RISTORO CHE NON LUCCICA - IL PACCHETTO DI AIUTI CHE HA PROMESSO CONTE DOVREBBE AVERE UN VALORE COMPLESSIVO DI CIRCA 5 MILIARDI (PER DUE MESI). MA BASTERANNO? NEL 2020 BAR E RISTORANTI HANNO GIÀ PERSO 26 MILIARDI SUL 2019 – SECONDO CONFINDUSTRIA IL CROLLO DEL PIL SARÀ TRA L’11 E IL 12% QUEST’ANNO. CIOÈ QUELLO CHE NELLA NADEF ERA DEFINITO LO “SCENARIO AVVERSO”
1 - VIA AGLI AIUTI "AUTOMATICI" PRIMA RATA DA 5 MILIARDI
Estratto dell'articolo di Luca Cifoni per “il Messaggero”
Indennizzi a fondo perduto automatici a partire da metà mese, almeno per le piccole imprese che li avevano già percepiti nel mese di giugno. Poi conferma del credito di imposta per le locazioni, degli aiuti alla filiera alimentare e cancellazione della rata Imu di dicembre.
L' intervento del governo si concentra sui settori più colpiti (a partire da bar e ristoranti) e punta ad essere almeno in parte pressoché immediato. Se il decreto vedrà la luce tra oggi e domani, le prime erogazioni a cura dell' Agenzia delle Entrate dovrebbero arrivare intorno al 15 novembre, forse anche l' 11.
giuseppe conte roberto gualtieri
(…) Viene replicato lo stesso modello che era stato applicato con successo a giugno, per tutta la platea delle piccole imprese con fatturato fino a cinque milioni di euro. L' importo variava, in base proprio all' entità dei ricavi, dal 10 al 20 per cento della riduzione di fatturato, con un minimo fissato a 1.000 euro per le persone fisiche e 2.000 per le persone giuridiche. In questo caso però si ragiona su importi superiori, all' incirca di una volta e mezzo.
(…) Proprio per discutere la portata esatta degli interventi sono in programma nelle prossime ore contatti diretti tra il governo e le categorie interessate; ieri all' ora di pranzo, al termine della conferenza stampa in cui aveva illustrato il Dpcm, Giuseppe Conte aveva già ricevuto una piccola delegazione dei ristoratori che stavano protestando davanti a Montecitorio.
(...) Il nodo è anche quello delle risorse. Questo provvedimento, che riguarda sostanzialmente due mesi del 2020, dovrebbe avere un valore complessivo di circa 5 miliardi. Al pacchetto per gli aiuti diretti ai settori colpiti dalle chiusure si aggiungono ulteriori 6 settimane di cassa integrazione, che dovrebbero essere sufficienti a raggiungere il traguardo di fine anno: altre 12 settimane verrebbero programmate nella legge di Bilancio.
giuseppe conte feste dpcm decreto
(…) Il quadro è in continua evoluzione e il rischio è che si scivoli verso uno scenario non troppo diverso da quello del marzo scorso, in cui il governo fu costretto a rivedere più volte intensità e misura degli interventi. Confindustria vede per quest' anno un crollo del Pil tra l' 11 e il 12 per cento: potrebbe insomma materializzarsi quello che nella Nota di aggiornamento al Def era definito lo scenario avverso, con una perdita che lo stesso Mef ipotizzava al 10,5 per cento.
Il nodo vero però è cosa succederà il prossimo anno, quanto sarà forte l' atteso rimbalzo dell' economia. La legge di Bilancio ha una potenza di fuoco di quasi 40 miliardi, tra maggiore ricorso al deficit e fondi europei. Numeri ragguardevoli, che però potrebbero alla fine risultare non sufficienti.
2 - MA LE CATEGORIE COLPITE CHIEDONO 10 MILIARDI PER COLMARE LE PERDITE
Estratto dell'articolo di Francesco Bisozzi per “il Messaggero”
(…) La nuova serrata costerà diversi miliardi di euro, solo per bar e ristoranti si profila un conto da oltre due miliardi, ma se si allarga lo sguardo a tutte le attività coinvolte, direttamente o indirettamente, dalle ultime restrizioni messe in campo, allora l' asticella sale e rischia di arrivare a superare i 10 miliardi.
giuseppe conte feste dpcm decreto
(…)A repentaglio almeno 15 mila tra bar serali e pub e 40 mila tra ristoranti e pizzerie, parliamo dunque di oltre 50 mila attività. Il lockdown al tramonto penalizzerà inevitabilmente anche i consumi alimentari extra-domestici, che nel 2019 hanno superato gli 80 miliardi.
Colpite pure palestre, cinema e teatri. La chiusura degli impianti di sci mette poi definitivamente in ginocchio il settore alberghiero e in particolare gli hotel di montagna: Federalberghi stima che nel complesso solo una struttura su tre rimarrà aperta a novembre.
Per Unimpresa il costo giornaliero della nuova serrata potrebbe aggirarsi attorno al mezzo miliardo, sarebbe a dire circa 3,5 miliardi a settimana. Il Centro studi di Confindustria ha calcolato invece che il primo lockdown è costato 0,8 punti percentuali di Pil a settimana, ovvero oltre 12 miliardi di euro, più di 1 miliardo al giorno.
Il direttore generale di Fipe Confcommercio, Roberto Calugi, spiega che bar e ristoranti hanno perso nel 2020 già 26 miliardi sul 2019, quando avevano fatturato 90 miliardi: «Entro la fine dell' anno l' asticella salirà sopra 30 miliardi con le nuove limitazioni messe in campo».
le bimbe di giuseppe conte ultimo giorno di palestra
PERDUTI 34 MILIARDI
L' estate ha visto i ricavi di bar e ristoranti tornare a crescere, però le entrate non sono bastate a recuperare le perdite del primo semestre. Confagricoltura sottolinea che i consumi alimentari extra-domestici nel 2019 sono stati pari a 85 miliardi, ma secondo le stime dell' Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare si profila quest' anno una contrazione di 34 miliardi.
Secondo i dati in possesso di Unioncamere l' universo imprenditoriale del fitness è rappresentato invece da 23 mila operatori (più di 5 mila le aziende attive nella gestione di palestre) mentre il giro d' affari stimato per questo tipo di attività sportive si aggira attorno ai 10 miliardi l' anno.