MOODY'S TAGLIA TUTTI: L’AGENZIA DI RATING BOCCIA ANCHE ENI, ENEL, FINMECCANICA, INTESA E UNICREDIT E PERSINO LA CDP (GENERALI OK) - IL PIANO SALVA BANCHE UE SPINGE LE BORSE (SPREAD 370) - GHIZZONI CARAIBICO - L’IPAD CEDE ALLA CORTE DEL GESTORE MOBILE (MENO SUCCESSO DEL PREVISTO?) - L’ULTIMA GENIALATA DELLA BPM: VERSARE 100 MILIONI AL CREDIT MUTUEL PER IL 6,4% DELLA BANCA DI LEGNANO, VALUTANDOLA PIÙ DI 1,5 MILIARDI…

1. MOODY'S: TAGLIA RATING BANCHE E UTILITY, CONFERMA GENERALI...
Radiocor
- Dopo avere tagliato ieri la valutazione dell'Italia di tre gradini da 'Aa2' a 'A2', l'agenzia di rating Moody's ha rivisto al ribasso il giudizio sui principali gruppi italiani, legati - dal punto di vista azionario o per le caratteristiche del business - allo stato. In particolare, ha tagliato il rating di Finmeccanica (da 'A3' a 'Baa2'), Terna (da 'A2' a 'A3'), Eni (da 'Aa3' a 'A1'), Enel (da 'A2' a 'A3') e Poste Italiane (da 'Aa2' a 'A2').

Nel mirino di Moody's anche le due principali banche italiane: Intesa Sanpaolo (e la controllata Banca Imi) e UniCredit sono state abbassate da 'Aa3' a 'A2', mentre e' stato confermato il rating di Generali e Allianz Italy.

2. MOODY'S, GIU' ANCHE RATING CASSA DEPOSITI E PRESTITI...
(ANSA)
- L'agenzia di rating Moody's ha ridotto il rating di lungo termine di Cassa depositi e prestiti da Aa2 ad A2, con outlook negativo. Lo comunica la stessa Cdp. Il rating di breve termine è stato confermato a Prime -1. La decisione fa seguito al declassamento compiuto dall'agenzia sul rating dell'Italia il 4 ottobre.

3. SPREAD BTP-BUND SOTTO I 370 PUNTI...
(ANSA)
- Il differenziale tra i Btp e il Bund tedesco resta sotto i 370 punti (367,2) in apertura dei mercati europei. Il differenziale tra i titoli tedeschi e i Bonos spagnoli è a 324 punti.

4. BORSA: PIANO SALVA-BANCHE SPINGE EUROPA, ATTESA PER BCE...
(ANSA)
- Le borse europee restano fiduciose sulla volontà dei governi di agire con decisione per arginare la crisi del debito intervenendo a sostegno del sistema bancario. E così, dopo il rally di ieri, gli acquisti proseguono, con i principali listini che guadagnano oltre un punto percentuale. In attesa di conoscere le decisioni della Bce sui tassi di interesse (le attese sono per un mantenimento all'1,5% anche se qualche economista inizia a puntare sul taglio di un quarto di punto) e i dati americani sui sussidi di disoccupazione, Parigi sale dell'1,7%, Francoforte dello 1,4% e Londra 1%.

Gli acquisti in Europa si concentrano soprattutto su auto e materie prime (+2,9% gli indici Dj Stoxx di settore) ma corrono anche bancari e assicurazioni, con rialzi attorno ai due punti percentuali. Debole Apple (-3,7%) a Francoforte dopo la scomparsa di Steve Jobs.

Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali borse del Vecchio Continente: - Londra +1,05% - Parigi +1,73% - Francoforte +1,40% - Madrid +1,06% - Milano +1,30% - Amsterdam +0,89% - Stoccolma +1,05% - Zurigo +1,28%

5. BORSA: ASIA CORRE CON PIANO SALVA-BANCHE UE E DATI USA...
(ANSA)
- Le borse asiatiche si accodano al rally messo a segno ieri dai listini europei e da Wall Street e si avviano a chiudere la seduta in forte rialzo, trainate da Hong Kong (+4,6%) e Sydney (+3,6%). Tokyo ha chiuso in progresso dell'1,7%. A generare tanto ottimismo tra gli investitori sono state le attese per un piano salva-banche da parte dell'Unione europea, allo scopo di contenere la crisi del debito, e i dati macroeconomici arrivati ieri dagli Stati Uniti, leggermente superiori alle attese, che cercheranno oggi conferma nei numeri sui sussidi di disoccupazione.

