DESCALZI AMARI – EDISON RIFILA UNA LEGNATA DA UN MILIARDO ALL’ENI – VINTO L’ARBITRATO INTERNAZIONALE SUL GAS LIBICO, ATTIVATO DOPO LA RICHIESTA DI RIVEDERE IL PREZZO DI UN CONTRATTO A LUNGO TERMINE
Radiocor - Edison chiude con successo il secondo ciclo di arbitrati sui contratti gas a lungo termine e si aggiudica il lodo con Eni che vale circa 1 miliardo di euro e, a livello di margine operativo lordo 2015, avra' un impatto positivo di 850 milioni. Lo riferisce un comunicato di Foro Buonaparte.
Il maxi arbitrato internazionale notificato dall'International Chamber of Commerce riguarda la fornitura di gas libico di Eni a Edison da 4 miliardi di metri cubi l'anno. Una procedura iniziata il primo ottobre 2012, quando Foro Buonaparte - che sul dossier ha visto lavorare in prima linea il team legale guidato dall'avvocato Marco Lorefice e da Pierre Bergerio - ha chiesto al colosso petrolifero una revisione del prezzo previsto dal contratto a lungo termine (caratterizzato dalle cosiddette clausole take or pay).
Il motivo: principalmente il forte disallineamento - legato alla crisi del mercato energetico - verificatosi nel periodo 2010-2012 tra i prezzi del mercato spot del gas (scesi ai minimi) e quelli previsti dal contratto Eni. Il nuovo prezzo stabilito dal Tribunale arbitrale copre dunque retroattivamente il periodo tra il primo ottobre 2012 e il 31 ottobre 2015, stabilendo un 'risarcimento' per Edison pari a 1 miliardo.
Eni, va precisato, al 30 giugno aveva comunque gia' accantonato 800 milioni al fondo rischi relativo alla 'revisione del prezzo di somministrazione del gas ai long term buyer'.