MILANO CHIUDE MOSCIA (-0,6%), LO SPREAD RISALE A 301 - L’EUROGRUPPO SI CHIUDE CON LA FRASE DEPRIMENTE DI REHN: “LE PROSPETTIVE A BREVE TERMINE RESTANO PREOCCUPANTI” - SCARONI: “NIENTE DIMISSIONI” - GRILLI: “MPS BANCA SOLIDA” - ALITALIA: OK AL PRESTITO DA 150 MLN - GAVIO: PER L'OPA C'è TEMPO - EXOR PROPONE LA CONVERSIONE DELLE AZIONI - PROFUMO DI ARROGANCE COLPISCE ANCORA - TELECOM: PROCESSO “SIM FANTASMA” SPOSTATO A ROMA - RCS IN ROSSO (-2,8%) DOPO IL PIANO ESUBERI…

1 - BORSA: L'EUROGRUPPO SPINGE ALLA PRUDENZA, MILANO CHIUDE A -0,6%
Radiocor - Seduta prudente per le Borse europee che, in attesa dell'Eurogruppo in corso a Bruxelles che deve decidere una posizione unitaria sull'euro, chiudono leggermente sotto la parita'. Qualche vendita in piu' a Milano, dove l'Ftse Mib cede lo 0,61% con Telecom Italia maglia nera (-3,5%) dopo il taglio della cedola e i target sull'indebitamento che hanno creato perplessita' tra gli analisti. Vendite anche su Fiat (-1,8%), dopo che Citigroup ha ribadito la raccomandazione 'sell' sul titolo cosi' come su Saipem (-1,7%) e su Eni (-0,4%). Entrambe, tra 13 e 15 febbraio, diffonderanno i conti preliminari del 2012.

Miste le banche: Intesa Sanpaolo e Unicredit cedono oltre l'1%, mentre Bpm (+4,3%) e' la migliore del listino sulle indiscrezioni di una trasformazione in spa. Buone performance per le utility (sulla scia dello stoxx di settore europeo che recupera lo 0,2%), guidate da A2A (+3,5%). Sul resto del listino continua il rally delle Edison risparmio (+10%) e di Seat (+ 11,5%). Sul mercato valutario l'euro risale leggermente a 1,341 mentre il petrolio risale leggermente con il Wti che guadagna lo 0,65% a 96,36 euro.

2 - SPREAD BTP CHIUDE IN RIALZO A 301 PUNTI BASE
(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco chiude in rialzo a 301 punti base, col tasso sul titolo del Tesoro in crescita al 4,61%.

3 - CRISI: REHN, PROSPETTIVE BREVE TERMINE RESTANO PREOCCUPANTI
(ANSA) - Prosegue la "normalizzazione dei mercati" che va avanti da novembre, ma "le prospettive di breve termine restano preoccupanti, con la disoccupazione alta e un debito pubblico della zona euro sopra il 90% che ha ridotto il dinamismo e la crescita": lo ha detto il commissario agli affari economici Olli Rehn al termine dell'eurogruppo.

4 - RCS: IN ROSSO IN BORSA (-2,8%) DOPO PIANO ESUBERI
(ANSA) - Seduta in rosso per Rcs a Piazza Affari. Il titolo ha perso il 2,89% a 1,14 euro, dopo essere arrivato a cedere oltre il 4% nel corso della giornata. Domani a Milano si riunisce il Cda, mentre oggi l'ad Pietro Scott Jovane e il capo del personale hanno annunciato 800 esuberi di cui 600 in Italia tra personale giornalistico e non. Intanto arriva la conferma delle manovre in atto per la ristrutturazione del debito.

5 - PROFUMO DI ARROGANCE COLPISCE ANCORA
Bankomat per Dagospia

Bravo il conduttore di Focus economia Sebastiano Barisoni su Radio 24, che difende la collega Debora Rosciani. La quale aveva appena intervistato Profumo su possibili nuovi soci o alleanze del Monte dei Fiaschi. Come dire, una domandina di leggera pregnanza, visto che ogni ora sul Monte dei Paschi di Siena ( meglio diremmo degli italiani visto che ci costera' parecchio) se ne sentono di ogni tipo.

Che risponde Arrogance Profumo seccato? "Si vada a rileggere la mia intervista!"
Ma si vada chi? Si vada cosa? Ma chi si crede di essere? Andiamo a rileggere si', ma tante cose sul suo passato di opinabili risultati all'Unicredit? Sulla sua abilita' ad abbassare il carico fiscale della sua banca, per usare un eufemismo ? O di farcire di derivati bomba le PMI italiane?

Ma ci faccia il piacere, ci ha messo - non solo lui - almeno sei mesi di troppo a scoprire cose senesi che forse non voleva e doveva scoprire e ora si irrita con chi fa bene il suo mestiere di giornalista.

6 - ENI: SCARONI: 'DIMISSIONI? NON NE VEDO LA RAGIONE'
Radiocor - 'Non ne vedo nemmeno la ragione'. Cosi' l'amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni ha risposto a chi gli chiedeva se l'addio alla sua carica er a un'ipotesi sul tavolo alla luce delle indagini sulle presunte tangenti in Algeria.

7 - MPS: GRILLI A WSJ, BANCA ANCORA SOLIDA
(ANSA) - Montepaschi è "una banca ancora solida". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, in un'intervista al Wall Street Journal.

