ghizzoni

LA FED E IL GREGGIO CONTINUANO A DEPRIMERE MILANO (-1,6%) - FITCH: PER UNICREDIT L'OUTLOOK È NEGATIVO - CALTARICCONE INVESTE ALTRI 40 MILIONI IN GENERALI - SAVIOTTI: L'AUMENTO DI CAPITALE BPM È ECCESSIVO MA LA FUSIONE È TROPPO IMPORTANTE. DOPO, NESSUN LICENZIAMENTO - MARINA B. FESTEGGIA L'OK DELL'ANTITRUST A RCS-MONDADORI

1.BORSA: PESANO PETROLIO E FED, MILANO CHIUDE A -1,6% CON BANCO-BPM KO

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - L'incognita sulle mosse Fed, dopo l'apertura di alcuni membri a una stretta ad aprile, il conseguente rafforzamento del dollaro e la correzione delle materie prime a cominciare dal greggio (-1,2% a 39,3 il Wti) piegano i listini europei che chiudono in netto rosso la settimana prima delle festivita' di Pasqua. Penalizzate soprattutto dalle vendite su minerari, retailer, auto e banche tutte le Borse hanno registrato perdite superiori all'1%: -2,2% Parigi, -1,7% Francoforte, -1,5% Londra.

mario draghi e janet yellenmario draghi e janet yellen

 

A Milano il Ftse Mib ha frenato dell'1,61% tornando ad avvicinarsi ai 18mila punti. Male Saipem (-5,5%) coi petroliferi, giu' Banco Popolare (-4,8%) e Bpm (-5,3%): l'accoglienza positiva all'integrazione tra i due gruppi dopo lunghe trattative ha presto lasciato spazio ai timori legati a una ricapitalizzazione superiore alle attese per l'istituto veronese e alla questione della gestione dei crediti deteriorati.

 

Operatori si sono rifugiati sui titoli difensivi: +1,1% Snam e +1% Terna che registra il massimo storico chiudendo per la prima volta sopra 5 euro. Balzo di Rcs (+4%) e Mondadori (+2,8%) dopo il via libera condizionato dell'Antitrust alla vendita dei libri del gruppo Rizzoli all'editrice di Segrate. Dollaro resta in rafforzamento viste le maggiori chance di interventi sui tassi in primavera: euro/dollaro a 1,1171 da 1,183, dollaro/yen a 112,71 da 112,43. Euro/yen a 125,91 da 125,72.

 

2.UNICREDIT: FITCH, RIVEDE OUTLOOK A NEGATIVO, CONFERMA RATING (RCOP)

GHIZZONI MONTEZEMOLOGHIZZONI MONTEZEMOLO

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Fitch Ratings ha abbassato da 'stabile' a 'negativo' l'outlook, confermando il rating emittente di lungo termine di UniCredit a 'BBB+'. Come annuncia una nota dell'agenzia di valutazione del merito di credito, l'iniziativa fa seguito alla revisione periodica del gruppo bancario italiano.

 

I rating di UniCredit, si legge nella nota, trovano sostegno nella forza di un marchio esteso e diversificato a livello internazionale che, a sua volta, e' sostenuto da utili modesti ma resilienti, da un funding e da un profilo di liquidita' adeguato. Tuttavia, sottolinea Fitch, l'outlook negativo 'riflette la debolezza della qualita' degli asset, dovuta, in particolare, al consistente stock di crediti deteriorati in Italia, e pressioni sul capitale come confermato da 'cuscinetti' modesti oltre i requisiti minimi previsti dai regolatori e dalla percentuale relativamente elevata, rispetto al capitale, di esposiz ione det eriorata non coperta.

federico ghizzoni (2)federico ghizzoni (2)

 

