MANNHEIMER E’ GIA’ ANTIGUA-RIATO: FATTURE FALSE PER 30 MILIONI AD ANTIGUA
Spunta un conto aperto alla Pkb di Antigua e intestato a Renato Mannheimer nella inchiesta coordinata dal pm milanese Adriano Scudieri in cui il sondaggista, presidente dell'Ispo, è accusato di evasione fiscale per sette milioni di euro insieme con altre quattro persone.
E dalle indagini è scaturito che Mannheimer, attraverso società cartiera alle quali si rivolgevano le società Ispo srl e Manners Ardi srl, che fanno capo a lui, avrebbe emesso fatture false per una serie di prestazioni mai effettuate per circa 30 milioni di euro.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il denaro intascato da tre società tunisine che avrebbero fatturato le prestazioni rese dall'Ispo, sarebbe stato girato a due società , la Dallas-Gialu in Lussemburgo e un'altra in Svizzera già usata in passato da Mannheimer per vendere alcuni immobili.
A operare in Tunisia ci sarbebbe Hedi Kamoun, già citato da Guido Haschke nell'inchiesta Finmeccanica. E dagli accertamenti risulta anche che Mannheimer avrebbe effettuato diversi scudi per fare rientrare parte degli introiti delle sue attività dall'estero.
RENATO MANNHEIMER STA FACENDO UN SONDAGIO MANNHEIMER MANNHEIMERantigua