john elkann carlos tavares peugeot fca fiat psa

LA SGOMMATA PRIMA DELL'INCHIODATA - NEL 2019 IL MERCATO DELL'AUTO EUROPEO TORNA (QUASI) AI LIVELLI PRE-CRISI. GODONO MOLTI MA NON FIAT-CHRYSLER CHE SEGNA UN PESSIMO -7,3% E DEVE BACIARE PER TERRA PER LA FUSIONE CON PSA, AL SECONDO POSTO DIETRO VOLKSWAGEN - SCHIZZANO LE VENDITE A DICEMBRE ANCHE PERCHÉ I COSTRUTTORI DOVEVANO LIBERARSI DELLE VETTURE CHE QUEST'ANNO NON AVREBBERO POTUTO VENDERE CAUSA REGOLE SULLE EMISSIONI… 

 

PIerluigi Bonora per ''il Giornale''

 

Volkswagen Group con 3 milioni 866.779 auto vendute in Europa nel 2019 e il futuro gruppo Fca-Psa a quota 3 milioni 413.829 vetture (2 milioni 467.258 le immatricolazioni per i francesi e 946.571 per i marchi di Mirafiori). Tra il colosso di Wolfsburg e, verosimilmente dal 2021, il gruppo italo-franco-Usa-tedesco si preannuncia, fin da ora, una battaglia serrata ai vertici del mercato europeo.

CARLOS TAVARES E MIKE MANLEY ANNUNCIANO LA FUSIONE TRA PSA E FCA

 

Lo scarto è di 452.950 veicoli, mentre, guardando i dati scorporati diffusi da Acea, lo scorso anno Groupe Psa si è classificato al secondo posto con quasi 1,4 milioni di auto vendute in meno rispetto ai tedeschi; ottava, invece, Fca a un' incollatura da Ford (965.070). In aumento del 3,3% le consegne di Volkswagen Group, segno meno per Psa (-1,3%) e Fca (-7,3%). Le quote di mercato registrate al 31 dicembre scorso: 24,5% Volkswagen Group (+0,5%), 15,6% Psa (-0,4%) e 6% Fca (-0,5%). E se Fca-Psa fosse già operativo: 21,6% contro 24,5% di Vw. Terza posizione finale per Groupe Renault, quarta piazza ai coreani di Hyundai-Kia, quindi Bmw che ha avuto, per pochissimo, la meglio sui concorrenti di Daimler.

 

Dietro a Fca figurano, nell' ordine, Toyota e, staccati, Nissan, Volvo e gli altri costruttori.

Nel 2019, complessivamente, in Europa sono state acquistate 15 milioni 805.752 auto, in crescita sul 2018 dell' 1,2% grazie al risultato positivo segnato in 20 dei 31 mercati considerati. Il numero di veicoli venduti è di poco al di sotto del dato del periodo ante-crisi, quando, nel 2007 - come ricorda il Centro studi Promotor - erano state immatricolate 16 milioni 3.436 unità.

 

mike manley john elkann

Sicuramente molto positivo l' ultimo mese del 2019 con un +21,4% grazie al giorno lavorativo in più e, soprattutto, «alla forte pressione sul mercato allo scopo di smaltire il parco veicoli con emissioni di CO2 che ne avrebbero compromesso la vendita nel 2020», spiega Gian Primo Quagliano, presidente del CsP. «La ragione - aggiunge l' esperto - va ricercata nelle ulteriori restrizioni sulle emissioni di CO2 già entrate in vigore e per il persistere degli effetti negativi causati dalla demonizzazione del diesel», che ora va a toccare anche i motori a gasolio più efficienti, gli Euro 6, come nel caso di Roma.

 

Gli altri motivi di preoccupazione per il 2020 sono sviscerati da Andrea Cardinali, direttore generale Unrae: «La perdita, nel 2019, di 50mila posti di lavoro nell' industria del settore tedesca e lo studio del governo di Berlino, che paventa il venir meno di altri 400mila occupati nel prossimo decennio a causa della transizione ai motori a basse emissioni (sulle linee di montaggio occorre meno manodopera, ndr), confermano l' urgenza di una politica industriale europea a supporto di un settore che dà lavoro a 14 milioni di persone».

Per le singole aree, tenendo conto dei 5 maggiori mercati, la Germania ha chiuso l' anno con un +5%, nonostante il rallentamento della sua crescita economica.

 

angela merkel volkswagen

Gli altri Paesi: Regno Unito -2,4%, Francia +1,9%, Italia +0,3% e Spagna -4,8%. Intanto, in attesa della classifica mondiale dei costruttori, è da registrare la forte frenata della Cina (-8,2%) che resta il primo mercato globale con 25,77 milioni di veicoli venduti nel 2019. Altro mercato importante, in particolare per Fca, è quello Nafta, sceso del 2% a 20,2 milioni.

E sempre Fiat Chrysler Automobiles ha infine annunciato una collaborazione con il big dell' elettronica Foxconn per lo sviluppo di auto elettriche. Fca deterrà il 50% della joint venture, mentre il gruppo asiatico avrà una quota non superiore al 40%.

Il contratto sarà firmato nel trimestre. Il piano è di produrre in Cina per il mercato locale, con la possibilità di esportare in futuro.

L' intesa riguarderà anche la connessione dei veicoli.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATOI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…