messina bazoli gros pietro 593x443

PIAZZA AFFARI CHIUDE IN CALO (-0,45%) UNA BRUTTA SETTIMANA (-4%) - INTESA FA CON VENETO BANCA COME UNICREDIT CON POP.VICENZA: ''SE CI SARÀ DELL'INOPTATO, SE LO PRENDERÀ IL FONDO ATLANTE. NOI NON AVREMO AZIONI'' - FCA CORRE SUL MERCATO EUROPEO

1.BORSA: NON BASTANO I BANCARI, MILANO CHIUDE A -0,45%, IN UNA SETTIMANA -4%

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Il risveglio pomeridiano dei bancari non e' sufficiente a salvare Piazza Affari da una nuova seduta di ribasso e a impedire un bilancio settimanale ampiamente deficitario per il Ftse Mib (-4%).

 

mauro morettimauro moretti

Con la premessa delle Borse asiatiche negative e soprattutto con la delusione dei posti di lavoro creati negli Stati Uniti ad aprile (160mila contro 205mila attesi), i listini europei hanno viaggiato in rosso per gran parte della seduta anche se il recupero del greggio (+0,4% il Wti giugno a 44,48 dollari al barile) a causa dell'impatto sui siti produttivi degli incendi in Canada ha permesso di limitare il passivo sul finale: leggermente positiva Francoforte e Londra, flessione di mezzo punto percentuale per Parigi. Milano ha ceduto lo 0,45%.

 

Complessivamente nella settimana l'Eurostoxx50 ha ceduto oltre il 3% e, come segnala Bank of America Merrill Lynch, e' proseguito il deflusso dall'azionario europeo con un -2,8 miliardi di dollari. A Milano, brillante Banco Popolare (+4,3%) seguita dal +2,4% di Mps che ha accolto bene la trimestrale e le indicazioni del management sulla gestione dei crediti problematici.

 

Pesante invece Leonardo-Finmeccanica (-2,8%) a causa delle indicazioni sull'inizio del 2016 del settore elicotteri. Giu' anche Cnh Industrial (-2,8%) che sta progressivamente erodendo i guadagni realizzati nel rally di aprile. Ancora pressione sul lusso prima della settimana delle trimestrali. Sul mercato valutario, l'euro/dollaro si e' riposizionato a 1,1424, dagli 1,1403 di ieri, dopo essere balzato a 1,1480 alla pubblicazione dei dati americani sul lavoro. Euro/yen a 121,87 da 122,40. Dollaro/yen a 106,69 da 107,35.

 

 

2.VENETO BANCA: MESSINA, SE CI SARA' INOPTATO SU AUMENTO INTERVERRA' ATLANTE (RCOP)

carlo messina   carlo messina

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Noi non avremo azioni di Veneto Banca'. Lo ha sottolineato l'a.d. di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, nel corso della conference call con gli analisti. 'Se l'aumento di capitale avra' successo, bene - ha aggiunto - altrimenti il fondo Atlante entrera' anche in Veneto Banca'. Intesa Sanpaolo si e' impegnata, insieme ad altri istituti, a garantire l'aumento di capitale da 1 miliardo di Veneto Banca.

 

Dopo l'apertura sull'intervento del fondo Atlante da parte del nuovo presidente dell'istituto veneto Ambrosini, Messina ha confermato che il fondo Atlante potrebbe entrare anche in Veneto Banca dopo aver partecipato alla ricapitalizzazione della Popolare di Vicenza.

 

3.INTESA SP: CONTRIBUIRA' A FONDO ATLANTE CON 845 MLN, IMPATTO 20 PB SU CET1

stefano ambrosini  stefano ambrosini

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Intesa Sanpaolo contribuira' ad Atlante con 845 milioni di euro. E' quanto emerge dalle slide di presentazione dei conti del primo trimestre precisando l'intervallo di 800 milioni-1 miliardo indicato in precedenza. Ad oggi la banca ha gia' versato circa 300 milioni. Sui livelli patrimoniali dell'istituto l'impatto negativo e' attualmente di 8 punti base che saliranno a un massimo di 20 punti base quando saranno versate interamente le somme. D'altro canto la cessione di Setefi e Intesa Sanpaolo Card, annunciata nei giorni scorsi, contribuira' positivamente per circa 35 punti base.

