FIAT SOTTO RICATTO: BLOCCATE 3 FABBRICHE EUROPEE PERCHÉ UN FORNITORE NON CONSEGNA - COLPA DAVVERO DELLA CASSA INTEGRAZIONE?

1 - FIAT, BLOCCO DI ALCUNI STABILIMENTI PER STOP FORNITURE SELMAT
Da Teleborsa - L'impianto Maserati di Grugliasco della Fiat ha dovuto nuovamente sospendere la produzione, a causa della mancanza di forniture dal gruppo Selmat, società specializzata nella produzione di componenti plastici.

Lo stabilimento aveva dovuto interrompere la produzione venerdì scorso per lo stesso motivo.

Fermo anche lo stabilimento di Fiat Automobiles in Serbia, mentre quello Iveco di Madrid non produce da venerdì. "Altri stabilimenti corrono il rischio di bloccare l'attività nei prossimi giorni", si legge in una nota della Fiat nella quale si precisa che "il tutto sta creando gravissimi danni al Gruppo Fiat e agli altri fornitori che stanno regolarmente consegnando il proprio materiale".


2 - FIAT, SELMAT NON CONSEGNA LE FORNITURE: FERMI 3 STABILIMENTI IN EUROPA
Da www.blitzquotidiano.it

Si bloccano gli stabilimenti Fiat in Europa: le mancate forniture del Gruppo Selmat sono ormai un caso. Le Officine Maserati di Grugliasco hanno dovuto sospendere la produzione lunedì, come già venerdì scorso. Per lo stesso motivo è ferma la Fiat Automobiles in Serbia (casa della 500L), mentre gli impianti Iveco di Madrid sono inattivi già da venerdì. Altri stabilimenti corrono il rischio di bloccare l'attività.

Da Torino si parla di "gravissimi danni al Gruppo Fiat e agli altri fornitori" con migliaia di lavoratori rimasti a casa venerdì e lunedì. Questa la nota diffusa dal Lingotto:
"Continua quindi - afferma la casa torinese - una situazione di grave difficoltà che si trascina ormai da tempo e il cui protrarsi non può non destare preoccupazione per le prospettive dei rapporti tra Fiat ed il fornitore e per le inevitabili ricadute occupazionali. Già nelle scorse settimane diversi stabilimenti Fiat avevano dovuto interrompere la produzione in conseguenza delle mancate consegne da parte di Selmat‘‘.

Dietro alla mancata consegna ci sarebbe un rallentamento della produzione dovuta alla cassa integrazione degli operai dell'azienda di Airasca. Questa è la motivazione ufficiale. Ma secondo indiscrezioni, a scatenare il braccio di ferro Fiat-Selmat sarebbe una questione economica sul prezzo dei componenti in ritardo.

Tra gli altri stabilimenti a rischio ci sarebbero quello polacco di Tychy che produce la Lancia Ypsilon e alcuni siti di Fiat Industrial, come Suzzara che si era già fermata.


3 - SELMAT BLOCCA FIAT: IN CROLLO IL SISTEMA INDUSTRIALE ITALIANO

Trend Online - In un panorama del settore auto perennemente in crisi, arriva una tegola assolutamente inaspettata e certamente inopportuna: il blocco dei fornimenti da parte della Selmat, semisconosciuta ditta produttrice di parti in plastica per l'interno della autovetture, che però copre tutto il mercato europeo delle filiali di Fiat e Fiat Industrial. La società, il cui sito è tuttora inaccessibile, già da venerdì aveva fermato l'invio dei componenti alla catena di montaggio Maserati.

Ma questo era solo l'ultimo dei tanti problemi che la Selmat aveva già dato sin da venerdì 3 maggio. Una serie di imprevisti che ha portato ad un effetto domino su tutta la rete europea con il blocco forzato degli stabilimenti in Serbia e per quello Iveco a Madrid. Gravi le immaginabili ripercussioni sull'indotto sia per la produzione sia per l'occupazione in un settore che da tempo fa registrare dei passivi estremamente pesanti e che ormai costringono i vertici del Lingotto a una serie di ricatti sulla possibile chiusura definitiva delle sedi in Italia, (la zona più penalizzata) o, nel migliore dei casi, di una drastica riduzione degli investimenti (e delle assunzioni).

Ma il mistero s'infittisce proprio adesso. Si, perchè l'impianto di Kragujevac in Serbia è quello dove viene assemblata la nuova Fiat 500L ossia l'unica delle nuove nate che sembra aver dato qualche piccola soddisfazione sul settore delle vendite e delle immatricolazioni. La ditta del Lingotto, infatti, puntava proprio sul segmento della nuova utilitaria per stabilire una inversione di tendenza al quel calo, ormai il 18esimo, che si protrae da anni.