3.GENERALI: CALTAGIRONE ACQUISTA ALTRI TITOLI PER 40 MLN EURO, PARI ALLO 0,2% (RCOP)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Francesco Gaetano Caltagirone si rafforza ancora in Generali. L'imprenditore e vice-presidente della compagnia ha acquistato altri 3 milioni di azioni Generali, pari allo 0,2% del capitale, per un controvalore di 40,19 milioni di euro. Come emerge dalle comunicazioni di internal dealing, Caltagirone ha acquistato sul mercato il 18 marzo 1 milione di titoli al prezzo unitario di 13,54 euro, il 21 marzo 500 mila titoli a 13,52 euro, il 22 marzo 750 mila titoli a 13,2 euro e il giorno successivo altri 750mila titoli a 13,32 euro. I nuovi acquisti si aggiungono a quelli realizzati a partire da febbraio.

 

Francesco Gaetano Caltagirone Francesco Gaetano Caltagirone

4.BPM-BANCO: CASTAGNA, NON SIAMO OBBLIGATI A CESSIONE ASSET

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Ci saranno normali razionalizzazioni, qualche duplicazione ci sara' visto che mettiamo insieme banche presenti in vari settori, dall'asset management al credito al consumo'. Cosi' Giuseppe Castagna interpellato sulla possibili valorizzazione di asset, cosa che 'se possibile avverra' anche con formule che ci inventeremo durante la stesura del piano, mettendo gli eventuali introiti a servizio del rafforzamento patrimonializzazione'. In ogni caso, ha aggiunto Castagna, 'vogliamo dire con orgoglio che non siamo obbligati alla cessione di alcun asset'.

 

giuseppe castagnagiuseppe castagna

5.BPM-BANCO: CASTAGNA, SAREMO PUNTO DI RIFERIMENTO PER EVENTUALE M&A

 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'E' chiaro che questa nuova banca diventera' un punto di riferimento per soggetti che vorranno aggregarsi a istituti piu' forti'. E' quanto ha dichiarato Giuseppe Castagna, Ceo di Bpm, interpellato su possibili operazioni di M&A in futuro 'Ora pero' non guardiamo ad acquisizioni, dobbiamo portare avanti l'operazione di aggregazione, consapevoli tuttavia del nostro ruolo di futura terza banca del Paese'.

 

GIUSEPPE CASTAGNA GIUSEPPE CASTAGNA

6.BPM-BANCO: SAVIOTTI, RICHIESTA AUMENTO ECCESSIVA MA FUSIONE TROPPO IMPORTANTE

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Ho contestato l'aumento di capitale fino all'altro ieri, non per una presa di posizione sciocca verso i regolatori ma perche' le due banche insieme avrebbero potuto gestire le sofferenze senza bisogno dell'aumento rispettando i parametri considerati necessari dalla Bce, ma di fronte a una presa di posizione che non offriva alternative in cda abbiamo deciso di andare incontro alle esigenze regolatorie'.

 

E' quanto ha dichiarato Pierfrancesco Saviotti, numero uno del Banco Popolare, parlando nella conference call con gli analisti presentando la fusione con Bpm riguardo l'aumento da 1 miliardo di euro che il Banco effettuera' nei prossimi mesi. 'Riteniamo l'operazione cosi' importante che non era il caso di perdere l'opportunita' per questa richiesta che mi sembra tuttora eccessiva ma che porteremo a compimento'.

SAVIOTTISAVIOTTI

 

'Faremo l'aumento ricorrendo a qualche iniziativa che possa escludere diritto di op zione - ha aggiunto Saviotti - in ogni caso 1 miliardo entrera' in cassa prima della fusione, visto che abbiamo gia' la copertura delle due banche che ci hanno seguito in questo percorso, ovvero Mediobanca e Merrill Lynch'.

 

7.BPM-BANCO: SAVIOTTI, CON NUOVA BANCA NESSUN LICENZIAMENTO

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Non ci sara' alcun intervento drammatico sul personale, nessun licenziamento. Nel Banco in questi sei anni lo abbiamo ridotto di oltre 4mila unita' senza un'ora di sciopero ricorrendo ai fondi di solidarieta' e agli incentivi all'esodo. E anche in questo caso avverra' la stessa cosa'.