 

4.INTESA SP: UTILE I TRIM. SCENDE A 806 MLN DA 1,06 MLD, CONFERMA 3 MLD DIVIDENDI 2016

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Intesa Sp ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 806 milioni, in calo del 24,2% rispetto agli 1,06 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno (13 milioni il dato del quarto trimestre 2015). I risultati sono comunque superiori alle attese degli analisti. Inoltre, sul risultato netto pesa il contributo ordinario al fondo di risoluzione per il 2016 che e' stato spesato nei conti della prima parte dell'anno. Senza considerare questo fattore, l'utile sarebbe stato 902 milioni.

ALESSANDRO PENATIALESSANDRO PENATI

 

Il risultato della gestione operativa si e' attestato a 2,02 miliardi, in calo del 21,3% rispetto allo scorso anno risentendo anche in questo caso dei contributi al fondo di risoluzione (-18,4% al netto questa voce). Sul fronte dei ricavi, la banca ha registrato proventi operativi netti in calo del 12,8% a 4,1 miliardi (-11,3% a 4,2 miliardi escludendo il contributo al fondo di risoluzione).

 

Per quanto riguarda la quali ta' del credito, lo stock di crediti deteriorati mostra un calo dell'1%. Il livello di patrimonializzazione misurato attraverso il common equity ratio pro forma a regime si attesta al 13,1%, un dato largamente superiore ai requisiti fissati dalla normativa. Infine, per quanto riguarda l'anno in corso, per il 2016 e' attesa una crescita dei proventi ed 'e' confermato l'impegno alla distribuzione di tre miliardi di euro di dividendi cash per l'esercizio 2016, indicato nel piano di impresa 2014-2017'. c

 

5.AUTO EUROPA: IHS, ANCHE IN APRILE FCA MEGLIO DEL MERCATO, STIMA QUOTA AL 7,1%

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Il gruppo Fca continua a correre in Europa piu' del mercato. In aprile il costruttore, secondo le stime anticipate a 'Radiocor Plus' da Pierluigi Bellini, associate director di Ihs Global Insight, dovrebbe aver registrato un aumento delle vendite sul mercato Ue15+Efta+Svizzera pari a quasi il 12% verso un anno prima a poco meno di 85mila unita' su un mercato atteso in rialzo del 6,8% a oltre 1,2 milioni.

elkann e marchionne nella sede di google a mountain viewelkann e marchionne nella sede di google a mountain view

 

Fca promette anche di essere risalito al quarto posto tra i primi 10 costruttori con una quota al 7,1%, dal 6,8% un anno prima. Nei quattro mesi il Lingotto, prevede Bellini, dovrebbe aver segnato un rialzo del 15,2% delle vendite a circa 340.780, un aumento doppio, quindi, rispetto a un mercato stimato su del 7,4% a quasi 4,86 milioni. La quota di Fca e' prevista nel cumulato al 7%, dal 6,5%. Per il leader del mercato europeo, Volkswagen, l'aumento delle vendite e' atteso pari al 2,5% nel mese (24,7% l a quota) e al 2,8% nel consuntivo (23,2% la quota). Acea rendera' noti il 13 maggio i dati di aprile del mercato dell'auto europeo.

 

6.ENEL: SUDAMERICA LIMITA CALO CONTI I TRIM, UTILE SCENDE A 750-770 MLN - PREVISIONI

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - E' la performance, migliore delle attese, dell'America Latina a caratterizzare i risultati del primo trimestre di Enel; una performance che limita il calo registrato principalmente in Spagna e rinnovabili in un contesto difficile di mercato su prezzi e domanda.

 

ryan o keeffe  francesco starace  maria patrizia grieco  carlo tamburiryan o keeffe francesco starace maria patrizia grieco carlo tamburi

Secondo il consensus raccolto da Radiocor tra gli analisti, il gruppo elettrico, che lunedi' 9 maggio esaminera' la trimestrale per pubblicarla in serata (la call con gli analisti e' prevista il mattino successivo), diffondera' conti con ricavi in calo del 5-6% in un range di 18,75-18,95 miliardi (da 19,97 mld nel primo trimestre del 2015). L'ebitda e' atteso in flessione del 5-6%% a 3,75-3,85 miliardi (da 4,023 mld) e l'utile netto sui 750-770 milioni (da 810 mln). In calo il debito atteso sotto i 37 miliardi (da 37,5 a fine 2015 e 39,5 nei primi tre mesi del 2015) grazie al miglioramento del flusso di cassa e all'e ffetto del dollaro debole.

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…