LI PEDAGGI VOSTRI! CON IL NUOVO ANNO, PUNTUALISSIMI SONO SCATTATI GLI AUMENTI DELLE AUTOSTRADE PUBBLICHE (QUELLE CHE LO STATO HA RIPRESO AI BENETTON): DALL’A1 MILANO-NAPOLI ALLA A3 NAPOLI-SALERNO, IL RINCARO STABILITO DAL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE È DELL’1,8%, PARI AL TASSO DI INFLAZIONE PROGRAMMATA – NESSUN AUMENTO AUTOMATICO SULLE AUTOSTRADE GESTITE DALLE 22 CONCESSIONARIE PRIVATE – ALTRA BRUTTA NOTIZIA PER GLI AUTOMOBILISTI: NEL 2025 SI PROSPETTA UN AUMENTO MEDIO DEL 6% PER LE ASSICURAZIONI RC AUTO…
Estratto dell’articolo di Mario Sensini per il “Corriere della Sera”
Puntuali, un minuto dopo la mezzanotte di fine anno, sono scattati anche stavolta i rincari dei pedaggi autostradali. La novità, quest’anno, è che gli aumenti sono contenuti e per ora riguardano solo le tariffe delle autostrade pubbliche, quelle che lo Stato ha ripreso ai Benetton, 2.800 chilometri che coprono il 50% della rete nazionale. Sulla A1 Milano-Napoli, la A3 Napoli-Salerno, l’A16 Napoli-Canosa e l’A30 Caserta-Salerno, il rincaro stabilito dal Ministero delle Infrastrutture, è dell’1,8%, pari al tasso di inflazione programmata. Sarebbe stato del 3%, ha spiegato il ministero guidato da Matteo Salvini, se non fossero state prorogate alcune agevolazioni esistenti.
Nessun aumento automatico, invece, sulle arterie delle altre 22 concessionarie autostradali italiane, che hanno tutte i Piani per regolare i pedaggi in base ai costi e agli investimenti scaduti, ma si tratta solo di aspettare. Un emendamento dei relatori alla legge di Bilancio, che poi il governo ha chiesto di ritirare, prevedeva un ritocco dell’1,8% anche sulla rete gestita dalle concessionarie private. Che da qui a poche settimane, dunque, stabiliranno direttamente l’eventuale rincaro dei pedaggi.
Un’altra pseudo buona notizia per gli automobilisti è che per il 2025 si è evitato l’aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative per le infrazioni. Ci pensa già il nuovo Codice della Strada, però, a rendere le multe più salate soprattutto in alcuni casi particolari [...]
Nel 2025 si prospettano rincari, sempre per rimanere in tema automobile, anche per l’assicurazione Rc Auto. Secondo Federconsumatori potrebbero arrivare al 4%. In media 60 euro l’anno a famiglia. E’ una delle voci in maggior crescita nel paniere delle spese degli italiani, che quest’anno aumenteranno , essenzialmente per le bollette di luce e gas. […]