IL NUOVO IPHONE 5S USCIRÀ IL 10 SETTEMBRE E LEGGERÀ L’IMPRONTA DIGITALE DEL PROPRIETARIO? LE VOCI CORRONO E IL TITOLO SALE


1. APPLE, TITOLO IN CORSA SU VOCI DI UN NUOVO IPHONE A SETTEMBRE
Finanza.com - Deciso rialzo del titolo Apple a Wall Street in scia alle voci del lancio di un nuovo iPhone il prossimo 10 settembre. In questo momento, in una seduta fiacca, il titolo della Mela morsicata segna un rialzo del 2,7% passando di mano a 467 dollari.

2. IL NUOVO IPHONE ARRIVA IL 10 SETTEMBRE: "LEGGERÀ L'IMPRONTA DIGITALE DELL'UTENTE"
Tiziano Toniutti per Repubblica.it

Nell'epoca della condivisione istantanea mantenere segreti è sempre più complicato. Un destino che tocca anche Apple, fino a qualche anno fa una delle aziende più abili nel tenere dentro le mura aziendali idee e prodotti ancora da venire. Ma anche per Cupertino resistere alle fuoriuscite di informazioni, che viaggiano su una lunga catena di produzione internazionale, è diventato un lavoro difficile.

Così già da un po' si sa che in autunno arriverà qualcosa: nuovi iPhone, nuovi iPad, forse l'attesa tv. Ma dalle ultime indiscrezioni, il futuro della mela sembra particolarmente ben definito, sul versante smartphone, con tanto di data: il prossimo 10 settembre, secondo informazioni rilanciate da giornali e blog statunitensi, dovrebbe essere il giorno in cui Apple svelerà al mondo il nuovo iPhone.

Anzi, i nuovi iPhone, perché i modelli dovrebbero essere due. Uno per sostituire al top della gamma l'iPhone 5, che dovrebbe chiamarsi iPhone 5s, con il che 5 rimarrebbe in listino. E un altro low-cost, con chassis in plastica, dalle caratteristiche tecniche non dissimili dall'attuale iPhone 5, nome probabile iPhone 5c. "C" per "colour" perché il modello dovrebbe disporre di varianti colorate, rosso, giallo e verde oltre ai tradizionali nero e bianco. Entrambi gli smartphone avranno come sistema operativo iOS7, il che lascia pensare che se l'annuncio arriverà davvero il 10 settembre, per vedere i modelli nei negozi bisognerà aspettare almeno l'ultima settimana di settembre: il rilascio del sistema operativo è previsto ufficialmente per l'autunno.

La data scelta in più è peculiare perché si tratterebbe del giorno subito antecedente la chiusura dell'IFA, la fiera dell'hi-tech di Berlino in cui tradizionalmente i grandi produttori (tranne Apple, che ha sempre preferito allestire eventi tutti suoi) annunciano le novità tecnologiche della stagione. Presentare i nuovi iPhone in chiusura di expo significa sostanzialmente dichiarare guerra mediatica alla concorrenza: difficile immaginare che i riflettori della comunicazione non si spostino sugli annunci di Apple, oscurando quelli degli altri.

Ma oltre al modello low cost dell'iPhone, che il mercato sembra attendere con particolare interesse, ci sono alcune indiscrezioni interessanti anche sul modello 5s. Forma e dimensioni non dovrebbero cambiare rispetto all'attuale 5, le modifiche saranno soprattutto interne, con al centro un chip A7, forse quad-core, e il doppio della memoria Ram (2gb). Previsto anche un comparto fotografico migliorato con sensore da 12 megapixel rispetto agli attuali 8 e doppio flash. Forse ci saranno Nfc e ricarica wireless.

Impronta digitale. Ma quello su cui sembrano convergere molte fonti interne nelle ultime ore sembra una radicale reinvenzione del tasto fisico "home", che potrebbe non essere più concavo, ma diventare convesso e rinforzato con cristallo di zaffiro per incorporare (e proteggere) un sensore per impronte digitali di nuova concezione, sviluppato assieme alla AuthenTec, azienda specializzata nel campo e rilevata dalla Mela per 365 milioni di dollari - un valore importante, che si può leggere in un solo modo: la tecnologia di AuthenTec è esclusiva, funziona in maniera diversa da altre di questo tipo e può permettere in prospettiva alla Mela di avere prodotti unici sul mercato.

Non solo autenticazione dell'utente quindi, ma capacità di interpretare tutta una serie di informazioni collegate all'impronta digitale e alle caratteristiche della pelle e del corpo. Una sorta di estensione dello schermo tattile, in grado di capire chi e come sta premendo quel tasto, utilizzando quale dito e altro.

Un esempio teorico: a ogni dito potrebbe essere assegnata un'app o comportamento. Premendo home con il medio anzichè con l'indice, invece di tornare alla schermata home magari si potrà lanciare Siri o la fotocamera. E tutte le varie sfumature possibili con pressioni doppie o prolungate. Certo si tratta solo di analisi, ipotesi e indiscrezioni, che però arrivano da analisti esperti e rimbalzano su testate e blog autorevoli.

E potrebbero rinforzare quanto dichiarato più volte dall'ad di Apple Tim Cook, riguardo a novità importanti nei prodotti della Mela che arriveranno quest'anno. C'è anche un filone di notizie che descrive l'iPhone 5s una semplice evoluzione tecnica dell'attuale, e non un salto generazionale come quello che risulterebbe da una tecnologia biometrica. Ma tra le voci di corridoio stavolta c'è una data. E non è così distante.

 

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