giancarlo cimoli

MILANO IN CALO, SEMPRE ASPETTANDO LA FED (-0,4%) - ALITALIA: MCKINSEY CONDANNATA A RISARCIRE 11,8 MLN DI EURO PER LE CONSULENZE D'ORO (E INUTILI, VISTO IL CRAC) - RCS CEDE ALTRI PEZZI SPAGNOLI PER FARE CASSA - IL COMMISSARIO UE: LE 4 BANCHE DEL CRAC VENDEVANO BOND ''NON IDONEI''

1.BORSA: UE, CHIUSURA CONTRASTATA MENTRE SALE ATTESA FED, -0,42% MILANO

Radiocor - Chiusura contrastata per le Borse europee, che nel corso della seduta hanno piu' volte cambiato la direzione di marcia. Sul finale hanno provato a rimbalzare sulla scia di Wall Street, che dopo un avvio all'insegna dell'incertezza, ha iniziato a macinare guadagni. Il tentativo e' tuttavia fallito per Piazza Affari, dove il Ftse Mib ha lasciato sul parterre lo 0,42%.

 

janet yellenjanet yellen

Del resto continua a destare preoccupazione l'andamento del prezzo del greggio, con il Wti che sta cedendo lo 0,24% attestandosi a 36,92 dollari al barile e il Brent che va giu' dello 0,11% a 40,28 dollari al barile. A Piazza Affari sono andate in ordine sparso le azioni delle banche, con Ubi che ha guadagnato lo 0,7% e Unicredit che ha perso oltre l'1%. Fca ha perso lo 0,16%, sull'onda della notizia che la societa' ha ricevuto negli States una multa da 70 milioni di dollari per carenza di informazioni sulla sicurezza. Sono scattate le prese di benefic io su Moncler (-3,1%) e Yoox Net-a-Porter (-1,4%), mentre hanno recuperato terreno le Mediaset (+1,67%).

 

LE BANCHE DI RENZI index LE BANCHE DI RENZI index

Terna ha festeggiato con un rialzo dello 0,3% l'annuncio dell'acquisizione della rete elettrica ferroviaria per 757 milioni di euro. Sul mercato dei cambi l'euro e' rimasto sopra la soglia di 1,09 sul dollaro: vale 1,0934 dollari (ieri a 1,098). La divisa e' inoltre scambiata a 132,83 yen (133,9 yen), mentre il rapporto dollaro/yen e' pari a 121,45 (121,91).

 

2.BANCHE: RENZI, FAVOREVOLE A COMMISSIONE DI INCHIESTA SU SISTEMA ULTIMI 10 ANNI

Radiocor - 'Vedo di buon occhio che il Parlamento apra commissioni di indagine o sindacati di valutazione su quanto accaduto nel sistema bancario negli ultimi 10 anni'. Cosi' il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

 

3.BANCHE: HILL, I QUATTRO ISTITUTI ITALIANI VENDEVANO BOND 'NON IDONEI'

JONATHAN  HILL  JONATHAN HILL

Radiocor - Nel caso delle quattro banche italiane 'ci sono chiare conseguenze per i cittadini che si sono trovati in una situazione in cui le banche stavano vendendo prodotti non idonei'. Lo ha detto il commissario ai Mercati finanziari Jonathan Hill al briefing del mattino con i giornalisti. Hill ha difeso pero' il fatto che devono essere rispettate le regole sugli aiuti di stato previste nella Ue.

 

4.AUTO EUROPA: IHS STIMA +18,6% VENDITE NOVEMBRE FCA SU MERCATO +12,8%

Radiocor - A novembre ancora un mese in Europa dove Fca promette di aver viaggiato piu' rapidamente del mercato. L'anticipazione (Acea rendera' note le cifre ufficiali il 15 dicembre ndr) e' stata fornita a 'Radiocor' da Pierluigi Bellini, associate director di Ihs Global Insight. Fca dovrebbe aver terminato il mese scorso con vendite in Europa (Ue15+Efta+Svizzera) in rialzo del 18,6% rispetto a un anno prima a oltre 65.520 unita' su un mercato dell'auto totale salito del 12,8% a quasi 1,04 milioni.

ASSEMBLEA GENERALI DI BANCA DITALIA SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN FOTO LA PRESSE ASSEMBLEA GENERALI DI BANCA DITALIA SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN FOTO LA PRESSE

 

Negli undici mesi, su un mercato dell'auto europeo atteso in rialzo dell'8,4% a poco meno di 12,12 milioni, le vendite di Fca sono previste in crescita del 13,4% a quasi 775.400. Per Volkswagen, numero uno dell'auto nella regione, vendite in rialzo del 2,9% a novembre a oltre 249.400 e del 5,7% nel cumulato a piu' di 2,96 milioni.

