FIAMME GIALLE ALLA TIM – L’HA SPEDITA LA CONSOB PER VERIFICARE INFLUENZA VIVENDI NELL’AZIENDA – ACQUISITI DOCUMENTI A MILANO E ROMA – BOLLORE’ HA IL 24% DELLA SOCIETA’ E LA COMMISSIONE UE HA RICONOSCIUTO IL CONTROLLO DI FATTO DELLA SOCIETA'
GIUSEPPE RECCHI - ARNAUD DE PUYFONTAINE - FLAVIO CATTANEO
La Consob ha avviato una verifica ispettiva nei confronti di Telecom per accertare l'influenza del socio francese Vivendi nella gestione dell'azienda. Secondo quanto si apprende, la Consob ha chiesto alla Guardia di Finanza di acquisire documenti e informazioni: l'attività delle Fiamme gialle è in corso nelle sedi di Roma e di Milano.
Vivendi è socia di Telecom Italia poco sotto il 24% del capitale e nel maggio scorso i francesi hanno ricevuto il via libera condizionato della Commissione europea al controllo di fatto dell'ex monopolista delle reti.
Poco prima, nell'aprile scorso, la presenza del gruppo di Vincent Bolloré nella società tlc era finita nel mirino dell'Agcom, che ha obbligato a scegliere se restare così forti nel capitale di Telecom o in Mediaset, dove ha il 29,9% dei diritti di voto. Una intimazione sbagliata per i francesi, che hanno optato per congelare i loro diritti di voto nel Biscione.
Per Telecom è un periodo assai caldo anche ai piani alti, con la frattura aperta tra il primo socio transalpino e l'ad Flavio Cattaneo, che dal canto suo aveva detto di voler onorare il contratto e restare in sella ancora per i prossimi anni.