 

banco popolarebanco popolare

 Lo afferma Pier Francesco Saviotti, consigliere delegato del Banco Popolare, interpellato su possibili esuberi derivanti dalla fusione con Bpm. 'I nostri principali asset sono dipendenti e clienti', ha anche precisato il banchiere. 'La migliore garanzia per i nostri dipendenti e' il fatto che questa e' un'operazione super solida, le sinergie sui costi del personale non sono piu' attuabili - ha aggiunto il Ceo di Bpm, Giuseppe Castagna - con i sindacati i rapporti sono consolidati, sono sempre stati resi partecipi, nei limiti della confidenzialita', delle intenzioni della banca'.

 

8.MONDADORI: M.BERLUSCONI, BENVENUTO OK ANTITRUST RCS LIBRI, MA PER NOI SACRIFICI PESANTI

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'E' un giorno bello e importante per la Mondadori. Il via libera dell'Antitrust rappresenta il passaggio fondamentale per la definitiva acquisizione della Rcs Libri'. E' quanto afferma Marina Berlusconi, presidente del gruppo editoriale di Segrate, all'indomani del verdetto dell'Autorita' guidata da Giovanni Pitruzzella.

 

MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURIMARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI

'Superata una fase difficile, la Mondadori, di cui la mia famiglia e' l'editore da oltre 25 anni, torna a crescere - sottolinea - e lo fa investendo su un bene prezioso come i libri. Ci sono molti buoni motivi per essere orgogliosi di un risultato cosi' rilevante, il cui merito e' innanzitutto di quanti dedicano ogni giorno a questa grande azienda impegno e professionalita'. Ma credo che questa sia un'operazione positiva non solo per la Mondadori'. Certo, spiega Marina Berlusconi, 'dobbiamo anche registrare sacrifici pesanti'. Sacrifici 'imposti da una applicazione decisamente d iscutibi le e tutt'altro che lungimirante di normative nazionali ed europee a loro volta schematiche e superate, che non tengono conto delle specificita' e delle ridotte dimensioni del nostro mercato'.

 

L'operazione 'e' totalmente in linea con quel processo di aggregazione che sta segnando l'editoria a livello mondiale, alle prese con le difficolta' del settore e con il rapido sviluppo di veri e propri monopolisti del livello di Amazon' ma aggiunge che 'c'e' grande amarezza quindi nel dover fra l'altro rinunciare a case editrici come Marsilio e Bompiani, avendo la certezza che le regole del mercato sarebbero state pienamente rispettate e che nel nuovo contesto queste realta' avrebbero trovato assoluta valorizzazione e rispetto totale della propria identita''.

 

MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI  MARINA BERLUSCONI ERNESTO MAURI

Infine il presidente rimarca: 'Resto in attesa di vedere quali saranno le deliberazioni dell'Authority rispetto ad un'altra operazione relativa ad alcuni grandi quotidiani, quella si' con impatti t utt'altr o che trascurabili, e non solo per quanto riguarda la libera concorrenza. Ma le rinunce che abbiamo dovuto accettare non intaccano minimamente l'importanza e il valore strategico dell'acquisizione'.

 

9.BCE: ASSEGNA 7,342 MLD EURO IN SETTIMA ASTA TLTRO, PRIMA VOLTA A TASSO 0%

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - La Bce ha assegnato 7,342 miliardi di euro nel corso dell'odierna asta Tltro (target long term refinancing operation). All'operazione hanno partecipato 19 banche, un numero decisamente inferiore alle 55 che hanno preso parte alla precedente, tenutasi a dicembre e il cui ammontare era pari a 18,3 miliardi. I fondi della nuova Tltro, con scadenza 26 settembre 2018, sono stati assegnati per la prima volta al tasso fisso dello 0%.

DRAGHIDRAGHI

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