 

5.RCS: VERSO STRETTA SU CESSIONE SPAGNOLA VEO TV, DIVERSI CANDIDATI FRA CUI SECUOYA

Radiocor - Rcs Mediagroup stringe sui tempi di cessione della controllata spagnola Veo Television. Sul tavolo ci sono diverse offerte, fra cui quella del gruppo audiovisivo Secuoya che fa capo al giovane imprenditore spagnolo Raul Berdones. Il gruppo editoriale che controlla il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport 'e' in trattative con piu' di un soggetto, fra cui anche Secuoya - riferiscono fonti finanziarie all'agenzia Radiocor - nulla per ora e' stato concluso e i negoziati proseguono'.

 

I candidati puntano alla conquista delle due licenze per il digitale terrestre della tv spagnola e quindi alle frequenze che occupano i canali 13 TV e Discovery Max. 'Il valore di queste frequenze - afferma la fonte finanziaria - e' stimabile in oltre 50 milioni di euro'. Il direttore finanziario di Rcs, Riccardo Taranto, aveva recentemente affermato che la vendita di Veo Television - controllata dalla spagnola Unidad Editorial (gruppo Rcs) - e' attesa entro i primi mesi del 2016, se non addirittura per fine anno.

LAURA CIOLILAURA CIOLI

 

L'alienazione dell'asset ritenuto ormai non core per l'azienda apporterebbe un'altra boccata d'ossigeno al gruppo che prossimamente dovra' varare la proroga della delega all'aumento di capitale fino a 200 milioni (assemblea azionisti 16/12), poi il nuovo piano industriale (Cda 18/12) atteso dalle banche finanziatrici del gruppo per definire gli accordi sul rifinanziamento del debito.

 

6.BOT: ANNUALI IN ASTA CONFERMANO TASSO NEGATIVO, -0,003%, BUONA DOMANDA

maria cannatamaria cannata

Radiocor - I BoT annuali confermano, in asta, il rendimento negativo gia' sperimentato per la prima volta l'11 novembre scorso. Oggi i titoli a 366 giorni scadenza 14.12.2016 sono usciti dall'asta con un rendimento medio ponderato semplice pari a -0,003% (-0,030% l'asta precedente). Buona la domanda: 9,079 miliardi, a fronte di una offerta di 5,5 miliardi. L'importo emesso e' stato interamente assegnato con un rapporto di copertura pari a 1,65 (1,87 nell'asta precedente) e un prezzo medio ponderato di 100,003. Il regolamento cade il 14 dicembre. Il totale dei BoT in circolazione - ricorda la Banca d'Italia - e' di 121,823 miliardi al 14 dicembre.

 

7.ALITALIA: MCKINSEY CONDANNATA A RISARCIRE 11,8 MILIONI AI COMMISSARI STRAORDINARI

Radiocor - McKinsey dovra' risarcire Alitalia in amministrazione straordinaria di circa 11,8 milioni di euro per inadempienza contrattuale parziale nei confronti compagnia. Lo prevede una sentenza emessa (a maggioranza) dal collegio arbitrale di Milano, di cui riferisce la relazione semestrale al 30 giugno 2015 redatta dei commissari straordinari della ex compagnia aerea, Ambrosini, Brancadoro e Fiori e consultata da Radiocor.

 

mckinseymckinsey

L'importo del risarcimento e' pari a tutti i compensi ricevuti dalla societa' di consulenza dal febbraio al dicembre 2006: precisamente 9,846 milioni, meno il 20% di Iva, oltre interessi e spese legali. Nel settembre scorso la sesta sezione penale del Tribunale di Roma ha emesso quattro condanne per il crac di Alitalia - citando come esempio di cattiva gestione anche una consulenza da 50 milioni di euro a McKinsey - a carico degli ex vertici Giancarlo Cimoli (presidente e a.d. dal 2004 al 2007), Francesco Mengozzi, Gabriele Spazzadeschi e Pierluigi Ceschia, condannandoli ad alcuni anni di reclusione e al risarcimento di 350 milioni in favore delle parti civili.

 

Tra queste si e' costituita anche Alitalia in amministrazione straordinaria, che parallelamente ha intentato un'ulteriore azione civile di responsabilita' nei confronti di Cimoli e di Bruno Steve (ex membro del comitato esecutivo della compagnia): il 30 luglio 2015, come emerge dalla relazione semestrale, il Tribunale di Roma ha condannato i due al pagamento in solido a favore dei Commissari Straordinari di quasi 704 mila euro per la 'illegittimita' dell'emolumento variabile corrisposto' a Cimoli.

 

GIANCARLO  CIMOLIGIANCARLO CIMOLI

Il documento riferisce infine che, sulla base di una relazione contabile di Ernst & Young e all'esito dei crediti recuperati finora, i Commissari Straordinari hanno 'intenzione di procedere prudenzialmente alla svalutazione di un ammontare di crediti pari a 77,24 milioni su un totale di 86, 20 milio ni'.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATOI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…