
LA MOSSA DEL CAVALLO DI ALBERTO NAGEL: MEDIOBANCA LANCIA UN’OFFERTA PUBBLICA DI SCAMBIO SUL 100% DI BANCA GENERALI, OFFRENDO AL LEONE LA PROPRIA PARTECIPAZIONE IN CAMBIO DELLA CONTROLLATA – L’AGGREGAZIONE È UNA RISPOSTA ALL’ASSALTO DI CALTAGIRONE E MILLERI TRAMITE L’OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU PIAZZETTA CUCCIA - L'OFFERTA DI MEDIOBANCA VALE 6,3 MILIARDI: IL PREMIO PER GLI AZIONISTI DI BANCA GENERALI È DELL'11,4%
MEDIOBANCA OFFRE QUOTA DEL LEONE IN CAMBIO DI B. GENERALI
(ANSA) - Mediobanca lancia un'offerta pubblica di scambio sul 100% di Banca Generali offrendo al Leone di Trieste la propria partecipazione in cambio della controllata. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che l'operazione comporta per Mediobanca la cessione della partecipazione in Generali ed il simultaneo investimento in Banca Generali per 6,3miliardi.
L'aggregazione - spiega Piazzetta Cuccia - consente "l'evoluzione del rapporto tra Mediobanca e Generali che da finanziario si trasforma in una forte partnership industriale". L'operazione consente inoltre di trasformare "il gruppo Mediobanca in un leader nel Wealth Management con attivi in gestione per 210 miliardi, ricavi per 2 miliardi e capacità di crescita per oltre 15miliardi annui"
L'offerta pubblica di scambio su Banca Generali "imprime una forte accelerazione all'esecuzione del Piano 'One brand - One culture'", in cui il Wealth Management (gestione patrimoniale, ndr) diviene l'attività prevalente, oltre che prioritaria, del Gruppo Mediobanca.
A valle dell'operazione la gestione patrimoniale raddoppierà i ricavi a 2miliardi, pari al 45% dei ricavi consolidati, e quadruplicherà l'utile netto a 0,8miliardi, pari al 50% dell'utile di Gruppo.
Con l'incorporazione di Banca Generali Mediobanca prevede sinergie per 300milioni, derivanti per il 50% da minori costi, per il 28% da ricavi e per il 22% dal 'funding'. Previsto inoltre un ritorno del capitale investito (Rote) dal 14% ad oltre il 20%, un utile netto consolidato in crescita del 15% a 1,5miliardi , con un coefficiente patrimoniale Cet1 al 14%. Confermata la distribuzione cumulata di 4miliardi di dividendi previsti nel Piano 23-26, coerente con un rendimento (yield) cumulato del 22% nei prossimi 18 mesi. Convocata per il prossimo 16 giugno l'assemblea degli azionisti di Mediobanca.
MEDIOBANCA LANCIA UNA OPS SU BANCA GENERALI: LA CONTROMOSSA DOPO L’OFFERTA DI MPS
Estratto dell’articolo di Gianluca Paolucci per www.lastampa.it
FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE - FRANCESCO MILLERI
Mediobanca esce da Generali e lancia un’offerta di scambio su Banca Generali. L’operazione, spiega una nota di piazzetta Cuccia, «comporta per Mediobanca la cessione della partecipazione in Generali e il simultaneo investimento in Banca Generali per 6,3 miliardi».
[…] Il rapporto di concambio è fissato in 1,7 azioni Generali per ogni azione Banca Generali ex dividendo, sulla base dei prezzi del 25 aprile scorso. Il prezzo implicito riconosciuto alle azioni Banca Generali è pari a 54,17 euro per azione, con un premio pari all’11,4% rispetto ai prezzi del 25 aprile (48,78 euro per azione). Secondo l’ultimo aggiornamento, la quota di Mediobanca in Generali è pari al 13,1%.
L’annuncio di Mediobanca arriva nel pieno dello scontro che sta ridisegnando gli equilibri della finanza italiana. Mediobanca è infatti sotto un’offerta di scambio da parte di Monte dei Paschi, che ha ottenuto lo scorso 17 aprile il via libera dei suoi azionisti. Il 24 aprile invece l’assemblea dei soci di Generali ha rinnovato il consiglio confermando come ad Philippe Donnet. L’assemblea ha visto il successo a larga maggioranza della lista presentate da Mediobanca, primo socio di Generali.
ORCEL, IL DIAVOLO DELLA FINANZA: UNICREDIT POTREBBE RINUNCIARE A BANCO BPM PER PUNTARE SU GENERALI? – CON LA CONFERMA DI DONNET, GRAZIE AL 10% DELLA BANCA DI ORCEL, MEDIOBANCA POTREBBE LIQUIDARE LA SUA QUOTA DEL 13% IN GENERALI A UNICREDIT, OTTENENDO IN CAMBIO BANCA GENERALI - UN’OPERAZIONE DIABOLICA, QUELLA DELL’ASSE ORCEL-NAGEL-DONNET, CHE VANIFICHEREBBE L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-CALTAGIRONE-MILLERI, SPONSORIZZATA DAL GOVERNO, PER LA CONQUISTA DEL LEONE DI TRIESTE – DOPO GENERALI E MEDIOBANCA, ORCEL ANDRÀ ALL’ASSALTO DI COMMERZBANK E DI BANCHE FRANCESI E SPAGNOLE PER DIVENTARE IL PRIMO BANCHIERE D’EUROPA…
ALBERTO NAGEL
ANDREA ORCEL - FOTO LAPRESSE
ANDREA ORCEL - FOTO LAPRESSE