fondo sovrano norvegese norvegia

FIORDI AMARI – IL FONDO SOVRANO NORVEGESE, IL PIÙ GRANDE AL MONDO, CON IN CASSA 1.100 MILIARDI DI EURO, HA BRUCIATO 152 MILIARDI IN UN ANNO, IL 14% DEL SUO VALORE – UN BUCO È CAUSATO DAI PESANTI INVESTIMENTI IN BORSA NELLE BIG-TECH, CHE HANNO VISTO CROLLARE LE LORO QUOTAZIONI (SU TUTTE AMAZON, FACEBOOK E TESLA) – NON È BASTATO L'AUMENTO DELL'EXPORT DI PETROLIO, AIUTATO DAL BLOCCO DEL GREGGIO RUSSO – ERA DAL 2008 CHE LA CASSAFORTE DI OSLO NON CHIUDEVA L’ANNO IN NEGATIVO…

Estratto dell’articolo di Sandra Riccio per “La Stampa”

 

 

norges bank

La frana in Borsa del settore tecnologico americano costa un pesante rosso al Fondo Norges, cioè il Fondo sovrano norvegese, il più grande al mondo, con in cassa 1.100 miliardi di euro grazie alle vendite di petrolio e gas.

 

Nel 2022 le Borse hanno registrato performance pessime in molti settori, ma soprattutto in quello tech degli Usa, dove il Fondo è particolarmente esposto, e così l'istituzione norvegese ha accusato perdite record per 1.640 miliardi di corone (152 miliardi di euro) subendo una flessione del 14,1%. […]

 

corone norvegesi

La più grande perdita nel portafoglio norvegese è da attribuire ad Amazon, il cui valore in termini di azioni è sceso di 56 miliardi di corone. Al secondo posto delle peggiori performance si è piazzata Facebook Meta (-52 miliardi) seguita da Tesla (-47 miliardi).

 

[…] per trovare risultati con il segno meno occorre tornare indietro fino al 2008, ma all'epoca le perdite erano state meno della metà di quelle comunicate ieri, fermandosi 633 miliardi di corone. Dal 2019 il Fondo poteva vantare rendimenti annui per oltre mille miliardi di corone. Adesso questo primato è lontano. […]

 

fondo sovrano norvegese 1

Se da un lato la guerra in Ucraina ha contribuito ad affossare il Fondo, dall'altro l'ha avvantaggiato. La Norvegia è un importante esportatore di greggio e principale fornitore di gas in Europa, e dopo il crollo dell'export di gas russo ha beneficiato degli alti prezzi dell'energia dovuti alla guerra.

 

Perciò gli afflussi di nuovi capitali registrati da Fondo norvegese nel 2022 sono stati quasi tre volte superiori al precedente record che era stato di 386 miliardi di corone nel 2008. «Siamo consapevoli del fatto che l'afflusso è avvenuto in un contesto tragico per l'Europa» ha sottolineato ieri Tangen. Poi ha aggiunto che in prospettiva, l'inflazione continuerà a preoccupare, assieme alle incognite della geopolitica.

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