Così anche sui listini asiatici sono state soprattutto le banche a mettere il turbo con il balzo di Industrial & Commercial Bank of China (+7,7%) e Hsbc (+2,5%), dopo le parole della cancelliera tedesca Angela Merkel che ha aperto alla ricapitalizzazione degli istituti di credito del Vecchio Continente. Acquisti a mani basse anche sui titoli minerari e dell'energia con Bhp Billithon (+3,3%) e la compagnia petrolifera cinese Cnooc (+8,6%), che beneficiano del rimbalzo dei prezzi di materie prime e greggio.

Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali borse dell'Asia-Pacifico: - Tokyo +1,66% - Hong Kong +4,62% (in corso) - Shanghai chiusa - Taiwan +2,04% - Seul +2,63% - Sydney +3,65% - Mumbay chiusa - Singapore +2,39% (in corso) - Bangkok +3,97% - Giakarta +3,09% (in corso)

6. MORNING NOTE: L'AGENDA DI GIOVEDI' 6 OTTOBRE...
Radiocor
- Torino - assemblea straordinaria Seat Pagine Gialle. Per provvedimenti ex art. 2446 codice civile.

Milano - convegno 'Il futuro del giornalismo. Etica e professione', organizzato dall'Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Partecipano, tra gli altri, Pier Gaetano Marchetti, presidente Rcs; Roberto Napoletano, direttore de Il Sole 24 Ore.

Milano - incontro di The Adam Smith Society 'Basilea 3 e Stress Test. Prospettive del sistema bancario italiano ed internazionale'. Partecipano, tra gli altri, Ariberto Fossati, presidente Cariparma; Maria Pierdicchi', managing director, Standard & Poor's; Massimo Ponzellini, presidente Banca Popolare di Milano; Domenico Siniscalco, presidente Assogestioni; Ignazio Visco, vicedirettore generale Banca d'Italia.

Eurozona - riunione a Berlino del Consiglio direttivo della Bce. Segue conferenza stampa.

Roma - si riunisce il Consiglio dei ministri

Roma - XLIII Giornata del Credito organizzata dall'Anspc con la partecipazione di Giancarlo Cremonesi, Giampaolo Galli, Paolo Garonna, Domenico Siniscalco, Giovanni Sabatini, Dario Scannapieco

Roma - conferenza stampa, promossa da Confcommercio, per illustrare le previsioni macroeconomiche e l'evoluzione del Pil regionale negli ultimi anni con il presidente Carlo Sangalli

Roma - conferenza stampa sul tema 'L'impegno nella sicurezza stradale per i giovani', promossa dalla Pirelli in collaborazione con la Polizia di Stato. Partecipano: Marco Tronchetti Provera e i ministri Mariastella Gelmini e Roberto Maroni

Fiumicino (Rm): presentazione del nuovo aereo Embraer E-Jet 190 con la partecipazione di Roberto Colaninno e Rocco Sabelli

7. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor
- CRISI: Berlino pronta a salvare le banche. Nessun effetto Moody's sui listini, ma sono possibili altri declassamenti (dai giornali); 'Perche' vi abbiamo declassato', parla l'analista di Moody's che ha firmato la pagella sul debito sovrano (Repubblica, pag. 1-9); Spagna e Belgio tra i Paesi piu' a rischio (Il Sole 24 Ore, pag. 1,2,3); Tagli a cascata per le spa pubbliche (Il Sole 24 Ore, pag. 2); Moody's: presto altri Stati saranno declassati (Il Sole 24 Ore, pag. 3); Fmi: in Italia crescita deludente (dai giornali); Merkel: Italia credibile se rispetta gli impegni (dai giornali); Per il Tesoro 'nessuna scossa' sulle aste (Il Sole 24 Ore, pag. 3); L'Fmi apre uno spiraglio all'acquisto di BTp e Bonos (Il Sole 24 Ore, pag. 11); Marcegaglia: 'Decreto crescita insufficiente' (dai giornali); La competitivita' alla prova della crisi. Il debito sovrano e il salvataggio delle banche renderanno piu' difficile l'accesso al credito. La ricerca della Fondazione Rosselli (Il Sole 24 Ore, pag. 19) Bisogna agire in fretta. Questione di sopravvivenza. Intervista ad Al Waleed (Corriere della Sera, pag.13)

