PIAZZA AFFARI +1,1%, SPREAD IN CALO A 349 - DEBITO PUBBLICO IN LIEVE CALO (1975 MLD) - ORSI NON INTENDE DIMETTERSI, A MENO CHE NON GLIELO CHIEDA IL GOVERNO - DE TOMASO: ARRESTATO IL FIGLIO DI ROSSIGNOLO - PIRELLI: LO SCONTRO FRA TRONCHETTI E MALACALZA È SOLO ALL’INIZIO - FIAT INDUSTRIAL-CNH: IN SETTIMANA INCONTRO TCON GLI ADVISOR - SOFTBANK ACQUISTA SPRINT USA - HERA SI FONDE CON ACEGAS E PERISSINOTTO ENTRA NEL CDA - GRECIA: NESSUN NUOVO “HAIRCUT”…
1 - BORSA: INDICI IN RIALZO IN ATTESA DATI USA E PROSSIMO CONSIGLIO UE, MILANO +1,06%
(Adnkronos) - Positive le piazze finanziarie europee in avvio di ottava, in attesa dei dati macro che arriveranno nel pomeriggio dagli Stati Uniti, relativi in particolare alle vendite al dettaglio e alle scorte delle societa'. Nel pomeriggio anche alcune importanti trimestrali, come Coca Cola, Citigroup e Goldman Sachs. Accelerano al rialzo i listini a meta' giornata anche "in scia - evidenzia Vincenzo Longo, analista di Ig Markets - alle dichiarazioni del Commissario agli affari economici e monetari europeo, Olli Rehn, secondo cui la Spagna potrebbe essere vicina ad avanzare una richiesta di aiuti al prossimo Consiglio europeo, mentre alla Grecia potrebbero essere concesse dilazioni sul raggiungimento dei target sul deficit stabiliti nel memorandum di marzo".
In questo contesto ancora di incertezza, in particolare sulle questioni aperte in Europa, i mercati si muovono comunque positivi, mentre i futures pronosticano un avvio di Wall Street in rialzo (il contratto piu' scambiato sull'S&P 500 registra alle 13,32 un progresso dello 0,46%). E' Parigi a guidare i rialzi in Europa con il Cac 40 che avanza dell'1,3%; Amsterdam +0,89%; Francoforte +0,77%; Bruxelles +0,71%; Zurigo +0,7%, Londra +0,53%; Madrid +0,48%; Lisbona +0,11%. A Piazza Affari il Ftse Mib guadagna l'1,06% a 15.676,81 punti e l'All Share l'1,02% a 16.576.
2 - BANKITALIA: AD AGOSTO DEBITO SCENDE A 1.975,6 MLD...
(ANSA) - Il debito pubblico ad agosto è sceso a 1.975,631 miliardi di euro dai 1.977,494 di luglio. E' quanto si legge nel Supplemento al Bollettino statistico della Banca d'Italia dedicato alla finanza pubblica.
3 - FISCO: BANKITALIA, ENTRATE 8 MESI 257,1 MLD (+2,8%)...
(ANSA) - Nei primi otto mesi del 2012 le entrate tributarie si sono attestate a quota 257,121 miliardi di euro, in crescita del 2,8% rispetto al corrispondente periodo del 2011. E' quanto risulta dai dati pubblicati nel Supplemento al Bollettino statistico della Banca d'Italia dedicato alla finanza pubblica.
4 - CRISI: SPREAD BTP A 349 PUNTI BASE...
(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco si mantiene stabile intorno ai 350 punti base (349) col tasso sul decennale al 4,95%. Il differenziale della Spagna è in rialzo a 421 punti base col rendimento dei Bonos in crescita al 5,68%.
5 - FINMECCANICA, AD ORSI NON SI VUOLE DIMETTERE - LEGALE
(Reuters) - L'ad di Finmeccanica Giuseppe Orsi non ha intenzione di dimettersi a meno che non sia il governo a chiedergli di fare un passo indietro.
Lo ha detto oggi il suo avvocato, Ennio Amodio, che lo assiste nell'inchiesta avviata dai magistrati di Napoli e poi trasferita a Busto Arsizio.
"La sua scelta è quella di rimanere, di difendersi a tutto tondo, di provare l'infondatezza delle accuse che gli vengono mosse", ha detto l'avvocato nel corso di una conferenza stampa.
"Se poi il governo riterrà che è inidoneo lui ne trarrà le conseguenze", ha aggiunto.
Amodio ha spiegato che Orsi ha l'intenzione di difendersi e di dimostrare di aver agito nell'interesse di Finmeccanica, Agusta Westland e nell'interesse del Paese.
6 - DE TOMASO: ARRESTATO FIGLIO DI ROSSIGNOLO
(ANSA) - Gian Luca Rossignolo, ex amministratore della De Tomaso e figlio del patron Gian Mario, é stato arrestato dalla guardia di finanza di Torino con l'accusa di truffa ai danni dello Stato. L'inchiesta è quella sulle false fideiussioni e sull'indebita riscossione di contributi pubblici erogati dal Ministero del Lavoro e destinati a corsi di formazione per il personale della casa automobilistica, in realtà mai tenutisi. Gian Luca Rossignolo si trova ne carcere di Torino.
