NIENTE RIGORE PER IBRA! - IN FRANCIA E’ SCANDALO PER IL SUPERINGAGGIO DELLO SVEDESE DA PARTE DEL PSG - ZLATAN GUADAGNERA’ 14 MILIONI L’ANNO E SE NE STRAFOTTERA’ DI EVENTUALI AUMENTI DELLE TASSE PER I REDDITI ALTISSIMI: IL MITICO RAIOLA HA STRAPPATO UN CONTRATTO “AL NETTO” - I POLITICI: “INDECENTE” “IMPRESSIONANTE” “DISGUSTOSO” “IRRAGIONEVOLE” - MA LO SCEICCO AL THANI SE NE FREGA ALTAMENTE: I SOLDI SONO SUOI O NO?...

Benedetto Saccà per Il Messaggero

Una tempesta di polemiche ha investito Zlatan Ibrahimovic. L'entità dell'ingaggio percepito dallo svedese nel Paris Saint-Germain ha infiammato la classe politica francese. L'ex attaccante del Milan incasserà infatti 14 milioni di euro netti l'anno per un periodo di tre stagioni; vale a dire poco meno di 13 mila euro al giorno. Un'assurdità, considerando che il salario minimo di un lavoratore transalpino è pari a 17 mila euro annui. Il ministro del Bilancio francese Jerome Cahuzac non ha saputo nascondere il proprio disappunto, e ha pesantemente criticato le scelte del club parigino.

«Queste somme sono impressionanti e indecenti in un momento in cui tutto il mondo dovrebbe fare uno sforzo a causa della terribile situazione finanziaria. Si temono conseguenze disastrose perché sappiamo che molti club europei hanno i bilanci in rosso», ha avvertito Cahuzac ai microfoni di radio Europe 1. Il ministro dello Sport, Valerie Fourneyron, ha giudicato lo stipendio di Ibrahimovic come «astronomico e irragionevole», mentre Roselyne Bachelot del partito popolare mercoledì si era definita «indignata e quasi disgustata» per le cifre legate al tesseramento di Zlatan.

La retribuzione dello svedese stride con le misure adottate dal governo per attenuare le difficoltà della crisi economica, e ne propaga gli effetti nell'opinione pubblica. Il capo dello Stato, François Hollande, si è ridotto il compenso di recente, arrivando a guadagnare 178.920 euro lordi l'anno. Novanta volte meno di Ibra. La Francia medita di introdurre un'aliquota del 75% per i redditi superiori al milione di euro. E i calciatori dovranno adeguarsi.

Ibrahimovic osserva lo scenario con un sorriso: il contratto sottoscritto con il Psg è ricco di garanzie, e include una clausola secondo la quale le tasse saranno versate solo dalla società. Ibra riceverà quindi sempre 14 milioni annuali, a prescindere dalle variazioni del regime fiscale. L'investimento potrà incidere per 123,75 milioni sul bilancio dei parigini.
Lo sceicco Tamim Bin Hamad Al Thani, il proprietario del Psg, non si preoccupa delle accuse. «Noi agiamo all'interno delle regole», ripetono i dirigenti del club.

Ibra, classe 1981, è diventato così il giocatore più remunerato della storia del calcio transalpino, e il secondo dell'attuale classifica mondiale dopo Eto'o. Cristiano Ronaldo, Drogba e Messi seguono lo svedese in un elenco che racchiude anche Rooney, Dario Conca, Fernando Torres, Yaya Touré e Schweinsteiger. La serie A non è rappresentata nella graduatoria dei dieci calciatori più pagati. La Russia e la Cina costituiscono le frontiere del futuro: nessuna società italiana può permettersi di eguagliare l'Anzhi, che garantisce 20,5 milioni l'anno a Eto'o. I tempi sono cambiati.

 

IL PRESIDENTE DEL PSG NASSER AL KHELAIFI - IBRAHIMOVIC - LEONARDOIBRAHIMOVIC AL MARE CON PIPPO INZAGHI jpegIBRAHIMOVIC AL MARE jpegMino RaiolaHAMAD BIN KHALIFA AL THANI CON LA MOGLIE MOZAH

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