CHI È IL MISTERIOSO INVESTITORE CHE HA COMPRATO IL 9% DI ANIMA (TRAMITE MEDIOBANCA)? I BENE INFORMATI FANNO IL NOME DEL FONDO FSI DI MAURIZIO TAMAGNINI, E CALTAGIRONE (CHE HA IL 3% DI ANIMA) SAREBBE ESTRANEO ALL’OPERAZIONE – DETTAGLIO NON SECONDARIO: IL PRIMO AZIONISTA DI ANIMA È BANCO BPM CON IL 20,6%, E TRA I PRINCIPALI CLIENTI DELLA SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO C’È MPS. GUARDA CASO, LE DUE BANCHE CANDIDATE NATURALI AL CONSOLIDAMENTO BANCARIO PROSSIMO VENTURO
Estratto dell'articolo di Luca Gualtieri per www.milanofinanza.it
Mediobanca muove su Anima [...] per conto di un investitore italiano la cui identità potrebbe essere rivelata tra la serata di martedì 14 e la mattinata di mercoledì 15 febbraio.
Piazzetta Cuccia ha annunciato l’avvio di una operazione di accelerated bookbuilding sul 7% della sgr milanese e fino al 9% del capitale. La merchant agisce per conto di un investitore finanziario e non è azionista della società [...]. Sul mercato circola con insistenza il nome del fondo Fsi di Maurizio Tamagnini [...].
L’investitore [...] sarebbe italiano, ma non si tratterebbe di una banca o di una assicurazione. Ambienti vicini a Francesco Gaetano Caltagirone (azionista di Anima con circa il 3% dallo scorso anno) suggeriscono che l’ingegnere romano sarebbe estraneo all’operazione. [...]
Anima è da qualche mese al centro delle speculazioni del mercato. Nel corso del 2022 la compagine sociale è stata rivoluzionata dall’ingresso di Amundi che ha acquisito il 5% e che, secondo indiscrezioni, avrebbe preso in considerazione una ulteriore salita nel capitale della sgr. Occorre poi tenere conto del fatto che i due principali clienti di Anima, cioè Banco Bpm e Mps, sono i candidati naturali di quel consolidamento bancario che potrebbe partire nella seconda metà di quest’anno.
GIUSEPPE CASTAGNA GIUSEPPE CASTAGNA giuseppe castagnaanima sgr