Gian Luca Rossignolo è accusato di aver ricoperto un ruolo determinante per il rilascio della polizza fideiussoria falsa. Si tratta della polizza utilizzata per far arrivare il finanziamento pubblico di circa sette milioni e mezzo di euro, destinato alla riqualificazione professionale del personale che doveva essere impiegato in un ambizioso progetto industriale relativo alla produzione di autovetture sportive di lusso. La procura di Torino gli contesta anche di avere intascato parte del denaro che la stessa De Tomaso, una volta ricevuto il finanziamento pubblico, aveva subito girato a Christian Limonta, professionista della provincia di Bergamo finito in carcere a luglio.
Denaro ufficialmente versato a titolo di compenso per la mediazione con la finanziaria che ha concesso la polizza fideiussoria a garanzia del Ministero del lavoro. Secondo quanto accertato, per non destare sospetti Rossignolo aveva ottenuto che la somma fosse versata sul conto corrente della madre della convivente la quale, a sua volta, l'aveva poi 'girata' sul suo conto corrente e, in parte, su quello della figlia.
7 - GRECIA: PORTAVOCE GOVERNO, NUOVO 'HAIRCUT' FUORI QUESTIONE
(AGI) La Germania esclude la possibilita' di un'ulteriore ristrutturazione del debito, un nuovo 'haircut', per la Grecia. Lo ha detto Steffen Seibert, portavoce del cancelliere tedesco nel corso di una conferenza stampa. "Un nuovo 'haircut' e' fuori questione per il governo tedesco", ha detto Seibert ribadendo che la Germania desidera che la Grecia resti nella zona euro ma Atene deve portare avanti le misure d'austerity .
8 - TLC: SOFTBANK ACQUISTA SPRINT PER 20 MLD DOLLARI...
(ANSA) - Softbank annuncia l'accordo da 20 miliardi di dollari per rilevare il controllo di Sprint Nextel, terzo operatore mobile negli Usa: lo ha reso noto la compagnia nipponica in una nota. "Softbank investirà - si legge nella nota - circa 20,1 miliardi dollari per Sprint Nextel, attraverso il pagamento di 12,1 miliardi di dollari agli azionisti e di 8 miliardi di dollari con la sottoscrizione di titoli di nuova emissione" da parte della compagnia americana. L'acquisto, che sarà completato a metà 2013 grazie a una maxi linea di credito di Mizuho e tre altre principali banche, consentirà a Softbank di diventare uno dei più grandi gruppi di tlc al mondo con un combinato 90 milioni di abbonati.
9 - HERA: VIA A FUSIONE CON ACEGAS, NASCE SECONDA MAXI UTILITY DOPO A2A...
Radiocor - L'assemblea degli azionisti di Hera ha dato il via libera alla nascita della nuova maxi utility, con oltre 4 miliardi di valore della produzione, oltre 750 milioni di margine industriale e un utile netto di 140 milioni di euro, che si posiziona al secondo posto in Italia dopo A2a. L'operazione, varata con oltre il 99,9% dei consensi in un'assise gremitissima (73,15% capitale sociale presente), avverra' tramite la fusione per incorporazione di AcegasAps Holding in Hera a seguito della quale la bolognese assumera' il controllo della triestino-padovana detenendone il 62,69%.
Al completamento della fusione Hera promuovera' un'Opas sulla totalita' delle azioni Acegas-Aps che portera' al delisting del titolo dalla Borsa. I Comuni di Padova e Trieste entreranno a far parte del patto di sindacato che attualmente blinda il controllo della multiutility bolognese. Nella compagine azionaria e' previsto anche l'ingresso del Fondo Strategico italiano (Cdo) con il 6% circa. 'Le aggregazioni s ono leve per la crescita - ha commentato io presidente Tomaso Tommasi di Vignano - ogni volta che si riproporra' una soluzione ideale ci riproveremo'
10 - FIAT INDUSTRIAL: ATTESO IN SETTIMANA INCONTRO ADVISOR CON CNH...
Radiocor - 'Non sono previste tempistiche legali o altro, quindi al piu' presto, anche nei p rossimi giorni, e' possibile che gli advisor di Fiat Industrial si incontrino con quelli dello Special Committeee di Cnh'. Cosi' a 'Radiocor' fonti vicine al dossier, che ribadiscono la determinazione e la volonta' di Fiat Industrial di andare avanti per raggiungere un accordo 'nelle prossime settimane' sull'integrazione con Cnh dopo che lo Special Committee ha definito 'inadeguata' la proposta. L'incontro dovrebbe tenersi negli Usa. In caso non venga trovato un accordo in quella sede, aggiungono le fonti, 'si puo' senz'altro pensare che sia gia' stato concepito un piano B'.
