MUSK NON VUOLE PIÙ COMPRARE TWITTER MA ORMAI È TROPPO TARDI – GLI AZIONISTI DEL SOCIAL NETWORK OGGI APPROVERANNO CON UN AMPIO MARGINE L’OFFERTA PRESENTATA (E POI RITRATTATA) DAL PATRON DI TESLA. MUSK È IL PRINCIPALE AZIONISTA, NON HA ANCORA VOTATO ED È IMPROBABILE CHE LO FACCIA, CONSIDERANDO CHE HA ACCUSATO TWITTER DI NON AVER FORNITO I DATI RICHIESTI. E LA SOCIETÀ GLI HA FATTO CAUSA
(ANSA) - Gli azionisti di Twitter sembrano orientati ad approvare con un ampio margine l'offerta d'acquisto della piattaforma per 44 miliardi di dollari, diventata oggetto di una causa dopo che Elon Musk l'ha ritrattata e gli azionisti lo hanno citato in tribunale perché rispetti l'accordo.
Lo scrive il Wall Street Journal, precisando che i primi voti mostrano che gli investitori intendono dare disco verde all'operazione, anche se potrebbero cambiare la loro propensione nell'assemblea convocata per le 13 ora locale (in Italia le 19 di oggi, 13 settembre).
LA COPERTINA DI TIME SULL ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI ELON MUSK
Musk, che è il principale azionista con circa il 10% del pacchetto, non ha ancora votato ed è improbabile che lo faccia, dato che ha accusato Twitter di non aver fornito i dati richiesti per concludere l'affare. L'accordo prevede che il magnate voti a favore, ma il suo sostegno non è determinante se altri investitori lo sostengono.
Elon Musk su TwitterCRONOLOGIA DEL RAPPORTO TRA ELON MUSK E TWITTERELON MUSK TWITTERJack DorseyACCORDO CON TWITTER SOSPESO - IL TWEET DI ELON MUSK