montezemolo alitalia

MONTEZEMOLO IN FUGA DALLA BARCA (ANZI DALL’AEREO) CHE AFFONDA: LUCHINO LASCIA LA PRESIDENZA ALITALIA, MA RESTA NEL CDA (NEXT STEP: FUORI DA UNICREDIT) - DOMANI IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE, CON ‘L’AVVIO DI UNA NUOVA FASE PER LA COMPAGNIA’. CHE VUOL DIRE UN MILIARDO DI TAGLI IN DUE ANNI

cramer ball luca di montezemolocramer ball luca di montezemolo

ALITALIA: MONTEZEMOLO LASCIA PRESIDENZA, RESTA IN CDA

 (ANSA) - Con l'approvazione del piano industriale attesa al cda di domani e l'avvio di una nuova fase per Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo, a quanto apprende l'ANSA, lascerà la presidenza della compagnia, come aveva già fatto intendere sin dallo scorso novembre. Montezemolo rimarrà comunque nel consiglio di amministrazione della società.

 

 

ALITALIA, WSJ: "UN MILIARDO DI TAGLI ENTRO IL 2019"

luca cordero di montezemolo (3)luca cordero di montezemolo (3)

Adnkronos - Un miliardo di tagli entro il 2019. Sarebbe questa, secondo il 'Wall Street Journal' l'ipotesi al vaglio di Alitalia per riportare la compagnia all'utile entro tre anni, un nuovo piano di riassetto, dopo il tentativo fallito da parte di Ethiad, che il quotidiano statunitense considera "un flop". "A meno di tre anni dal salvataggio di Alitalia da parte di Etihad Airways, la compagnia aerea italiana è ancora una volta sull'orlo del fallimento" tuona il WSJ.

 

"Quando nel 2014 Ethiad ha acquistato il 49% di Alitalia, molti hanno sperato che avrebbe portato una ventata d'aria fresca alla compagnia aerea, prostrata da anni di cattiva gestione e di interferenze politiche - prosegue il quotidiano - Con l'obiettivo di trasformare i profitti, quest'anno Alitalia ha tagliato le rotte nazionali non redditizie e revisionato la sua flotta. Ma la strategia ha fallito".

luigi gubitosiluigi gubitosi

 

Ora la compagnia aerea starebbe prendendo in considerazione un piano B, "un nuovo piano che comprende un miliardo di tagli entro il 2019, un rimescolamento del management e licenziamenti". Il progetto includerebbe anche "una più aggressiva segmentazione dei passeggeri, con i cosiddetti posti 'naked' o 'no frills', posti per chi vuole risparmiare e biglietti full-service".

 

Dopo giornate di incontri e colloqui tra Roma Milano e Abu Dhabi, quello che si prospetta ora per Alitalia è un 'ticket' ai vertici della compagnia. A guidarla saranno Luigi Gubitosi, che dovrebbe rivestire l'incarico di presidente esecutivo con deleghe di peso, e Cramer Ball, che rimarrebbe amministratore delegato. Secondo quanto riferito all'AdnKronos da fonti vicine al dossier, sarebbe questo "il riassetto su cui ormai ci sarebbe la convergenza di tutti i soci" e del quale se ne parlerà al prossimo cda, che dovrebbe essere convocato per mercoledì.

 

 

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...