11 - MARCOLIN: PAI RILEVA DA SOCI PATTO 78,39% E ANNUNCIA OPA...
Radiocor - Pai Partners acquista la maggioranza di Marcolin. L'operatore di private equity si e' impegnato a rilevare il 78,39% del capitale del produttore di occhiali al prezzo di 4,25 euro per azione, per un totale di 207 milioni, dagli azionisti aderenti al patto parasociale di Marcolin (la famiglia Marcolin, Andrea e Diego Della Valle) e Antonio Abete. L'acquisto sara' effettuato tramite Cristallo Spa, societa' che fa capo ai fondi Pai e a cui parteciperanno indirettamente con una quota del 15% alcuni dei venditori, ovvero Maurizio, Cirillo e Giovanni Marcolin, i fratelli Della Valle e Antonio Abete. Il perfezionamento dell'operazione e' atteso entro fine novembre. A seguito dell'acquisto della maggioranza, Pai lancera' un'Opa obbligatoria sempre a 4,25 euro per azione. L'ultimo prezzo di riferimento del titolo Marcolin, oggi sospeso in Borsa, e' di 4,78 euro.
12 - FRA TRONCHETTI E MALACALZA LA BATTAGLIA Ã SOLO ALL'INIZIO...
Giovanni Pons per "Affari & Finanza - la Repubblica" - Come finirà lo scontro fra Tronchetti e Malacalza ai piani alti della Pirelli? La storia sta prendendo una piega che può sfociare in una lunga battaglia legale. Gli atti di citazione degli avvocati dei Malacalza mettono il dito sui conflitti d'interesse di Tronchetti in quanto azionista di scatole societarie con molti debiti e pochi flussi finanziari. Conflitti che non sono stati dichiarati in base all'art. 2391 del codice civile.
Dal canto suo Tronchetti si sta muovendo assistito dall'avvocato Lombardi e ha chiesto pareri pro veritate ad altri studi legali per trovare supporti alla sua strategia di lanciare un bond convertibile invece di un aumento di capitale per ridurre i debiti della Camfin. Inoltre il numero uno della Bicocca risulta indagato dalla procura di Milano con l'accusa di ricettazione nell'ambito dell'inchiesta sui dossier illeciti Telecom.
Un argomento che potrebbe interessare anche il cda Pirelli e che comunque non facilita il prosieguo del confronto con i Malacalza. Insomma la piramide societaria messa in piedi da Tronchetti per controllare le società industriali a valle ha superato indenne la stagione della Telecom ma rischia di crollare ora con una Pirelli che va a gonfie vele. Come mai? Perché la struttura è tenuta in piedi dalle banche che godevano di liquidità in eccesso fino al 2007 mentre ora soffrono per il credit crunch post Lehman.
13 - PERISSINOTTO RIENTRO IN SALSA TRIESTINA...
Paolo Possamai per "Affari & Finanza - la Repubblica" - Giovanni Perissinotto dall'aprile scorso, dopo la traumatica detronizzazione da capo delle Generali, passa un bel po' del suo tempo nello studio di casa, lungo la riviera di Barcola, alle porte di Trieste, e viaggia tra Londra, New York, Milano, Venezia. Valuta le proposte che gli arrivano da fondi di investimento e finanziarie varie. Ma una chiamata l'ha colta nei giorni scorsi: alla richiesta del sindaco triestino Roberto Cosolini (Pd) di entrare nel consiglio di amministrazione di Hera, ha risposto come Garibaldi a Teano.
"Trieste è una città nobile, che ha dato molto al Paese. Bisogna impegnarsi contro la sua marginalizzazione. La mia è soltanto una scelta dettata da spirito civico" ha detto al Piccolo l'ex amministratore delegato della compagnia del Leone. La storia è interessante, perché dimostra che non è obbligatorio - nemmeno nelle ex municipalizzate - che le nomine siano sempre targate e di norma inclini alla celebre massima: "Mona, purché mio". Alla fusione tra la triestina Acegas-Aps e l'emiliana Hera, che darà vita dal primo gennaio prossimo alla seconda multiutility italiana, nel comitato esecutivo si ritroveranno dunque Tommaso Tomasi di Vignano (da capo-azienda) e appunto Perissinotto, che già avevano condiviso tra l'altro il board di Telecom una decina d'anni fa.
CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOIGNAZIO VISCO GIUSEPPE ORSI E UN ELICOTTERO AGUSTAWESTLAND jpegMONTI GRILLI GIANMARIO ROSSIGNOLOUn manifesto con la scritta da Hitler a Merkel mostrato da un manifestante ad Atene APP SPRINTGRUPPO HERAMARCHIONNE FIAT INDUSTRIAL jpegfiat industrial VITTORIO MALACALZA E MARCO TRONCHETTI PROVERA IN TRIBUNA ALLO STADIO MEAZZA GIOVANNI PERISSINOTTO