antonio santamato - jordan foresi - helga cossu - fotomontaggio by sassate leonardo

ANCHE A LEONARDO C’È “FROCIAGGINE” – NEL MESE DI GIUGNO L’EX FINMECCANICA FESTEGGIA IL “PRIDE MONTH” CON UNA CAMPAGNA SOCIAL ARCOBALENO – A GUIDARE DALLE RETROVIE L’OPERAZIONE I “TRE MOSCHETTIERI” DELLA FONDAZIONE LEONARDO, LA DG HELGA COSSU (ADESSO RESPONSABILE ANCHE DELLA BRAND IDENTITY), IL SUO BRACCIO SINISTRO JORDAN FORESI E DESTRO (SI FA PER DIRE) ANTONIO SANTAMATO. MA CHE C’AZZECCANO I DIRITTI LGBT CON UN COLOSSO INDUSTRIALE DEGLI ARMAMENTI?

1. LEONARDO, SUL SITO E NELLO STUDIO TV DELLA FONDAZIONE CONTINUANO LE CELEBRAZIONI DELL’ORGOGLIO LGBTQ+ : MA COSA C’ENTRANO CON L’EX-FINMECCANICA?

Da www.sassate.it

 

Antonio Santamato - Jordan Foresi - Helga Cossu - fotomontaggio by sassate

I tre Moschettieri della Fondazione Leonardo, La DG Helga Cossu (adesso responsabile anche della brand Identity di piazza Montegrappa), il suo braccio sinistro Jordan Foresi e destro (si fa per dire) Antonio Santamato, hanno colpito ancora.

 

Guardate cosa sono riusciti a mettere on line sul sito e a ribadire attraverso il costoso mega studio tv per le annunciate celebrazioni del PRIDEMONTH che hanno deciso di dedicare nel mese di giugno all’orgoglio LGBTQ+

 

Ma cosa ci può entrare tutto ciò’ con la mission della Fondazione di un colosso industriale della Difesa come Leonardo? Niente, proprio niente. Qui non si tratta di omofobia, solo di buon gusto e di comportamento conseguente. Nulla di più.

PRIDE MONTH A LEONARDO

 

Anzi no, perché anche se a qualcuno potrà sembrare paradossale, già si sente levarsi un grido: aridatece Luciano Violante!

 

2. LEONARDO, CINGOLANI & C. IRRITATI CON SASSATE PER LE ANTICIPAZIONI: MA PERCHÉ NON PENSANO AI “PACIFISTI” E AGLI ATTIVISTI LGBTQ+ AZIENDALI?

Da www.sassate.it - 5 GIUGNO 2024

 

Dicono che Roberto Cingolani si sia molto irritato con Sassate per come sono state presentate le anticipazioni sulle promozioni dei suoi “protetti” Helga Cossu e Simone Ungaro. Ed è partita la caccia alla/e talpa/e. Ce ne facciamo volentieri una ragione.

 

Con un consiglio non richiesto, ma comunque gratis all’AD di Leonardo: visto che dovranno occuparsi l’una della Brand Identity e l’altro delle strategie, faccia ad entrambi prendere atto di cosa accade sul sito dell’azienda. E loro provino a rimediare, se ciò non li disturba troppo.

IL POST DI FONDAZIONE LEONARDO SU ALAN TURING GAY

 

Perché sia a Palazzo Chigi che al Ministero della Difesa c’è analoga irritazione (anzi, molta di più) per l’esaltazione di giugno come mese dell’orgoglio LGBTQ+ e degli appelli per la pace, con tanto di bandiera.

helga cossu03roberto cingolani stefano pontecorvo lorenzo mariani helga cossuROBERTO CINGOLANI LORENZO MARIANI

 

Neppure ai tempi del “ferroviere” ex-CGIL Mauro Moretti o in quelli del “pacifista” doc Alessandro Profumo sono mai accadute cose simili, che possono mandare in sollucchero solo Elly Schlein e Giuseppe Conte.

simone ungaro

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