pirelli giorgio bruno andrea casaluci

GIORGIO BRUNO, DESIGNATO COME NUOVO CEO DI PIRELLI, LASCIA IL GRUPPO – IL PASSAGGIO DI CONSEGNE CON MARCO TRONCHETTI PROVERA ERA PREVISTO DAL PATTO CHE CAMFIN AVEVA SIGLATO CON L’AZIONISTA CINESE SINOCHEM, PRIMA CHE IL GOVERNO CALASSE IL GOLDEN POWER – AL POSTO DI BRUNO, CAMFIN INDICHERÀ ANDREA CASALUCI, ATTUALE GENERAL MANAGER OPERATIONS DI PIRELLI. MENTRE TRONCHETTI PROVERA VERRÀ INDICATO COME VICE PRESIDENTE ESECUTIVO

Estratto dell'articolo di www.repubblica.it

Giorgio Bruno

 

Giorgio Bruno, il successore di Marco Tronchetti Provera, designato come ceo di Pirelli, lascia il gruppo. I rumors inizialmente riportati da Bloomberg sono stati poi confermati nel corso della giornata. Al suo posto Camfin indicherà Andrea Casaluci mentre Marco Tronchetti Provera verrà indicato come vice presidente esecutivo. Bruno ha concluso il suo mandato in cda dichiarandosi indisponibile a ricoprire l’incarico di ceo.

 

La diffusione della notizia ha spinto in ribasso il titolo dell’azienda, ora in discesa di oltre due punti percentuali Casaluci, 50 anni, in Pirelli dal 2002, è dal 2018 General Manager Operations di Pirelli.

 

ANDREA CASALUCI - PIRELLI

Camfin – spiega una nota  – “procederà a designare i propri quattro candidati, fra i quali quelli sopra indicati, a Marco Polo International Italy Srl al fine del loro inserimento nella lista che la stessa presenterà all'assemblea Pirelli, da convocarsi entro il 31 luglio prossimo per il rinnovo del consiglio di amministrazione. A esito di tale assemblea, si ricorda che il cda di Pirelli si riunirà per procedere alla nomina delle cariche sociali, incluse quelle sopra indicate”.

 

Attualmente Bruno ricopriva l’incarico di vice amministratore delegato. Il suo subentro a Marco Tronchetti Provera era previsto dal patto che la holding di Tronchetti, Camfin, aveva siglato con l’azionista cinese Sinochem, principale titolare delle azioni della Pirelli con una quota del 37%.

 

giorgio bruno

Ma il patto è stato di fatto sconvolto dall’intervento governativo, che facendo scattare il Golden Power ha dato una sensibile stretta all’influenza che Sinochem può esercitare sulla Bicocca. L’esito dell’intervento del governo, che è scattato al Cdm dello scorso 15 giugno, tra le altre cose comporta che sarà Camfin a nominare il prossimo ceo della società italiana.

 

MARCO TRONCHETTI PROVERA E I CINESI DI SINOCHEM

L’agenzia finanziaria annota infine che il cambio nel piano di successione potrebbe spianare la strada al rafforzamento della leadership di Tronchetti Provera, alla guida da trent’anni. Bruno era considerato il suo erede, fin dalle dimissioni dell’allora co-ceo Angelos Papadimitriou che erano scattate nel 2021. […]

andrea casaluci

MARCO TRONCHETTI PROVERA

 

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