UN MONTE DI GUAI GIUDIZIARI! - INTORNO A MPS NON SI ADDENSANO SOLO LE NUBI DEL CASO BRONTOS/PROFUMO: SULLA ROCCA SENESE STAZIONANO DA SETTIMANE GLI ISPETTORI DELLA CONSOB E DI BANKITALIA (TEMPESTIVI COME CON LIGRESTI?) - A RIVELARE LA NOTIZIA È LA RELAZIONE DEI SINDACI REVISORI, TRA CUI FIGURA IL PROSSIMO VICEPRESIDENTE DELLA BANCA MARCO TURCHI (ALLA VOCE: CONFLITTO CON GLI INTERESSI) - A PROPOSITO DI REVISORI: TRA I NUOVI NOMINATI C’È ANCHE UNO DEI CONTROLLORI DELLA DISASTRATA EUTELIA, APPENA SOSPESO DALL’ORDINE DEI COMMERCIALISTI!...

1- MPS: IN CORSO ISPEZIONE CONSOB, IN ATTESA ESITI UNA DI BANKITALIA
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Al Monte dei Paschi e' in corso un'ispezione da parte della Consob mentre un'altra della Banca d'Italia si e' appena conclusa e "si e' in attesa di conoscerne gli esiti". Lo scrivono i sindaci della banca di Rocca Salimbeni nella bozza di relazione da sottoporre all'assemblea di bilancio di fine mese.

Dalla relazione del collegio guidato da Tommaso di Tanno, in scadenza di mandato, emerge anche la denuncia di un socio che contesta la corretta rappresentazione nel bilancio 2010 del contenzioso con il fisco. La banca aveva definito il rischio "remoto" ma a dicembre ha concluso un accordo con l'Agenzia delle Entrate tutte le contestazioni pagando 260,2 milioni. Per i sindaci tuttavia non c'e' nessuna violazione delle norme sulla corretta formulazione del bilancio.


La Banca d'Italia aveva gia' fatto visita a Rocca Salimbeni nel marzo dello scorso anno, ricordano i sindaci uno dei quali, Marco Turchi, e' stato indicato nella lista del cda della Fondazione Mps e secondo indiscrezioni sara' uno dei due nuovi vicepresidenti. L'ispezione, sui crediti, aveva portato via Nazionale a chiedere di "rafforzare la capacita' di monitorare l'evoluzione del credito e di contribuire alla robustezza degli esercizi previsionali nella spera economico e patrimoniale".

Riguardo al contenzioso con il fisco il Monte dei Paschi nella bozza di Nota integrativa al bilancio spiega le ragioni per cui ha deciso di pagare nonostante il rischio "remoto" del contenzioso con l'Agenzia delle Entrate.

"Pur pienamente convinta della correttezza del proprio operato - si legge - Mps ha assunto tale decisione dopo avere valutato con la massima attenzione i rischi e le possibili soluzioni che apparivano connessi a tali vicende e che vedevano interessati i principali gruppi bancari nazionali, tenendo conto dell'entita' della riduzione accordata, rispetto alla originarie contestazioni, nonche' del grave pregiudizio che, nell'attuale contesto di mercato, avrebbe arrecato alla Banca ed al Gruppo il protrarsi dello stato di incertezza di per se' lesivo della valutazione della banca".


2- IL NEO SINDACO REVISORE SCELTO PER MPS? EX CONTROLLORE DEL DISASTRO EUTELIA, SOSPESO PER UN MESE DALL'ORDINE DEI COMMERCIALISTI
Dal "La Nazione"


«Sorpresi per il fatto che la Fondazione Mps abbia proposto per il Collegio Sindacale della Banca Mps» ex componente degli organi di controllo di Eutelia. Così si pronunciò Fabrizio Potetti coordinatore nazionale Fiom Cgil del gruppo Agile/Eutelia. Il primo a sollevare la questione. Ora emerge che Claudio Gasperini Signorini è stato sospeso dall'Ordine dei Commercialisti dall'attività professionale dal 23 marzo 2012 al 23 aprile 2012 per «inadempienza obbligo FPC triennio 2008/2010».

La sanzione è riferita al mancato assolvimento dell'obbligo di ‘formazione continua' Le disposizioni dell'Ordine prevedono che «qualora le motivazioni addotte per il mancato raggiungimento dei Crediti Formativi minimi non fossero fornite o dovessero risultare insufficienti gli iscritti che non hanno raggiunto il numero di Crediti minimi nel triennio precedente non potranno, nel triennio in corso, partecipare a commissioni consultive e gruppi di lavoro all'interno dell'Ordine, essere segnalati dall'Ordine per ricoprire funzioni richieste da terzi, né potranno accogliere nuovi praticanti».

Una sospensione che non comporterà per Gasperini Signorini l'impossibilità di esercitare il suo ruolo nel nuovo collegio sindacale del Monte: primo perché la sospensione scade il 23 aprile mentre l'assemblea dei soci che dovrebbe convalidare la sua nomina è fissata per il 27. Ma certo resta il fatto che la sua indicazione risale alla mezzanotte del 2 aprile e il dottore commercialista risultava sospeso per non aver rispettato le regole del proprio Ordine.

 

SEDE CENTRALE MONTE DEI PASCHI DI SIENAmonte dei paschi di sienaALESSANDRO PROFUMO jpegFRANCO CECCUZZI

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...