GOVERNO: Il Pdl contro Tremonti (dai giornali)

LAVORO: Sacconi, 'L'intesa tra le parti sociali non depotenzia l'articolo 8' (dai giornali)

BANKITALIA: Bossi, per il vertice Berlusconi si decida a far votare 'il milanese' Grilli (dai giornali)

USA: Sulle banche il peso di derivati e mutui (Il Sole 24 Ore, pag. 10)

DEXIA: Parte la corsa per evitare il fallimento (dai giornali)

TELECOM: 'Nelle tlc resteranno solo in tre', intervista al presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabe' (Il Sole 24 Ore, pag. 25)

BPM: Bankitalia in campo sul caos delle liste (dai giornali); Se Ponzellini non ha piu' gli Amici (Il Sole 24 Ore, pag. 25)

UNICREDIT: Crt apre alla svalutazione della sua quota in piazza Cordusio (La Stampa, pag. 36)

BENETTON: Il patto Igil non si tocca (Il Sole 24 Ore, pag. 42)

RCS: Vola in Borsa, oggi l'esecutivo (dai giornali)

LUCCHINI: Riassetto, banche in pressing su Mordashov (Il Sole 24 Ore, pag. 43)

MERCATI: Piu' trasparenza con la nuova Mifid (Il Sole 24 Ore, pag. 47

FASTWEB: 'Nuove regole o non potremo investire', intervista al d.g. Alberto Calcagno (Il Giornale, pag. 26)

IMPREGILO: Svolta dei Salini. 'Un polo per sfidare i cinesi' (Corriere della Sera, pag. 35)

EDISON: Nel riassetto scoppia il rischio Edipower. La causa di Acea contro Edf (dai giornali)

TIRRENIA: Il salvataggio non piace alla Ue (dai giornali)

8. UNICREDIT SEMPRE CON LE PMI ANCHE NEI MINUSCOLI CARAIBI...
Da "il Giornale"
- Aiutare le imprese a internazionalizzarsi è anche compito del sistema bancario. Per questo motivo Unicredit ha siglato un protocollo d'intesa con la Banca interamericana di sviluppo (organi­smo sovranazionale partecipato dall'Italia), per aiutare il migliaio di pmi che operano in America Latina e nei Caraibi.L'export in quell'area vale 12 miliardi di euro e nell'ultimo anno è cresciuto più del 30 per cento.

Il Sudamerica è un partner naturale dell'economia italiana e in passato le banche del nostro Paese avevano filiali in quell'area come Intesa con Sudameris. Ma è sicuramente più complesso ipotizzare come si possa aiutare una pmi a esportare ai Caraibi. Le simpatiche isolette sono più note come piazze finanziarie off-shore che come mercato di sbocco.

9. IPAD2, SE I GESTORI MOBILI CORRONO IN AIUTO AL TABLET...
Da "il Giornale"
- L'iPad2 da una settimana è venduto compreso nel canone di abbonamento, anche dai principali gestori di telefonia mobile: Tim, Vodafone e 3. Il risultato è che ora è possibile avere, pagando 34 euro al mese, un iPad2 con tanto di traffico dati compreso. I gestori dicono di essere riusciti a concludere l'accordo con la rigidissima Apple, che non permetteva di vendere il suo tablet compreso nel canone, dopo molte insistenze.

C'è però anche un'altra scuola di pensiero: ossia che l'iPad2 non abbia avuto il successo che Apple si attendeva e per rivitalizzare le vendite viene ora sussidiato. Fatto sta che dopo i picchi di fine settembre, a 420 dollari ad azione, il titolo Apple è sceso in Borsa e anche ieri, nonostante il lancio del nuovo iPhone, navigava sul Nasdaq in forte rialzo, in leggera perdita.

