manley marchionne

FCA, ABBIAMO UN PROBLEMA - MORTO MARCHIONNE, IL PRIMO ATTO DI MANLEY SARÀ TAGLIARE NEGLI STABILIMENTI ITALIANI? LA CISL LANCIA L'ALLARME SULLA PRODUZIONE A MIRAFIORI E POMIGLIANO, MENTRE PER "DIFFICOLTÀ RELATIVE AI MERCATI" A MELFI SARÀ ATTUATO UN CONTRATTO DI SOLIDARIETÀ PER 6.868 LAVORATORI (SU 7.400) CON RIDUZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO DEL 48% E UN ESUBERO DI 3.297 LAVORATORI" - MAGNETI MARELLI ANDRA' A KKR?

 

  1. FCA: STAMPA; VICINA A VENDITA MARELLI A KKR

 (ANSA) - Fca sarebbe vicina alla vendita di Magneti Marelli a Calsonic di KKR. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali un accordo potrebbe essere annunciato entro il mese e potrebbe valere 5,5 miliardi di euro incluso il debito.

 

  1. FCA: FIM, ALLARME PRODUZIONE PER MIRAFIORI E POMIGLIANO

mike manley

(di Amalia Angotti). (ANSA) - Dopo cinque anni di crescita continua la produzione negli stabilimenti italiani di Fca è in calo. Fanno eccezione Melfi e la Sevel di Atessa, in Abruzzo, mentre per Mirafiori e Pomigliano "è emergenza" perché tra un anno gli ammortizzatori sociali finiranno. E' l'allarme della Fim Cisl che chiede "all'azienda di accelerare i tempi lanciando le produzioni, le nuove motorizzazioni e gli investimenti sulla guida autonoma".

 

Fca risponde annunciando l'avvio delle attività per produrre a Melfi la nuova Jeep Renegade ibrida, il cui lancio sul mercato è previsto nella prima parte del 2020. Nei primi nove mesi del 2018 - secondo i dati illustrati dal segretario nazionale della Fim, Ferdinando Uliano - la flessione è del 3,6% rispetto allo stesso periodo del 2017, con un peggioramento rispetto al -2,5% del primo semestre. Il 2017 aveva rappresentato in termini di volumi il migliore dal periodo pre-crisi del 2013 con un +76%. Gli ammortizzatori sociali, che nel 2014 coinvolgevano oltre il 27% dei 66.200 dipendenti, era sceso all'8% mentre ora secondo la stima della Fim supera l'11%.

 

MARCHIONNE FORNERO PASSERA ELKANN A POMIGLIANO

Nel Polo produttivo Fca di Torino, legato ai modelli Maserati, il rallentamento è iniziato già a fine 2017. La produzione del suv Levante a Mirafiori nei primi nove mesi dell'anno è scesa da 26.000 a 16.000 unità, con un calo del 39% rispetto allo stesso periodo del 2017. Nel mese di luglio si è interrotta la produzione dell'Alfa Romeo Mito raggiungendo quota 9.857. A Grugliasco la produzione della Quattroporte è scesa da 3.283 a 2.485 unità (-36%) e quella della Ghibli da 10.729 a 8.722 (-18,7%). Anche a Pomigliano la situazione, secondo la Fim, è difficile, anche se Fca "ha iniziato a definire il percorso di preparazione dello stabilimento al nuovo modello che affiancherà la Panda".

 

sergio marchionne john elkann

Nei primi nove mesi del 2018 si sono prodotte circa 134.200 Panda, con un calo del 16,2%. Entro ottobre ci sarà la verifica al ministero del Lavoro dell'accordo sulla cassa integrazione e potrebbe essere l'occasione per avere un cronoprogramma dell'investimento. Anche a Cassino continua il rallentamento con la produzione dell'Alfa Giulia in calo del 37,3% e quella dello Stelvio del 24,1%, mentre per la Giulietta il dato è in linea con il 2017.

 

Alla Maserati di Modena la produzione registra un -36,5%. "L'ibrido a Melfi è una prima positiva risposta a un programma che dovrà essere più ampio, visto il permanere e il rischio di maggior utilizzo degli ammortizzatori sociali", commentano Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Roberto D'Andrea, segretario generale Fiom-Cgil Basilicata.

renzi in macchina sulla jeep renegade con elkann e marchionne

 

Per Giorgio Bentivogli, segretario generale della Fim Cisl, "è un forte segnale della centralità dell'Italia nelle strategie future del Gruppo Fca e del nuovo ad Mike Manley", mentre il segretario generale della Fismic Confsal, Roberto Di Maulo, chiede un incontro ai vertici Fca "per aprire una discussione sulle tempistiche e per avere più certezze anche sull'assegnazione dei nuovi modelli negli altri stabilimenti".

 

GIANNI AGNELLI A MIRAFIORI

 

  1. FCA: MELFI; RIVISTO CONTRATTO SOLIDARIETÀ, AUMENTA ESUBERO

 (ANSA) - A causa di "difficoltà relative ai mercati", dal prossimo 15 ottobre al 31 gennaio 2019 nello stabilimento di Melfi (Potenza) di Fca sarà attuato un contratto di solidarietà che interesserà 6.868 lavoratori - su circa 7.400 complessivi - "con una possibile riduzione dell'orario di lavoro del 48 per cento e un esubero dichiarato di 3.297 lavoratori".

 

E' quanto previsto da un accordo firmato oggi nella fabbrica dove si producono Jeep Renegade e 500X dalla direzione aziendale a da Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcf. Il contratto contiene cifre peggiori rispetto a quello siglato il 6 luglio scorso quando - hanno spiegato i sindacati - "interessava 5.857 lavoratori a rotazione, su una platea complessiva di 7.400, con una possibile riduzione dell'orario di lavoro del 28 per cento", con un esubero che era pari solo a 1.640 unità".

mirafiori

 

L'accordo odierno "prevede una equa rotazione tra i lavoratori, attraverso la verifica bimestrale delle percentuali e dei lavoratori coinvolti e la completa maturazione dei ratei: ciò consentirà una minore perdita salariale". L'annuncio del nuovo contratto di solidarietà è arrivato all'indomani dell'annuncio che a Melfi Fca realizzerà la nuova Jeep Renegade Plug-in hybrid electric vehicle (Phev), che sarà lanciata sul mercato nel 2020 (con un investimento complessivo di 200 milioni di euro). I sindacati hanno sottolineato l'importanza dell'annuncio di Fca e il "vasto programma formativo" riservato agli operai per metterli in grado di produrre la nuova automobile.

Magneti Marelli logo

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