
NAGEL IN DIFFICOLTA’ – DOPO LA MAZZATA SU RCS, MEDIOBANCA VUOLE SORPRENDERE BOLLORE’ CON UNA NUOVA OPERAZIONE – MUSTIER E DONNET A CACCIA NELLA RISERVA DEL PATRON DI VIVENDI – I FONDI HANNO CHIESTO LA RIMOZIONE DELLA PRIMA LINEA DI UNICREDIT. CHISSA’ PERCHE’?
Dagonews
Brutta estate per Alberto Nagel. E’ alla disperata ricerca di qualche colpo per ridare lustro a Mediobanca, uscita con le ossa rotte dalla sfida del Corriere. Ma, soprattutto, per riconquistare la fiducia di Vincent Bollorè, che nel cda di Piazzetta Cuccia ha piazzato la figliola.
Nagel però parte con l’handicap. A differenza di Philip Donnet di Generali e di Jean Pierre Mustier (entrambi piazzati da Bollorè ai vertici di Generali e Unicredit), Alberto non va a caccia nella riserva di Vincent. Quindi, lo aspetta un’estate di lavoro per riconquistare la fiducia nel suo azionista.
A proposito di Unicredit, sembra che i Fondi abbiano chiesto apertamente all’amministratore delegato di rimuovere (ed in tempi brevi) la prima fila di dirigenti. In modo particolare, gli è stato chiesto di rimuovere Paolo Fiorentino, Franco Papa e – sembra – anche Marina Natale. Chissà perché?