bernard arnault tiffany

UNA COLAZIONE DA TIFFANY CHE TI RISALE COME LA PEPERONATA - LVMH ABBANDONA L'ACQUISTO DEL MITICO GIOIELLERE NEWYORKESE: ''AL MOMENTO NON CI SONO LE CONDIZIONI''. UN PO' IL COVID, UN PO' UNA RAPPRESAGLIA PER LE TASSE TRUMPIANE SUI BENI FRANCESI - TIFFANY FA RICORSO IN TRIBUNALE PER FARSI COMPRARE, GESTO DISPERATO E VAGAMENTE PORACCIO PER UN MARCHIO COSÌ CHIC. CHE INFATTI SPROFONDA IN BORSA (-11%)

 

1.LVMH: NON CI SONO CONDIZIONI PER ACQUISTARE TIFFANY

colazione da tiffany

 (ANSA) - Lvmh, allo stato attuale, non è nelle condizioni di procedere con l'acquisto di Tiffany. Lo si legge in una nota del gruppo francese che ha deciso di attenersi al merger agreement iniziale firmato lo scorso novembre che prevedeva come ultima scadenza per la chiusura dell'accordo la data del 24 novembre 2020. Il colosso della moda fa sapere di aver ricevuto una lettera dal ministro francese per l'Europa e gli Affari Esteri con la richiesta di posticipare l'operazione di acquisizione oltre il 6 gennaio 2021.a fronte delle minacce da parte degli Stati Uniti di tassare i beni francesi. Il gruppo segnala poi di ave ricevuto da Tiffany un'ulteriore richiesta di posticipare il deal dal 24 novembre al 31 dicembre 2020.

 

bernard arnault

"Alla luce di questi elementi, e dopo aver preso conoscenza delle prime analisi legali condotte dai consigli di amministrazione e dai team di Lvmh, il board ha deciso di attenersi ai termini dell'accordo e del progetto di fusione concluso nel novembre 2019, che prevede un termine per la chiusura dell'operazione non oltre il 24 novembre 2020, e ha preso atto che, allo stato attuale, il Gruppo Lvmh non sarebbe quindi in grado di completare l'acquisizione di Tiffany & Co.", si legge in una nota diffusa del colosso parigino di Bernard Arnault. In ballo c'è un'operazione del valore di 16 milirdi di dollari, almeno prima del calo delle quotazioni e del valore del marchio di gioielli statunitense legato al covid.

colazione da tiffany

 

2.TIFFANY: RICORSO A CORTE AMERICANA CONTRO LVMH

 (ANSA) - La risposta di Tiffany allo stop di Lvmh all'acquisto del marchio di gioielli è un'iniziativa legale presso la Corte di Chancery nello Stato del Delaware per far rispettare gli obblighi contrattuali al gruppo francese e far concludere l'operazione. Secondo Tiffany la richiesta di un rinvio della chiusura del deal arrivata dal governo di Parigi come rispsta ai dazi Usa non trova base nel diritto francese. Inoltre, lamenta l'azienda americana, solo ieri Lvmh ha segnalato a Tiffany di aver ricevuto la lettera datata 31 agosto con la richiesta del Ministro dell'Europa e degli Affari Esteri.

 

"Ci rammarica di dover intraprendere questa azione, ma Lvmh non ci ha lasciato altra scelta se non quella di avviare un contenzioso per proteggere la nostra azienda e i nostri azionisti con la fiducia di avere adempiuto a tutti gli obblighi derivanti dall'accordo di fusione e con l' impegna a completare la transazione alle condizioni concordate l'anno scorso", ha commentato Roger Farah

 

TIFFANY 5TH AVENUE NEW YORK

  1. TIFFANY AFFONDA A WALL STREET , PERDE IL 10,72%

 (ANSA) - Tiffany affonda a Wall Street dopo il passo indietro di Lvmh. I titoli di Tiffany calano del 10,72% all'avvio delle contrattazioni.

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