bolsonaro starace

GIRANO LE PALE – ENEL GREEN POWER COSTRUISCE UN MEGA PARCO EOLICO IN BRASILE: SARÀ IL PIÙ GRANDE DEL SUD AMERICA – IL PIANO DI STARACE DOPO L’ELEZIONE DI BOLSONARO: “NON PENSO CHE CI RIGUARDI TANTO IL GIUDIZIO SE SIA O MENO UN POPULISTA. IL SUO È UN PROGRAMMA DI RIFORME E IL PAESE NE HA BISOGNO. CONTINUEREMO A INVESTIRE, QUI CI SONO GRANDI OPPORTUNITÀ”

 

 

 

1 – ENEL: EGP AVVIA IN BRASILE COSTRUZIONE MEGA-PARCO EOLICO

pale eoliche 1

(ANSA) - Enel, tramite la controllata brasiliana per le rinnovabili Enel Green Power Brasil, ha avviato la costruzione del parco eolico di Lagoa dos Ventos, che avrà una capacità di 716 MW e sarà costruito nelle municipalità di Lagoa do Barro do Piauí, Queimada Nova e Dom Inocêncio, nello stato nordorientale di Piauí in Brasile.

 

Lo annuncia una nota. Lagoa dos Ventos, che dovrebbe entrare in esercizio nel 2021, è il più grande parco eolico attualmente in costruzione in America del Sud e il più esteso impianto di Enel Green Power di questo tipo a livello globale. La sua costruzione richiederà un investimento di circa 3 miliardi di real brasiliani, pari a oltre 700milioni di euro al tasso di cambio attuale, in linea con quanto previsto nel Piano Strategico 2019-2021 di Enel. L'investimento sarà finanziato tramite fondi propri del Gruppo.

 

pale eoliche 2

"L'avvio della costruzione di questo progetto eolico da record in Brasile segna un importante traguardo per la nostra presenza nel paese, che continua ad essere tra i più rilevanti per Enel Green Power", ha commentato il responsabile di Enel Green Power Antonio Cammisecra. "Essendo il più grande impianto eolico di Enel Green Power a livello mondiale - prosegue -, Lagoa dos Ventos fisserà nuovi, più ambiziosi standard nella costruzione delle grandi infrastrutture energetiche sostenibili, offrendo un ulteriore contributo alla diversificazione del mix energetico del paese".

 

francesco starace

Il parco eolico Lagoa dos Ventos è composto da 230 turbine eoliche e, a regime, sarà in grado di generare oltre 3,3 TWh l'anno evitando l'emissione in atmosfera di oltre 1,6 milioni di tonnellate di CO2. Considerate le dimensioni dell'impianto, EGPB ha previsto un layout innovativo basato su una valutazione ad alta risoluzione delle risorse eoliche, che ottimizzerà la generazione energetica.

 

Inoltre, Enel costruirà Lagoa dos Ventos utilizzando una varietà di strumenti e metodi innovativi, tra cui sensori di prossimità sui macchinari per aumentare la sicurezza nel cantiere, droni per rilevamento topografico, tracciamento intelligente di componenti di turbine eoliche, nonché piattaforme digitali e soluzioni informatiche avanzate per monitorare e sostenere da remoto le attività del cantiere e la messa in esercizio degli impianti.

 

Questi processi e strumenti consentiranno una raccolta dei dati più rapida, precisa e affidabile, migliorando la qualità della costruzione e facilitando la comunicazione tra le squadre in cantiere e quelle che lavorano da remoto.

 

 

2 – CRIPPA (MISE) IN BRASILE CON ENEL PER UN SEMINARIO SULLE RINNOVABILI

Da www.staffettaonline.com

 

DAVIDE CRIPPA

L'annuncio lo ha dato l'ambasciatore d'Italia in Brasile, Antonio Bernardini, su Twitter: il 13 febbraio a Rio de Janeiro si svolgerà un seminario sull'energia che vedrà la partecipazione del sottosegretario allo Sviluppo economico con delega all'Energia, Davide Crippa. All'evento prenderanno parte Enel, Terna e le Camere di commercio, “insieme per il sistema Italia”.

 

Il sottosegretario arriverà il giorno precedente nella capitale, San Paolo, per visitare il centro Enel, accompagnato da Roberta Bonomi, capo energie rinnovabili Brasile di Enel Green Power, e Rosario Zaccaria, responsabile Enel Brasile. Il seminario, organizzato dall'ambasciata insieme all'agenzia Ice in collaborazione con le imprese italiane, occuperà il secondo giorno della visita e darà spazio a tre tavoli rispettivamente sul quadro regolatorio, il finanziamento dei progetti e l'analisi di casi di studio per lo sviluppo delle rinnovabili in Brasile, con la partecipazione dell'omologo brasiliano del

sottosegretario Crippa.

 

pale eoliche 3

I rapporti tra i due Paesi proseguono dunque con maggiore slancio dopo l'elezione del nuovo presidente, Jair Bolsonaro, nonostante le critiche per le sue posizioni populiste e di estrema destra. Enel ha già dichiarato di essere pronta a incrementare gli investimenti nel Paese, dove la società italiana è già molto presente sia nella generazione che nella distribuzione di energia elettrica. Nel 2018 la compagnia ha acquisito il controllo di Eletropaulo diventando il più grande gruppo di distribuzione in Sud America (v. Staffetta 07/02), mentre prosegue la crescita nel settore rinnovabili.

 

ENEL STARACE

È notizia di due giorni fa l'avvio della costruzione attraverso Enel Green Power del “più grande parco eolico delll'America del Sud” a Lagoa dos Ventos, che avrà una capacità di 716 MW e sarà costruito nelle municipalità di Lagoa do Barro do Piauí, Queimada Nova e Dom Inocêncio, nello stato nordorientale di Piauí in Brasile, per un investimento di 700 milioni di euro.

 

Di fronte a questi dati l'a.d. di Enel, Francesco Starace, continua a dimostrare una posizione pragmatica nei riguardi della politica di Bolsonaro. Starace, durante un'intervista alla Cnbc nel corso del World Economic Forum di Davos, ha commentato: "Noi sapevamo che ci sarebbe stato un cambiamento, abbiamo visto il Brasile attraversare questa crisi istituzionale e politica negli ultimi tre anni, quindi penso che sia bello che sia finita, e credo che i mercati, più o meno, pensino la stessa cosa.

 

pale eoliche 4

Riteniamo che Jair Bolsonaro abbia una grande possibilità di riformare il paese, quindi non penso che ci riguardi tanto il giudizio se sia o meno un populista”. Starace ha poi dato rilievo al programma del nuovo presidente: “È un programma di riforme, pensiamo che sia positivo per il paese e che il paese ne abbia bisogno. Non dimentichiamo che il Brasile è una parte incredibilmente ricca del mondo, lo sviluppo in questo paese è sconvolgente, e crediamo che la tempistica dei nostri investimenti negli ultimi anni sia stata perfetta, quindi siamo davvero felici. Continueremo a investire nelle energie rinnovabili, nei prossimi anni. Qui ci sono grandi opportunità”.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...