iphone x iphone 8

ORA È UFFICIALE: APPLE SI È SPARATA SUI PIEDI - VI AVEVAMO DETTO CHE IL LANCIO DELL’IPHONE X AVREBBE OSCURATO IL POVERO 8, E COSÌ È STATO: È IL PEGGIOR ESORDIO DEGLI ULTIMI ANNI, CON ORDINI MOSCI E SCARSO TASSO DI ADOZIONE - IL TITOLO IN BORSA È ANDATO IN AFFANNO DAL GIORNO DELLA PRESENTAZIONE, MA A CUPERTINO CONTANO DI RECUPERARE QUANDO ARRIVERÀ IL GIOIELLINO DA 1300 EURO. ANCHE SE I FORNITORI…

Bruno Mucciarelli per http://www.hwupgrade.it/news

 

vendite dell iphone 8 rispetto ai modelli precedenti

I dati di Localytics non lasciamo molto scampo: iPhone 8 è il peggior esordio dal 2013 addirittura peggio di quello dell'iPhone 5S che non riuscì a raggiungere le previsioni della casa di Cupertino. In questo caso l'aver presentato uno smartphone "futuristico" come iPhone X assieme alle due versioni simili a quanto già fatto con iPhone 7 e 7 Plus di certo non ha giovato alle vendite soprattutto con il forte ritardo di arrivo del nuovo device top di gamma che almeno fino al prossimo 3 novembre non sarà presente nemmeno negli Apple Store.

 

quota di mercato iphone

Ecco che a pagarne le conseguenze è proprio l'ultima generazione degli iPhone, la numero 8, che seppure con un comparto tecnico di primissimo ordine e soprattutto migliorato rispetto alla precedente versione, di certo non ha visto se non l'aggiunta di un pannello in vetro posteriore a livello estetico. Il vero gioiello è l'iPhone X, inutile girarci intorno, e questo di certo lo si vede dalle vendite degli iPhone 8 e 8 Plus.

 

 

niente file per iphone 8

Andando indietro nel tempo si osserva subito la differenza visto che solo lo scorso anno con iPhone 7, Apple, era riuscita ad ottenere già ad una settimana dalle vendite un tasso di adozione dell'1%. Meglio ancora negli anni passati con iPhone 6 che aveva totalizzato il 2%. iPhone 8 invece non è riuscito nemmeno a superare lo 0.29% secondo Localytics e questo di certo non può che confermare l'insuccesso almeno momentaneo della nuova generazione dello smartphone di Apple.

 

Tutti sembrano voler attendere l'iPhone senza pulsante fisico o forse vi è un momentaneo "affollamento" di smartphone che rende difficile un ricambio generazionale degli stessi. Di fatto il nuovo iPhone 8 e 8 Plus hanno fatto peggio addirittura di iPhone 5S che nel lontano 2013 raggiunse un'adozione nella prima settimana dello 0.9%.

niente file per iphone 8

 

Di contro però una nota positiva esiste nell'ultimo lancio degli smartphone Apple. La versione Plus piace decisamente di più e se si confrontano i dati degli esordi di iPhone 6 Plus, 6S Plus, di 7 Plus con l'ultimo nato si scopre come proprio l'iPhone 8 Plus abbia ottenuto la migliore adozione di sempre nella prima settimana con uno "share" dello 0.39% che supera lo 0.3% di iPhone 6 Plus ma anche lo 0.2% dell'iPhone 6S Plus e del 7 Plus. Una nota positiva che oltretutto fa capire come agli utenti piacciano sempre di più gli iPhone con display maggiore una tendenza che fino a pochi anni fa sembrava poter essere solo fastidiosa per l'impossibilità di utilizzare lo smartphone con una sola mano.

 

 

niente file per iphone 8

Chiaramente le vendite non esaltanti del nuovo iPhone 8 e 8 Plus si sono in qualche modo risentite anche in Borsa dove il titolo dell'azienda di Cupertino nell'ultima settimana ha perso oltre 5 punti percentuali. Una negatività che di certo potrà essere fortemente ribaltata dall'arrivo del nuovo iPhone X che secondo le ultime indiscrezioni di KGI potrebbe addirittura superare le 50 milioni di unità addirittura già nei pre-ordini. Una cifra che batterebbe qualsiasi record precedente di Apple e che potrebbe anche mettere nei guai l'azienda visti i ritardi che proprio il nuovo smartphone starebbe accumulando a causa di alcuni guai con i fornitori.

iphone 8 iphone xiphone x 4iphone x 6nuovo iphone Xiphone 8 iphone x

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…