nuovi iphone xs

NUOVI IPHONE, VECCHIE CERTEZZE: QUI IN ITALIA I PREZZI SONO SEMPRE PIÙ ALTI (ECCO I MOTIVI) - DAGLI 889 EURO DELLA VERSIONE BASE DEL MODELLO ''XR'' AI 1.689 DELL'XS CON MEMORIA PIÙ AMPIA. IL TITOLO IN BORSA È CALATO ALLA FINE DELLE PRESENTAZIONI: GLI ANALISTI SI ASPETTAVANO QUALCOSA DI PIÙ - IL PASTICCIO DEI NOMI: XS, XR, PLUS, MAX...AVEVANO DEI NUMERI TANTO SEMPLICI MA ORA SI SONO INCARTATI

https://it.finance.yahoo.com/

 

E’ sempre la solita storia. A poche ore dalla presentazione dei nuovi modelli di iPhone, a far innervosire più di un utente italico, sono i prezzi del melafonino che partono dagli 889 euro, che servono per la versione base di iPhone Xr, per arrivare ai 1.689 euro per la versione con più memoria dell’iPhone Xs Maxi. Mica poco.

 

In Italia i prezzi sono sempre più alti

Non è che nel resto del globo i nuovi gioiellini Apple te li regalano, sia chiaro. Ma in Italia costano sempre un po’ di più. Non solo rispetto agli Stati Uniti, dove anche applicando la tassazione locale i gadget costano comunque meno, ma anche rispetto ad altri paesi in Europa.

IPHONE XS

 

Il motivo

La colpa è sempre delle tasse. L’Iva al 22 per cento ma c’è anche un’altra tassa da noi, quella che colpisce le memorie digitali e si abbatte sugli smartphone in misura progressiva, all’aumentare della capacità di stoccaggio. In futuro, quindi, device più capienti verranno tassati di più e gli utenti dovranno aggiungere denaro per mettersi il tasca l’ultimo smartphone.

 

Il costo medio è aumentato

Il prezzo sale ma è difficile stabilire esattamente di quanto. Confrontare i nuovi iPhone X con iPhone 8, presentato lo scorso anno, è più complicato perché sono modelli sostanzialmente diversi. Apple ha rivoluzionato il design, è scomparso il tasto fisico su ogni telefono. Chi decide di acquistare un iPhone Xr dovrà sborsare almeno 889 euro; l’anno scorso per un iPhone 8 con la memoria più piccola occorrevano “solo” 839 euro. L’iPhone X presentato nel 2017, intanto, pare destinato a sparire dai listini. Il modello Xs costa esattamente come l’X dello scorso anno, mentre l’Xs Max, con il display più grande di sempre da 6,5 pollici, va considerato un modello a parte. Impossibile fare paragoni, bisogna solo mettere mano al portafoglio.

 

 

ARRIVANO NUOVI IPHONE E WATCH, APPLE SI FA 'MAXI'

Serena Di Ronza per l'ANSA

 

Apple lancia i nuovi iPhone e i nuovi Watch, e diventa maxi: fra i nuovi nati c'e' lo smartphone XS MAX da 6,5 pollici, il più grande mai messo sul mercato. Ma, per soddisfare tutti i gusti, Cupertino alza il velo anche sulla versione XS da 5,8 pollici e sul più economico XR con schermo da 6,1 pollici.

LA GAMMA DI PREZZI DEI NUOVI IPHONE 2018

 

La novita' maggiore questa volta, almeno secondo gli analisti, e' però l'Apple Watch: la Serie 4, anch'essa con uno schermo più grande del 30% rispetto alle versioni precedenti, viene perfezionata nell'hardware e nel software, presentando anche un cardiofrequenzimetro in grado di effettuare un elettrocardiogramma, analisi medica che diventa così a portata di polso. Una novità che ha le potenzialità di rivoluzionare parte dell'industria sanitaria, rendendola più a misura dei consumatori e facilitando anche il rapporto medico-paziente. Il tutto senza rinunciare alla privacy:

 

"I vostri dati sono protetti. Ad Apple crediamo che le vostre informazioni personali vi appartengano. Voi decidete chi le può vedere'' afferma Jeff Williams, chief operating officer di Apple, dal palco dello Steve Jobs Theatre a Cupertino. "Siamo entusiasti di aver reso l'Apple Watch uno strumento essenziale nella vita delle persone. Ora diventerà anche un prezioso alleato per la nostra salute", aggiunge prima di lasciare il palco e passare la parola a Tim Cook, per il momento più atteso, ovvero il lancio dei nuovi iPhone. Apple ne presenta tre, ma a Wall Street non basta: i dispositivi non sembrano avere le caratteristiche innovative attese. E il titolo Apple cala in Borsa, arrivando a perdere l'1,63%.

 

IPHONE XS E XS MAX

Gli iPhone XS - sigla solitamente usata per segnalare la taglia extra small ma che Apple reinterpreta come extra large - saranno disponibili dal 21 settembre, anche in Italia, e i pre-ordini potranno essere effettuati dal 14 settembre. E' "il più avanzato iPhone che abbiamo mai creato'' dice Cook riferendosi agli XS, dotati di un riconoscimento facciale più veloce grazie ad algoritmi più veloci e del chip A12 Bionic, disegnato appositamente per l'iPhone. Fra le opzioni a disposizione anche quella con una memoria di 512GB. L'iPhone XS ha la 'dual Sim' con tecnologia E-SIM, facilitando la vita di chi viaggia e una batteria con una vita piu' lunga: per l'XS dura 30 minuti di piu' dell'iPhone X, mentre l'XS MAX ha una batteria che dura fino a 90 minuti di piu'.

 

nuovi iphone xs

A completare la serie c'e' l'iPhone XR, disponibile in vari colori a partire da 749 dollari (in Italia da 889 euro), decisamente meno dei 999 dollari di partenza dell'XS e dei 1.099 dell'XS Max. L'atteso evento si chiude con Cook che torna sul palco, ringrazia i dipendenti Apple e offre alcune informazioni di servizio: il 17 settembre sarà rilasciato iOS 12, l'aggiornamento dell'Apple Tv e a breve sarà anche disponibile quello per l'HomePod. La luce poi cala: l'atteso appuntamento di Apple si chiude con la delusione degli osservatori che si attendevano di più da una società arrivata a valere 1.000 miliardi di dollari.

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...