ECCOLO IL TESORETTO! MA DEGLI AGNELLI - EXOR OFFRE 6,4 MILIARDI (TUTTI CASH!) PER COMPRARSI PARTNER RE, SOCIETÀ AMERICANA DI RIASSICURAZIONE DI CUI È AZIONISTA DI MINORANZA - LA CASSAFORTE DI "KAKI" ELKANN E CUGINI SI PREPARA A SALUTARE FIAT E OCCUPARSI DI ALTRO IN FUTURO

1.EXOR OFFRE 6,4 MILIARDI PER ACQUISIZIONE PARTNER-RE

JOHN JAKI ELKANN A BAGNAIA JOHN JAKI ELKANN A BAGNAIA

(LaPresse) - Exor ha presentato un'offerta da 6,4 miliardi di dollari per l'acquisizione cash del 100% della società americana di riassicurazione PartnerRe. Lo annuncia una nota della holding del gruppo Agnelli. Il prezzo per azione è pari a 130 dollari e comporta un premio pari al 16% rispetto al valore implicito delle azioni di PartnerRe di 112,53 dollari riconosciuto dall'accordo di fusione tra PartnerRe e Axis Capital Holdings Limited, sulla base della media aritmetica dei prezzi di chiusura del titolo di Axis sul Nyse negli ultimi dieci giorni al 13 aprile 2015.

 

John Elkann John Elkann

L'operazione proposta da Exor, spiega il comunicato, è concepita su base amichevole e "può essere conclusa in tempi rapidi". Rispetto all'operazione di fusione con Axis (che prevede esclusivamente un corrispettivo in azioni), "riconosce agli azionisti di PartnerRe un valore superiore e maggiore certezza poiché è realizzata totalmente in denaro; inoltre dispone di tutte le risorse finanziarie necessarie, non richiede alcun aumento di capitale da parte di Exor né l'approvazione dei suoi azionisti", evidenzia la holding del gruppo Agnelli. Exor, che ha partecipato anche alla fondazione di PartnerRe nel 1993 in qualità di azionista di minoranza, "ritiene che una società di riassicurazione globale come PartnerRe possieda un significativo potenziale di sviluppo nel lungo termine".

 

JOHN ELKANN ED EMILIO BOTIN FOTO LAPRESSE JOHN ELKANN ED EMILIO BOTIN FOTO LAPRESSE

La holding sottolinea che alla società americana sarà garantita l'indipendenza gestionale e che, al termine dell'operazione, non sarà più quotata, "in grado quindi di concentrarsi sugli obiettivi di lungo termine e di affrontare meglio la volatilità del ciclo economico del settore riassicurativo, cogliendo con maggiore flessibilità nuove opportunità di mercato". I consulenti finanziari di Exor nell'operazione sono BDT & Company, Llc, Morgan Stanley & Co. Llc e Citigroup Global Market Ltd. I consulenti legali sono lo studio Paul, Weiss, Rifkind, Wharton & Garrison Llp, lo studio Cox Hallett Wilkinson Limited e lo studio Pedersoli e Associati.

 

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"Abbiamo profonda stima per PartnerRe e le persone che vi lavorano. La nostra proposta offre agli azionisti di PartnerRe una valorizzazione superiore, ed ha la certezza di un'offerta in denaro". È il commento del presidente e a.d. di Exor, John Elkann, all'offerta per la società di riassicurazione PartnerRe. L'operazione, prosegue Elkann, "inoltre offre al management ed ai dipendenti della società una grande opportunità per continuare a sviluppare le straordinarie potenzialità di una primaria società riassicurativa di livello globale come PartnerRe, grazie al nostro impegno di azionisti stabili".

 

"Siamo molto fiduciosi che il Consiglio di Amministrazione, i dipendenti e gli azionisti di PartnerRe sosterranno la nostra proposta, creando le condizioni affinché essa si concluda con successo e in tempi rapidi", conclude Elkann.

 

2.EXOR: 323 MLN UTILE ESERCIZIO 2014, DIVIDENDO 0,35 EURO

ASSEMBLEA GENERALI DI BANCA DITALIA SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN FOTO LA PRESSE ASSEMBLEA GENERALI DI BANCA DITALIA SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN FOTO LA PRESSE

 (ANSA) - Exor, la holding del gruppo Agnelli, ha chiuso l'esercizio 2014 con un utile di 323,1 milioni (era di 2,084 miliardi del 2013 per via della plusvalenza sulla vendita di Sgs). Agli azionisti sarà distribuito un dividendo di 0,35 euro (0,33 nell'anno precedente).

 

Le previsioni sono di chiusura positiva sia a livello consolidato sia per la capogruppo Exor. I risultati sono stati approvati, a Torino, dal consiglio di amministrazione, presieduto da John Elkann, che ha anche deliberato di proporre all'assemblea il rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie fini a un esborso massimo di 500 milioni di euro e la possibilità di emettere, entro il 31 marzo 2016, uno o più prestiti obbligazionari per un importo complessivo non superiore a 3 miliardi di euro. Il patrimonio netto consolidato di Exor cresce a 7,9 miliardi (era pari a 6,9 miliardi nel 2013).

JOHN ELKANN E GIANNI AGNELLI JOHN ELKANN E GIANNI AGNELLI

 

Tale incremento - spiega una nota diffusa dopo il cda - deriva dall'utile consolidato (+323,1 milioni), dalla quota Exor dell'incremento del patrimonio netto attribuibile ai soci di Fca a seguito dell'acquisizione del 41,5% di Fca Us (+387,7 milioni) e dell'aumento di capitale di Fca (+248,3 milioni), da differenze cambio da conversione (+594,5 milioni), parzialmente compensato dai dividendi distribuiti da Exor (-74,5 milioni) e da altre variazioni nette (-431,5 milioni).

JOHN ELKANN TRA I TAPIS ROULANT TECHNOGYM JOHN ELKANN TRA I TAPIS ROULANT TECHNOGYM

 

Al 31 dicembre 2014 il saldo della posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holdings è positivo per 563 milioni ed evidenzia una variazione negativa di 718,2 milioni rispetto al saldo positivo di 1,28 miliardi registrato a fine 2013, determinata principalmente dalla sottoscrizione del prestito obbligazionario a conversione obbligatoria emesso da Fca (711,2 milioni).

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