lapo elkann

LAPO DICE ADDIO AI SUOI SOGNI IMPRENDITORIALI: CHIUDE DEFINITIVAMENTE “ITALIA INDIPENDENT”, IL BRAND DI OCCHIALI FONDATO NEL 2007 DAL RAM-POLLO ELKANN. IERI È STATO DATO L’ANNUNCIO DELLA LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETÀ, A 16 ANNI ESATTI DALLA NASCITA – LE SCORRIBANDE DEL FRATELLO DI JOHN, TRA SUCCESSI (IL DESIGN DELLA 500 E LE FELPE) E FALLIMENTI (GARAGE ITALIA): MA IL SUO VERO TESORO RESTA IL 20% DELLA DICEMBRE, LA CASSAFORTE DI FAMIGLIA CHE INCASSA I DIVIDENDI DI EXOR. MARGHERITA PERMETTENDO…

Estratto dell’articolo di Mario Gerevini per www.corriere.it

 

Lapo Elkann con gli occhiali di Italia Independent

L’annuncio della nascita di Italia Independent, a gennaio 2007, avvenne nella cornice glamour del Pitti Immagine Uomo, quell’ambiente moda-fashion in cui Lapo Elkann è un protagonista. L’annuncio della chiusura definitiva di Italia Independent per manifesto fiasco imprenditoriale e finanziario avviene 16 anni dopo (26 gennaio 2024) nel ben più scialbo contesto di un’assemblea societaria che delibera lo scioglimento e la liquidazione dell’azienda di occhialeria.

 

Ma ieri si è conclusa […]  anche la storia del Lapo imprenditore che ha un’attenuante e due aggravanti. L’attenuante è quella di non aver mai gestito direttamente le sue aziende. La prima aggravante, da socio di riferimento, è di non aver scelto manager adeguati ammesso che il problema non fosse, in realtà, il progetto di business originario.

 

LAPO ELKANN JOHN ELKANN FERRARI

La seconda aggravante è aver coinvolto soci terzi con la quotazione in Borsa. Coinvolto non costretto. Tra questi, con una quota arrivata fino a quasi il 30%, Creative Ventures, un veicolo controllato da Avm Gestioni Talent Fund e dal fondo Centurion, scatola maltese che gestiva parte dei soldi riservati della Segreteria di Stato del Vaticano.

 

Resta, ovviamente, l’«altro» Lapo, quello che ha dato un contribuito di stile al design di grande successo della 500, come ha detto in varie interviste, e quello che ha messo la firma anche su alcune versioni speciali della «piccola» nata in casa Fiat dopo aver avuto un ruolo di primo piano nella promozione dei marchi automobilistici del gruppo.

 

gianni agnelli lapo e john elkann

Le felpe vintage Fiat, poi, sono un’altra idea di successo. È stato anche nel consiglio di amministrazione Ferrari. Venduto Garage Italia più di due anni fa a una società svizzera, di cui contestualmente ha rilevato il 23%, restava un’agonizzante Italia Independent che ha alzato bandiera bianca dopo piani di rilancio e ricapitalizzazioni.

 

Lapo di suo ci ha messo quasi 40 milioni, compreso l’ultimo bonifico da 12,8 milioni un anno fa dopo l’accordo con i creditori. Dal canto loro i creditori, soprattutto grandi banche come Unicredit, Intesa, Bnl, Ifis, Banco Bpm, si sono accontentati di quote minime di rimborso (10-20%).

 

LAPO ELKANN NELLO SPOT PER GLI OCCHIALI ITALIA INDEPENDENT

Cosa resta al fratello di John Elkann e nipote di Gianni Agnelli? Il ruolo di direttore creativo del marchio Italia Independent, rilevato per un milione dal gruppo Modo di Alessandro Lanaro, ex nazionale di curling. Poi la quota parte, con i fratelli John e Ginevra, dell’eredità della nonna Marella Caracciolo valutata complessivamente circa 160 milioni tra case, opere d’arte, gioielli e liquidità. Alcune piccole partecipazioni raggruppate sotto le insegne societarie di L Holding e Laps to go.

 

LAPO ELKANN JOANA LEMOS - NOVELLA 2000

Infine il vero “tesoro” di Lapo: il 20% della Dicembre la cassaforte degli Elkann che incassa i dividendi (39% del monte complessivo) della Giovanni Agnelli al vertice del gruppo Exor. Facendo due conti quest’anno Lapo dovrebbe aver incassato circa 2,9 milioni. […]

gianni agnelli lapo elkannINAUGURAZIONE NEGOZIO ITALIA INDEPENDENT DI LAPO ELKANN FOTO LAPRESSE lapo elkann e la sua collezione creata per ecoalf 7JOHN, LAPO E ALAIN ELKANNCRISTIANO RONALDO NELLO SPOT PER GLI OCCHIALI ITALIA INDEPENDENTITALIA INDEPENDENTINAUGURAZIONE NEGOZIO ITALIA INDEPENDENT DI LAPO ELKANN FOTO LAPRESSE INAUGURAZIONE NEGOZIO ITALIA INDEPENDENT DI LAPO ELKANN FOTO LAPRESSE carlotta loverini botta chigi lapo elkannCRISTIANO RONALDO NELLO SPOT PER GLI OCCHIALI ITALIA INDEPENDENT 3

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…