10. FENOMENI IN PIAZZA MEDA...
Giovanni Pons per "la Repubblica"
- L´ultima operazione del cda Bpm potrebbe passare agli annali della storia. Versare 100 milioni al Credit Mutuel per il 6,4% della Banca di Legnano, valutandola più di 1,5 miliardi, ha dell´incredibile. Non solo si perde Core Tier 1 prima dell´aumento di capitale, ma si pagano 13,3 milioni a sportello frantumando il record detenuto da Mps per le filiali Antonveneta (9 milioni).

Per giustificare una tale genialata qualcuno ha fatto sapere che i francesi avevano un diritto di veto sulla fusione che gli era stato riconosciuto al momento del loro ingresso. Un diritto spropositato per una quota del 6,4% che ha permesso al Mutuel di incassare senza fornire alcun impegno sulla ricapitalizzazione di Bpm. Che cosa serve fare i fondi strategici governativi per difenderci dai francesi quando banchieri italiani di razza negoziano tali operazioni?

11. L'AUMENTO TELECOM NON PASSA DAL 4G...
A. Ol. per il "Sole 24 Ore"
- I piccoli azionisti fremono per metter mano al portafoglio. I grandi azionisti nicchiano. Telecom non chiede. L'asta per le frequenze che consentiranno di sviluppare la telefonia mobile di quarta generazione è andata oltre le attese, con un esborso di 1,3 miliardi, e occorreranno almeno un paio di miliardi per adeguare la rete. Ergo: facciamo un aumento di capitale - sollecita l'Asati - perchè il debito pesa.

Ma Telecom riconferma il target di 25 miliardi a fine piano. Tanto più che le frequenze saranno disponibili solo nel 2013 e gli investimenti diluiti in più anni. Dunque: non c'è bisogno di battere cassa. Alla fine solo un'operazione strategica potrebbe mettere d'accordo tutti: la società che perseguirebbe un obiettivo di sviluppo, i piccoli azionisti che sarebbero contenti di sostenerla e i grandi che se ne farebbero una ragione.

12. ENTE CASSA FIRENZE, METEOROLOGO IN ARRIVO...
C. Per. per il "Sole 24 Ore" -
La volata per il rinnovo della presidenza dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze è cominciata. E Michele Gremigni, l'attuale numero uno in scadenza il 29 ottobre insieme ad altri cinque dei dodici consiglieri d'amministrazione, ha deciso di tirarsi fuori. «Non mi ricandido - dice l'avvocato fiorentino, 75 anni, di cui 50 passati all'interno della Cassa - per evitare che la mia presenza possa costituire elemento di frattura». Un passo indietro che, secondo indiscrezioni, spianerebbe la strada al vice di Gremigni, il meteorologo Giampiero Maracchi.

La corsa (tra i papabili c'è anche il consigliere anziano di Bankitalia, Paolo Blasi) si deciderà nei prossimi giorni. Il 27 l'organo d'indirizzo dell'Ente che detiene il 3,32% di Intesa Sanpaolo e il 10% di Banca Cr Firenze rinnoverà i consiglieri in scadenza. E dalla prima riunione del nuovo cda, a inizio novembre, uscirà il presidente.

13. SHANTUI AL RUSH FINALE SUL DEBITO DI FERRETTI...
C. Fe. per il "Sole 24 Ore"
- Trattative al rush finale dei cinesi di Shantui Group sugli yacht Ferretti, in forte difficoltà sotto il peso di 550 milioni di debiti. Il prossimo 14 ottobre scadrà l'offerta che i cinesi, assieme agli advisor Erede Bonelli e Citigroup, hanno indirizzato ai creditori del gruppo nautico (assistito da Hsbc), tra i quali spiccano investitori Usa come Strategic Value Partners e Oaktree ma anche la banca Rbs.

La proposta cinese ha messo sul piatto 300-350 milioni per comprare a sconto il debito. Ora starà ai creditori accettarla o meno: ma le tante condizioni poste da Shantui potrebbero rallentare la trattativa. Proprio ieri i cinesi sono andati a Genova a incontrare il management di Ferretti. E se l'offerta cinese dovesse essere bocciata? Alla finestra ci sarebbero altri investitori, in particolare il private equity Clessidra di Claudio Sposito.

 

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