L’ATTACCO IN SIRIA SI ALLONTANA, LE BORSE RIMBALZANO - MILANO +1%, SPREAD IN CALO A 249

1. VODAFONE E VERIZON ANNUNCERANNO ACCORDO DA 130 MLD DLR OGGI
(Reuters) - Verizon Communications e Vodafone prevedono di annunciare oggi l'accordo da 130 miliardi di dollari che consentirà al gigante delle tlc Usa di avere il controllo totale di Verizon Wireless, secondo una fonte vicina al dossier.

In una nota Vodafone ha ieri annunciato di essere in trattative avanzate con Verizon per cedere il 45% detenuto nela joint venture per 130 miliardi di dollari, comprensivo di cassa e azioni, sottolineando che non c'è certezza che un accordo sarà raggiunto.
L'intesa prevede che Vodafone riceva 60 miliardi in contanti e 60 miliardi in titoli Verizon più altri 10 miliardi di dollari derivanti da transazioni più piccole, portando l'intero valore dell'operazione a 130 miliardi, dicono due fonti vicine al dossier.

2. SPREAD BTP-BUND SCENDE IN AVVIO A 249 PUNTI BASE, RENDIMENTO AL 4,39%
Finanza.com - Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si attesta in avvio a 249 punti base, in discesa dai 254 punti base registrati nella chiusura di venerdì. Il rendimento del Btp decennale è al 4,39%.

3. BORSA: ATTACCO IN SIRIA PIU' LONTANO, FORTE RIMBALZO PER TUTTI I LISTINI - A MILANO (+1%) GUADAGNA ANCORA TELECOM ITALIA (+2,7%)
Radiocor - Barack Obama rinvia l'attacco in Siria e le Borse europee festeggiano con un'apertura in forte rialzo, rinfrancate anche dai segnali di stabilizzazione provenienti dall'economia cinese. Milano guadagna l'1,1%, Parigi l'1,3% e Francoforte l'1,4%.

A Piazza Affari, sugli scudi nuovamente Telecom Italia (+2,7%) sulle prospettive che possa essere coinvolta nel risiko europeo delle tlc, avanzano anche le banche, Mediaset (+2%) e Tod's (+2,4%) mentre resta debole GTech (+0,1%) che gia' venerdi' scorso aveva pagato l'ipotesi di Ipo della concorrente Sisal. Sul mercato valutario l'euro apre a 1,321 (stabile rispetto alla chiusura di venerdi') mentre in Asia il petrolio cede 1,47 dollari a 106,18 dollari al barile.

4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI

Radiocor -

Service Tax: rincari in mano ai sindaci, l'imposta media potrebbe aumentare da 20 a 250 euro, rifiuti esclusi; La nuova Cig parte gia' in salita, fondi di solidarieta' frenati da costi per le aziende e incertezze operative (Il Sole 24 Ore, pag.3); senza l'Imu 4 miliardi agli italiani di Renato Brunetta (il Giornale, pag. 10); ancora caccia alle coperture (dai giornali)

Energia: un bond per tagliare le bollette, il governo studia l'intervento sui costi e aiuti alle piccole imprese (Corriere della Sera, pag. 10)

Visco: 'l'Italia torni su un sentiero di crescita, le regole Ue sul debito impongono riduzioni perenni di bilancio' (dai giornali)

Giovannini: Ora svolta su lavoro e poverta', nella Legge di stabilita' scelte su occupazione e cuneo fiscale, intervista al ministro (Unita', pag.2-3)

Tav: Lupi, non abbandoneremo le aziende minacciate, lo stato non arretrera' e fara' sentire la sua forza (La Stampa, pag.11)

Governo: Letta, non si andra' alla conta, 'continueremo, i traumi si attutiranno' (dai giornali); Franceschini, larghe intese a termine, il Pdl sia responsabile, la legge Severino non e' incostituzionale e Berlusconi va trattato come gli altri (Il Messaggero, pag.3)

Pd: Renzi, sono pronto a guidare i democratici (dai giornali)

Vodafone: lascia Verizon per 130 miliardi (dai giornali); e Telecom Italia adesso rientra nel risiko europeo (Corriere della Sera, pag.13)

Borse: Enis e Tenaris in ascesa, i migliori e i peggiori; negli Usa il mattone puo' colpire Wall Strett, gli indicatori di mercato confermano la frenata (Il Sole 24 Ore, pag. 19)

5. BORSA TOKYO: INDICE NIKKEI CHIUDE IN RIALZO DELL'1,37%
Radiocor - Chiusura in deciso rialzo per la Borsa di Tokyo che ha terminato gli scambi in progresso dell'1,37%, spinto dalla crescita degli altri mercati a siatici, dai dati sulla produzione industriale cinese e da un leggero deprezzamento dello yen. In chiusura, l'indice Nikkei 225 Index e' salito di 184,06 punti a 13,572.92 punti. L'indice Topix, invece, ha segnato un rialzo dello 1,06%, raggiungendo i 1.117,78 punti. Basso il volume degli scambi, con 1.850 milioni di pezzi passati di mano sul mercato principale.

6. MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 2 SETTEMBRE
Radiocor -

Genova: Cda Banca Carige

Genova: proseguono i lavori della Festa Democratica 'Perche' l'Italia vale'. Dibattito sul tema 'Il valore della crescita sostenibile: sindacati e imprenditori di fronte alla crisi'. Ore 17,00. Partecipano, tra gli altri, Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria; Susanna Camusso, segretario generale Cgil; Luigi Angeletti, segretario generale Uil; Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl. Presso il Porto Antico. I lavori si concludono il 9 settembre.

Bled (Slovenia): il presidente del Consiglio, Enrico Letta, partecipa all'ottava edizione del Bled Strategic Forum eincontra il primo ministro sloveno Alenka Bratusek.


7. CINA, HSBC: L'ATTIVITÀ MANIFATTURIERA TORNA A CRESCERE AD AGOSTO
Borsainside - HSBC ha annunciato oggi che il suo indice PMI relativo al settore manifatturiero cinese è salito ad agosto, rispetto a luglio, da 47,7 punti a 50,1 punti. Era da aprile che l'indicatore non si attestata al di sopra di 50 punti.

Ricordiamo che un valore superiore a questa soglia segnala una crescita dell'attività manifatturiera mentre un valore inferiore indica una contrazione.
Già ieri la CFLP aveva comunicato che il suo indice PMI relativo al settore manifatturiero cinese è salito ad agosto, rispetto a luglio, da 50,3 a 51 punti. Si tratta del più alto livello dall'aprile del 2012.

Da notare è che mentre l'indice PMI della CFLP si concentra sulle grandi fabbriche, l'indice di HSBC misura soprattutto l'attività delle imprese di piccole e medie dimensioni.

8. SPAGNA, PMI MANIFATTURA CRESCE AD AGOSTO PER PRIMA VOLTA DA APRILE 2011
(Reuters) - Il settore manifatturiero spagnolo è cresciuto ad agosto per la prima volta da aprile 2011, grazie al balzo dell'export, sebbene le aziende continuino a ridurre il personale e a focalizzarsi sull'utilizzo delle scorte di beni finiti.
L'indice Pmi manifatturierio si è attestato a 51,1 ad agosto, in salita dalla lettura di 49,8 a luglio, evidenziando per la prima volta da 28 mesi il superamento della linea di 50 che separa la crescita dalla contrazione.

9. FINMECCANICA: POSITIVA IN BORSA, ANSALDOBREDA PRONTA AD AZIONI LEGALI CONTRO FERROVIE OLANDESI
Finanza.com - Ben impostata Finmeccanica sulla Borsa di Milano. Il titolo sul Ftse Mib avanza dell'1,55% a 3,93 euro. La controllata AnsaldoBreda ha fatto sapere in una nota che considera inaccettabile e strumentale la decisione della compagnia ferroviaria olandese NS di rescindere il contratto per la costruzione di 16 treni ad alta velocità V250-Fyra, per un valore di circa 300 milioni di euro. La decisione è arrivata dopo la sospensione del servizio commerciale sulla tratta Amsterdam-Bruxelles, avvenuto il 18 gennaio 2013.

AnsandoBreda ha spiegato nella nota che aveva immediatamente fornito assicurazioni sull'affidabilità del V250 esibendo anche, attestati formali di apprezzamento del cliente per il lavoro svolto, evidenziando l'inesistenza di ragioni tecniche tali da giustificare il ritiro dalla circolazione del treno. E così, ritenendo inaccettabile e considerando strumentale la decisione assunta, la partecipata del gruppo di piazza Monte Grappa ha annunciato che avvierà tutte le necessarie iniziative legali atte a tutelare i propri interessi. Di opposto tenore l'altra controllata di Finmeccanica, Ansaldo STS, che sul Ftse Mib cede lo 0,08% a 6,545 euro.

 

 

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