Ufficialmente il motivo del blocco, sarebbe la richiesta della Selmat di un aumento nei pagamenti in virtù della sua "unicità" nel settore (un elemento che potrebbe far gioire il più buffettiano degli investitori), in pratica vorrebbe far valere in termini economici, quel quid di vantaggio che può vantare sulla (inesistente) concorrenza.

Banale? Probabilmente. Resta comunque sullo sfondo un dato apparentemente "strano": oltre all'impianto in Serbia, la Selmat rifornisce anche quello polacco di Tychy dove si produce la Lancia Ypsilon, l'altra protagonista, in positivo, dei conti 2012. Non solo, ma particolarmente sensibili sarebbero anche gli stabilimenti Fiat Industrial (coinvolta in pieno nella fusione con Cnh ) e quelli Maserati di Grugliasco.

E la Maserati, ricordiamo, non solo ha segnato un trend positivo (cosa rara) registrando al contempo una novità nella tecnica di costruzione (prima diesel e 4x4), ma nelle strategie di Marchionne aveva anche il compito di contrastare il potere delle grandi auto di lusso di Bmw e Mercedes Benz.

 

Sergio Marchionne fiatMarchionne con gli operai Grugliasco MARCHIONNE ALLA FIAT IN SERBIAFIAT SERBIAMARCHIONNE ALLA FIAT IN SERBIA SELMAT SELMAT NEL MONDO jpegSELMAT FORNITORE FIAT SELMAT FORNITORE FIAT SELMAT GROUP jpeg

Ultimi Dagoreport

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?

vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani

DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA GUERRA A ELLY SCHLEIN - SULLA SUA PRESUNTA VICINANZA AL TESORIERE DEM, NICOLA SALVATI, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RIBATTE COLPO SU COLPO: “DOVREBBE CHIEDERE A UN VALOROSO STATISTA DI NOME MISIANI, CHE FA IL COMMISSARIO DEL PD CAMPANO” – LA STRATEGIA DELLO “SCERIFFO DI SALERNO”: SE NON OTTIENE IL TERZO MANDATO, DOVRÀ ESSERE LUI A SCEGLIERE IL CANDIDATO PRESIDENTE DEL PD. ALTRIMENTI, CORRERÀ COMUNQUE CON UNA SUA LISTA, RENDENDO IMPOSSIBILE LA VITTORIA IN CAMPANIA DI ELLY SCHLEIN…

osama almasri torturatore libico giorgia meloni alfredo mantovano giuseppe conte matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO STREPITATO DI “CONIGLI” E ''PINOCCHI'' A NORDIO E PIANTEDOSI, ULULANDO CONTRO L’ASSENZA DELLA MELONI, INVECE DI INCHIODARE L'ALTRO RESPONSABILE, OLTRE ALLA PREMIER, DELLA PESSIMA GESTIONE DELL’AFFAIRE DEL BOIA LIBICO: ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA ALL’INTELLIGENCE, CHE HA DATO ORDINE ALL'AISE DI CARAVELLI DI RIPORTARE A CASA CON UN AEREO DEI SERVIZI IL RAS LIBICO CHE E' STRAPAGATO PER BLOCCARE GLI SBARCHI DI MIGLIAIA DI NORDAFRICANI A LAMPEDUSA – EPPURE BASTAVA POCO PER EVITARE IL PASTROCCHIO: UNA VOLTA FERMATO DALLA POLIZIA A TORINO, ALMASRI NON DOVEVA ESSERE ARRESTATO MA RISPEDITO SUBITO IN LIBIA CON VOLO PRIVATO, CHIEDENDOGLI LA MASSIMA RISERVATEZZA - INVECE L'ARRIVO A TRIPOLI DEL TORTURATORE E STUPRATORE DEL CARCERE DI MITIGA CON IL FALCON DELL'AISE, RIPRESO DA TIVU' E FOTOGRAFI, FUOCHI D’ARTIFICIO E ABBRACCI, HA RESO EVIDENTE IL “RICATTO” DELLA LIBIA E LAMPANTE LO SPUTTANAMENTO DEL GOVERNO MELONI - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO E DURISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI PRIMA CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? DA CAMALEONTE: HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA ("MI ADOPERO PER FARTI INCONTRARE TRUMP"). MA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” DI BRUXELLES: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…