DOPO LA PESSIMA GIORNATA DI IERI, PIAZZA AFFARI APRE IN RIALZO. STABILI LE ALTRE BORSE EUROPEE, SPREAD A 250

1 - BORSA: PARTENZA POSITIVA PER MILANO, SVETTANO TELECOM E ATLANTIA
Radiocor - Partenza positiva per Piazza Affari, mentre le altre Borse europee preferiscono la cautela. Oggi occhi puntati sulla Bce e su G20 in cui si parlera' della situazione in Siria. Milano pero' tenta il rimbalzo, anche grazie a quello che sembra un momentaneo stand by per le minacce di crisi di Governo, con il Ftse Mib che sale dello 0,38% e il Ftse All Share dello 0,3%.

Svettano in cima al listino Telecom Italia che torna a salire del 3,12%: indiscrezioni di stampa parlano di un aumento di capitale riservato in arrivo per ritentare la carta dell'ingresso di un nuovo socio, ancora una volta si fa il nome di Sawiris. Atlantia sale del 3,35%, poco fa ha diffuso i dati preliminari del traffico al 31 agosto. Bene anche Finmeccanica (+2,77%) con la bagarre di voci sulla vendita di Ansaldo Energia.

In coda al listino Saipem che cede l'1,8%. Sul mercato valutario e' il dollaro il protagonista, in attesa delle riunioni di Bce e di BoE e dei dati macro american i sul mercato del lavoro. L'euro quota 1,3171 dollari (da 1,32 di ieri) e 131,40 yen (131,42). Il dollaro/yen e' a 99,75. Il petrolio e' in rialzo dello 0,3% a 107,55 dollari al barile.

2 - BORSA TOKYO: CHIUDE SOSTANZIALMENTE INVARIATA (+0,08%) A 14.064 PUNTI
Radiocor - La Borsa di Tokyo ha terminato la seduta odierna sostanzialmente invariata (+0,08%), sulla scia della decisione della Banca del Giappone di confermare la sua politica di allentamento monetario e in attesa dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti.

Alla chiusura, l'indice Nikkei 225 Index delle 'blue chip' ha guadagnato 10,95 punti a 14.064,82 punti. L'indice Topix di tutti i titoli della prima sezione ha rosicchiato lo 0,13%, ovvero 1,54 punti, attestandosi a 1.157,84 punti. Volumi nella media, con 2,41 miliardi di azioni scambiate sul listino principale. red-sal

3 - MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI
Radiocor - Mercati: Effetto-crisi su Borsa e BTp. Lo spread sale a 248, Spagna piu' vicina. (Il Sole 24 Ore pag. 1,2 e 3)

Governo: Letta ottimista sull'esecutivo, ma il Pdl tiene alto il tiro: 'tutto dipende dal Pd' (dai giornali). Per l'ad di Unicredit Ghizzoni 'staccare la spina al Governo significherebbe dire addio alla ripresa' (La Repubblica pag. 4)

Legge di Stabilita': si lavora a una riduzione dei contributi sociali non previdenziali, a cominciare da quelli Inail (Il Sole 24 Ore pag. 7)

Fisco: redditometro, pronte le prime lettere. Sotto esame l'anno 2009. Al setaccio case, beni di lusso, risparmi e investimenti (Il Sole 24 Ore pag. 1 e 5)

Debiti Pa: alle imprese finora 7,2 miliardi (dai giornali)

Banche: la Bce torna alla carica sul potere di chiuderle. Per Ghizzoni 'in Italia criteri di valutazione piu' rigidi che negli altri Paesi' ( dai giornali)

Antitrust: 'Privatizzazioni, ecco le priorita'', Intervista al presidente Pitruzzella (Il Messaggero pag. 1 e 9)

Tlc: Slim affila le armi per lo sbarco in Europa (Il Sole 24 Ore pag. 32). Si dimette il commissario Decina (dai giornali)

Cdp: rileva un quinto del prestito dell'Enel (Il Sole 24 Ore pag. 33)

Finmeccanica: confermate le trattative con la coreana Doosan per la vendita di Ansaldo Energia ma l'operazione resta congelata dal Governo (Il Sole 24 ore pag. 29)

Fiat: Marchionne annuncia un miliardo per Mirafiori (dai giornali). Lettera dell'ad ai dipendenti: 'Un gesto di fiducia contro il declino' (La Stampa pag. 2)

Mediobanca: per Ghizzoni il rinnovo del patto sara' semplice (Il Sole 24 ore pag. 34)

Ryanair: il gruppo lancia il profit warning e crolla in Borsa

Banca Marche: le omissioni dell'ex cda (Il Sole 24 ore pag. 30)

Banca Carige: La Fondazione si spacca. Sfuma l'ipotesi Alberti. Cesare Castelbarco Albani designato alla presidenza (dai giornali)

Camfin: vola sugli accertamenti Consob (Il Sole 24 ore pag. 32).

Telecom: nel riassetto torna in pista Sawiris (dai giornali)

Harmont & Blaine: aumento di capitale in vista della Borsa (dai giornali)

Ior: cosi' i politici s'inchinavano a Gotti Tedeschi (La Repubblica pag. 1 e 16). Il Vaticano e la politica. Le mail segrete di Gotti Tedeschi (Il Corriere della Sera pag. 23)

4 - MORNING NOTE: L'AGENDA DI GIOVEDI' 5 SETTEMBRE
Radiocor - San Pietroburgo: si aprono i lavori del G20

Francoforte: riunione del Consiglio direttivo della Bce

Milano: 'Italian Infrastructure Day 2013'. Partecipano, tra gli altri, Raffaele Jerusalmi, ceo Borsa Italiana, e Giovanni Gorno Tempini, ceo Cassa depositi e prestiti.

Milano: incontro Assolombarda e MIP Politecnico di Milano su 'Innovation and technology for a sustainable future'. Partecipano, tra gli altri, Gianfelice Rocca, presidente Assolombarda, Jeremy Rifkin, economista, Luigi Gubitosi, d.g. Rai, Marco Patuano, a.d. Telecom Italia.
Torino: nell'ambito della festa Fiom di Torino conferenza stampa per illustrare la posizione dei metalmeccanici Cgil sull'accordo sulla Fiat di Mirafiori. Partecipano, Maurizio Landini, segretario generale della Fiom-Cgil e Federico Bellono, segretario della Fiom di Torino.

 

Logo "Telecom"GABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI BORSA tokyobanca_centrale_europeaEFFETTO DOMINO SULLO SPREAD jpeg

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...