mario draghi spread

TREMATE, LO SPREAD È TORNATO! - COME DAGO-RIVELATO, LE BANCHE INTERNAZIONALI SI STANNO PONENDO IL DUBBIO: CHE NE SARÀ DELL’ITALIA E DEL PNRR SE DRAGHI NON SARÀ PIÙ PREMIER? L’INCERTEZZA SUL COLLE E SULL’EVENTUALE SOSTITUTO DI “MARIOPIO” SCUOTE I MERCATI - SE PERÒ MATTARELLA RESTASSE AL QUIRINALE, DRAGHI POTREBBE RITROVARE L’ENTUSIASMO PER PORTARE LA BARCA ITALIA FUORI DA UNA EVENTUALE TEMPESTA

SPREAD DICEMBRE 2021

1 - ITALIA, ALLARME ROSSO: IN QUESTE ORE, CON LO SPREAD IN NETTO RIALZO, LE BANCHE INTERNAZIONALI, A PARTIRE DA JP MORGAN, SI STANNO INTERROGANDO PER CAPIRE COSA POTREBBE SUCCEDERE AL PNRR DI 209 MILIARDI UNA VOLTA CHE DRAGHI NON SARÀ PIÙ PREMIER. A QUESTO PUNTO, DRAGHI, SE MATTARELLA RESTASSE AL QUIRINALE, POTREBBE RITROVARE L’ENTUSIASMO PER PORTARE LA BARCA ITALIA FUORI DA UNA EVENTUALE TEMPESTA

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/italia-allarme-rosso-queste-ore-spread-netto-rialzo-294262.htm

 

MARIO DRAGHI

2 - SPREAD BTP BUND IN LIEVE AUMENTO A 138 PUNTI

(ANSA) - Lo spread tra Btp e Bund apre a 138 punti base, in lieve aumento rispetto alla chiusura di ieri (136. Il rendimento del prodotto del Tesoro è all'1,14%.

 

3 - I TIMORI SUL FUTURO DEL PNRR FANNO AUMENTARE LO SPREAD

Rosario Dimito per “il Messaggero”

 

Balzo dello spread per le incertezze della congiuntura economica che mette in dubbio il decollo del Pnrr. Il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano e il pari scadenza tedesco ieri era indicato a 141 punti base (142 in apertura) dai 133 punti del finale di giovedì 23 dicembre con un rendimento del decennale italiano che balza all'1,13% dall'1,05% della scorsa settimana.

 

mario draghi sergio mattarella

Questo perchè alcune banche internazionali, a partire da Jp Morgan, l'istituto più grande al mondo, si stanno ponendo il dubbio: quali le conseguenze sul Pnrr di 235 miliardi complessivi, di cui solo una prima tranche da 25 miliardi ad agosto deliberati dall'Unione Europea, una volta che Mario Draghi non sarà più seduto sulla prima poltrona di Palazzo Chigi?

 

Questa incertezza, legata anche dalla nomina del successore a premier scuote i mercati e fa risalire lo spread adombrando una debolezza dell'economia italiana. Su questo sfondo ieri è stata siglata ieri un'alleanza fra il Mef e Cdp sulle iniziative di supporto alle Pa nelle fasi di programmazione, definizione, attuazione, monitoraggio e valutazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

 

jamie dimon di jp morgan

Oltre all'asse Mef-Cassa, da registrare anche la collaborazione definita di recente, nel corso di una riunione da remoto, fra le grandi fondazioni azioniste (15,93%) di Cassa e i vertici di via Goito affinchè gli enti siano di supporto ai comuni, specie quelli più piccoli, per utilizzare le risorse del Piano di resilienza.

 

L'obiettivo comune fra Tesoro e la controllata (82,77%) Spa pubblica è quello di rafforzare la capacità amministrativa delle Pa per cogliere le opportunità del Pnrr, spingere la realizzazione degli investimenti, rendere possibile il rispetto dei tempi e il raggiungimento di obiettivi e traguardi previsti.

 

I FOCUS PRINCIPALI

conferenza stampa di fine anno di mario draghi 1

L'intesa sfocerà nella definizione dei cosiddetti Piani di attività per ciascun Ministero comprendenti una descrizione puntuale delle iniziative da svolgere. Inoltre, le amministrazioni che provvedono alla realizzazione degli interventi del Pnrr a livello territoriale potranno avvalersi direttamente del gruppo Cdp per attività di assistenza e sostegno tecnico-operativo, per la gestione di fondi e per attività connesse.

 

MARIO DRAGHI DANIELE FRANCO

L'accordo-quadro prevederà interventi mirati come l'assistenza alle Pa nella programmazione e progettazione degli interventi e nella definizione delle priorità; l'individuazione di linee di investimento da realizzare attraverso procedure di partenariato pubblico-privato; sostegno alle attività di monitoraggio e verifica del rispetto dei cronoprogrammi; l'assistenza ai potenziali beneficiari dei fondi nelle fasi propedeutiche alla predisposizione delle domande di finanziamento.

jp morgan

 

A sua volta per raggiungere tutte le realtà locali, specie di minori dimensioni, Cassa ha condiviso con le fondazioni dell'Acri, che sono radicate sui territori, la necessità che gli enti mettano a disposizione le competenze professionali e progettuali per attingere le risorse. Questo per far sì che i fondi non vengano dispersi e attratti dai comuni maggiori e più organizzati. r. dim

draghi mattarella renzi partita di pokerjp morganconferenza stampa di fine anno di mario draghi 5mattarella draghiconferenza stampa di fine anno di mario draghi 7conferenza stampa di fine anno di mario draghi 4

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