8 - MONTI BOND?,LAVORO UFFICI,APPROFONDENDO PROCEDURE
(ANSA) - "Gli uffici stanno lavorando, stanno approfondendo le procedure e quando avranno finito vedremo. Io oggi sono qui e domani all'Ecofin". Lo afferma il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, rispondendo a chi gli chiedeva se il Tesoro sottoscriverà i monti Bond di Mps.

9 - MPS: GRILLI, EVENTUALI PERDITE NON PESERANNO
(ANSA) - Le potenziali perdite di Mps che potrebbero emergere dalle indagini non andranno a intaccare il quadro complessivo della banca, che è solido. Lo afferma il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, in un'intervista a Reuters.

10 - MPS: GRILLI, FONDAMENTALE VIGILANZA ABBIA TUTTI STRUMENTI
(ANSA) - "E' fondamentale che la vigilanza abbia tutti gli strumenti adeguati per farla. Stiamo cambiando anche cornice di supervisione" che sarà europea, e all'interno di questo dibattito europeo ci sarà spazio anche per parlarne. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Vittorio Grillo, rispondendo a chi gli chiedeva un commento su maggiori poteri alla Banca d'Italia per la vigilanza.

11 - IMPREGILO: GAVIO, 'C'E' TEMPO' PER DECIDERE SU ADESIONE OPA SALINI
Radiocor - 'C'e' tempo, c'e' tempo'. Cosi' Beniamino Gavio ha risposto in merito alla decisione se aderire o meno all'opa lanciata da Salini su Impregilo. Gavio, che controlla il 29,9% di Impregilo tramite Igli, e' stato interpellato all'uscita di Mediobanca ed era accompagnato dall'a.d di Igli, Bruno Binasco. Nessun commento invece sulle vicende Alitalia.

12 - ALITALIA: INCONTRO FRA I SOCI ITALIANI, OK A PRESTITO DA 150 MLN
Radiocor - Per Alitalia si va verso un prestito soci da 150 milioni per coprire le esigenze finanziarie del 2013. E' questo, secondo quanto risulta a Radiocor, l'esito dell'incontro che si e' tenuto questa mattina All'hotel Westin Palace di Milano fra i soci. L'appuntamento di carattere informale e' servito per fare il punto della situazione della compagnia aerea. Erano presenti i soli soci italiani perche' Air France aveva gia' dato in precedenza il via libera all'operazione di finanziamento soci.

L'incontro si e' svolto in un 'clima disteso', secondo quanto riferito da alcuni partecipanti con una 'forte compattezza da parte di tutti'. A questo punto restano solo da definire le modalita' operative del prestito a cui dovrebbero partecipare quasi tutti i soci pro-quota ad eccezione di alcuni in difficolta' (vedi Acqua Marcia) o che hanno rilevato la partecipazione di recente (come nel caso di Unipol che ha ereditato la quota da Fonsai). Tutti i tasselli dovrebbero essere pronti per il cda di Alitalia del 14 febbraio.

13 - EXOR: CDA PROPONE CONVERSIONE RISP E PRIV ALLA PARI
Radiocor - Il cda di Exor ha deliberato oggi di proporre agli azionisti la conversione delle azioni privilegiate e di risparmio della societa' in azioni ordinarie. L'obiettivo e' 'semplificare la struttura del capitale e la governance, creando condizioni di maggiore chiarezza' e recando 'benefici per tutti gli azionisti'.

Il cda intende proporre un rapporto di conversione pari a 1 azione ordinaria per ciascuna azione privilegiata e pari a 1 azione ordinaria per ciascuna azione di risparmio, che rappresenta un premio implicito - nell'ordine - pari a 11,18% e a 10,18% rispetto ai prezzi di chiusura di oggi delle azioni privilegiate e di risparmio. Il cda odierno ha anche deliberato di aumentare l'esborso massimo autorizzato del programma di buy back il 29 maggio 2012, portandolo da 50 milioni a 200 milioni di euro.

14 - TELECOM: TRIBUNALE, PROCESSO 'SIM FANTASMA' SPOSTATO A ROMA
Radiocor - Il processo sulle cosiddette 'sim fantasma' di Telecom Italia va spostato a Roma in quanto il tribunale di Milano non ha la competenza territoriale. E' quando ha stabilito con una sentenza la terza sezione del tribunale di Milano, accogliendo la richiesta delle difese dei tre imputati, disponendo il trasferimento degli atti alla procura di Roma. Sotto processo a Milano, con l'accusa di ostacolo all'autorita' di vigilanza, attraverso false comunicazioni, c'erano l'ex amministratore delegato di Telecom Italia Riccardo Ruggiero (2002-2007), il direttore operativo di Tim dal 2005 al 2007 Massimo Castelli e il responsabile marketing tra il 2006 e il 2008, ed ex numero uno di Tim Brasil, Luca Luciani.

 

olli rehn SCOTT JOVANEProfumo Alessandro PAOLO SCARONI CORRADO PASSERA - GIUSEPPE MUSSARI - VITTORIO GRILLIbeniamino gavioCOLANINNO E RAGNETTI LAVINIA E JOHN ELKANN CON LAPO FOTO ANSA Riccardo Ruggiero e Luca Luciani

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