione alle reti cellulari 5G prodotti nei suoi centri di ricerca. La decisione di Apple di rafforzare la produzione in-house colpisce duramente l'industria del settore ma si inserisce in una strategia già avviata quando la società di Cupertino decise di sostituire i processi marcati Intel con quelli noti come Apple Silicon. Ora il cambiamento avverrà sui cosiddetti congegni wireless, ovvero telefoni e IPad.

 

Nel 2020 Apple e Broadcom hanno firmato un'intesa per la fornitura di componenti hi-tech del valore di 15 miliardi. La partnership con Apple vale il 20% delle intere vendite per Broadcom, le cui azioni sono lunedì sera scivolate in Borsa sino al 4,7%.

CHIP APPLE 2

 

Qualcomm invece deve al produttore di iPhone il 22% delle sue vendite annuali. Per rafforzare la sua indipendenza dai fornitori esterni, Apple ha avviato un'azione di reclutamento di ingegneri e tecnici e l'apertura di uffici e centri di ricerca ad hoc in California. Il cuore della ricerca che porterà alla sostituzione dei chip di Broadcom si trova oggi ad Irvine dove Apple sta costruendo un ufficio per il quale sta cercando esperti in "costruzione di modem e altri semiconduttori wireless".

SEDE APPLE CUPERTINO

 

I microchip taiwanesi diventano sempre più globali. Secondo quanto risulta a La Stampa, la Taiwan semiconductor manufacturing company (Tsmc) ha dato il via libera alla costruzione di uno stabilimento in Germania. Nelle scorse settimane Nikkei aveva raccontato che il colosso di Hsinchu stava valutando un investimento a Dresda. L'azienda aveva risposto che non c'erano ancora piani concreti.

 

Tsmc TAIWAN

Ora sarebbe arrivato l'ok dopo un sopralluogo in terra tedesca. Sarebbe il primo stabilimento in Europa della Tsmc, che da sola pesa oltre il 50% dello share globale del comparto di fabbricazione e assemblaggio di semiconduttori. Si tratterebbe di un investimento diretto, non di una joint-venture.

 

Va finalizzato l'accordo con la Germania, con cui si è trattato a lungo sull'ammontare dei sussidi governativi richiesti dal gigante taiwanese per assemblare chip utili all'industria dell'automotive, più grandi di quelli di ultima generazione a 3 nanometri appena lanciati in patria.

tsmc taiwan microchip

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...